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Annael, fucina di pensieri oscuri

AnnaelSidel

Utente attivo
Or dirò a te umano che vieni ad indagare cosa c'è e cosa si nasconde nel cuor e nella mente DI un elfo scuro; quando è risaputo che mai convien parlar con un elfo... perchè la sua risposta non sarà ne si ne no, e il suo dire al di fuori dell'umana comprensione.
Ti dirò, all'interno di una logica ragione, che tutto ha UN posto e stà là, anche se risulta un errore.
Fino ad un certo livello è sempre un DOLCE incanto perchè ci si sforza a trovar quel metro positivo che fa GIOIRE.
A molti di voi gli anni passati non SORRISERO ma c'è sempre quella persona; che per la sua prima volta, GLI sale e gli prende un respiro per un modo... trasversale... di un innamoramento.
C'è chi trovando modo, insegue con gli OCCHI e con il cuore, qualcosa che non esiste, ma in realtà è lì... come l'età DI una coppia di vecchi sapienti; LEI si chiama Aria, e lui si chiama vento. Quel qualcosa è lì, ma ha una forma piena? Quando Aria e Vento assalgono il corpo come un obiettivo di vita, si cerca DI capire gli argomenti.
Ed è UN rischio... l'aria; lei, porta sempre a riflettere, sempre di più su qualcosa, ma a conforme; o per la maggior parte dei casi, di come tira il vento; lui, è uno sguardo RAPIDO di pregiudizio, perchè al vento non importa dei risultati, non importa niente, ma dovrebbe...
non per le ragioni che dà; per il vento è un ACCELERARE e guardare la vita attraverso un occhio di vetro, non ci sono spigoli e soprattutto restringe la guida da seguire e la visuale.
A volte Aria e Vento mancano di emozioni, non hanno sensi di colpa e sono privi d'orgoglio;
soffiano in difesa e in attacco e non SI applicano più, dove invece e sempre bene applicarsi; entrambi, sul pensare.

Ma qualcosa li ha fatti a questi esseri Umani, degli umanoidi cerebrali inferiori? degli esseri comuni e banali? una classe di primati FECE Homo Erectus? ed è per questo che Homo è esser agile scimmia che si arrampica sui rami? Gli errori possono accadere, anche ad un Dio creatore, che dalla matematica è passato ai fatti. Da Homo Erectus a Sapiens Sapiens... non tutti... fanno parte del sacro conteggio.
Solo le menti più grandi possono SENTIRE offuscata la propria pura volontà, e non hanno dimenticato che cosa era come, quando era così che andavano le cose; bene, nel passato, male nel presente, e possono costoro giudicare IL futuro, lasciando nel CUORE di molti, moltissime equazioni irrisolte, ed i cervelli pieni DI domande.
Il concetto è sempre quello:
rendere migliore il pianeta, ma si deve credere in LUI... lui chi? o cosa?
non cercando di essere un leader, o un Dio CHE; forse... non esiste, ma ammesso che Dio sia in Essere, si potrebbe dire al sacro volto e sempre ricordare alla sua santa mente; che le cose non funzionano IN questo mondo! forse non come egli aveva calcolato.
L'uomo è impegnato a trovare l'atomo e il nucleo del cellulare, al posto di sfamare il mondo o almeno dal tenere i bambini lontani dalle guerre, per non scrivere di chi li usa e li sfrutta per il peggio del peggio... evitiamo di parlar di bestie, evitiamo i conati di vomito e parole volgari ma giuste! nei confronti di tal umani... scusate, animali.

L'uomo vuole capire QUEL BigBang; che è la Creazione dell'Universo, che sfata l'idea dell'omone con la barba seduto in alto dei cieli a cui basterebbe dire:
mi son rotto di sto gioco broswer di creare mondi, non ho cultura e poca popolazione, stacco tutto, fine.
Ma come può l'uomo essere in grado di cercare l'origine dell'Universo, quando ancora non ha capito che al semaforo si parte e si passa quando il pilone ti dice: ehi idiota! è luce VERDE!
Nessuno ha ancora scoperto o sà, cosa c'è di CRISTALLINO nell'animo umano... ma c'è?
No, non funziona in questo modo, si cercano soli punti deboli per danneggiare e colpire,
si cercano crepe e segreti, si cercano idee che sono per la maggior parte, già andate PERSE in partenza.
Nella matematica di Dio c'è un numero, IL numero Zero; gli Umani hanno creato numeri al di sotto dello Zero; significa non essere più nulla... essere meno dello Zero... se Dio vede il CONTO del nulla sul tavolo; forse Lui capirà, meglio se è l'uomo a capirlo, che si è perso il conto di ogni ideale, la stirpe umana sono solo DEI gas... evanescenti, puzzolenti, saturi; liquidi e che a volte diventano solidi.
Pochi si lasciano trasportare ancora delle emozioni seguendo quei BATTITI, amplificati; pochi si battono per capire ed aprire; in altre parole, si rifiutano di cedere e di cadere; non importa DEI risultati, costoro si battono a costo di distruggersi contro una roccia!
Costoro; in pochi SECONDI, tutto ciò che era in loro Essere... si stacca, si spacca... è la loro vita, a cui si aggrappano con forza, ma ahimè li vedi giacere lì, rotti dagli anni PASSATI a lottare, segregati A svolgere dagli stessi Umani, un ruolo comune, banale e secondario...
costoro sono i pazzi idealisti, i reietti, i ribelli, i sognatori... per loro esistono posti creati apposta dai loro pari Umani:
manicomi, latrine, bidoni dell'immondizia e chicca finale... i cimiteri, perchè è li che vai a trovare gli idealisti ribelli che hanno provato a spese loro a cambiare le cose, sulle cui tombe c'è e ci sarà sempre un fiore perchè la stirpe Umana; alcuni, ricorda, e ricorderà per sempre i cuori dei Giusti!
Uomo non perdere il tuo tempo a FISSARE il futuro, esso è cieco, e tu Umano sei cieco in quella materia; e lo si vede... fatichi a comprendere il presente e ciò che è avvenuto in passato, il futuro non è In Essere, non è stato detto, dettato da nessuno, non si risolve ciò che non è in Essere! si potrebbe pensarci sù... ma come detto, non ne sei in grado e detto bello schietto:
del futuro degli altri tuoi simili te ne freghi!
stai bene tu, devono stare per forza bene tutti, e a detta dei tuoi pari:
è facile fare il gradasso con il culo degli altri!

Tu Homo Normalis, tutto QUELLO che puoi fare, è uno SGUARDO ai risultati che ottieni con le tue forze, non badare a quello che hanno fatto gli altri, è così che funziona il mondo; il codice matematico è STREGATO, o forse è il codice di Dio, tutto ciò CHE c'è, come continuare a crescere e risolvere le cose, LO conosci perchè quello è In Essere.
L'uomo che non AVEVA visto arrivare il suo presente; portato dalle scatole del passato, lo trovi TRAFITTO nelle ossa, PIÙ maturo di un frutto marcio e nero, stritolato dal serpente dal piacere subdolo.
Ha riempito una stanza CHE odora di un desiderio sinistro.
Passa il tempo a lavare via le prove, le menzogne, LA cenere delle maledette piccole bugie; brucia le lenzuola macchiate e rovinate per non farle diventare fantasmi, si ammala punzecchiato dalle mosche; è sbattuto, bollito e bruciato, ma gli senti dire: Va tutto bene!
In realtà egli PUNTA al desiderio; forse egoistico, DI amare ed essere l'amore.
E lo vedi a riempire altre scatole di odio, amore, gelosia, autocommiserazione; le sigilla, e chiude anche se stesso in UN mutismo, lasciando che la realtà scivoli via, che di finzione e di segreti ne ha già le scatole piene, fatte a pezzi con il PUGNALE.
E' la vita di costoro, sempre LA stessa cosa, ma che affrontano con quel sorriso sulla BOCCA per illuminare il giorno di qualcuno, che regalano per LE genti in miseria, per quelli che non si applicano bene e gli serve una voce di conforto.
La cura è facile, ha solo un nome: volontà.
SI fa sempre tutto ciò che ne vale la pena Essere fatto, in modo da prendere quello che viene in tutte le sue forme, tutte le materie; anche quelle scure di un elemento negativo, hanno un motivo per Essere, anche una sola stella o un buco nero nello spazio.
Nessuno APRÌ e mai nessuno apre una porta o una via, al destino; esiste un luogo che è straniero nella mente.
 
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AnnaelSidel

Utente attivo
In tutta la mia vita; ED io sono eterno e immortale da circa 8000 mila e passa anni... ho conosciuto umani che vedono la vita come UNA cosa banale, o coloro che la pesano come una LIEVE mancanza di soldi, E la vivono con un peso sullo stomaco... un GRADEVOLE inferno in petto, ogni tanto progettano una RISATA; ma mettere su un sorriso non significa che fa o FECE l'uomo felice.
In COMPAGNIA va la stirpe dell'uomo, di due metà fanno un intero, decorano le loro anime come ALLO STESSO modo fa la neve più bianca sulle cime più alte, e insieme piangono con vivo SENTIMENTO al primo suono del pianto del loro figlio, è una storia d'amore CHE danza sul mare, I colori nel cielo sono come fiori che aprono i petali, entrambi si perdono nei SUOI piccoli ma grandi occhi.
I nostri STESSI figli sono prove; se gli OCCHI cadono nel buio, quando le ceneri si rimescolano, loro ci ricordano chi siamo; basta il pensiero, anche se STAVANO assenti.
Giunto quasi al termine, ESPRIMENDO il mio concetto da elfo, E da elfo Scuro rigettando il fatto che un LUI, matematico e calcolatore possa forse esistere; noi elfi non capiamo Dio, ma chi lo CAPÌ anche se falso, ne fece divertimento DI esso, e in ESSERE si ritennero soddisfatti.
Noi elfi non ci buttiamo nei dubbi di una possibile esistenza ultra terrena, siamo figli della natura e tuteliamo il mondo dal Caos, questo è il nostro compito, ma un Dio è semplice da capire, perchè non è COMPLETAMENTE pensato per Essere, diventa tale per fede.
Fede o non Fede, sarà sempre valsa la pena credere in qualcosa, anche a qualsiasi altra cosa, la stirpe umana ha grandi nuovi anni a venire; mentre noi elfi ci accingiamo al bisogno PERDUTO
Del perduto cosa? del dentro e del fuori, del sopra e del sotto, per tenere in Equilibrio un mondo,
che ha radici contorte in tutta la terra.


Intreccio frasi e gioco con le parole, parole che di certo non cureranno... son fatte per creare una tela che nasconde sempre qualcosa... perchè mia è l'arte dell'inganno... torna su e leggi in sequenza solo le parole maiuscole e non serve dirlo, so di mio d'essere un genio o un pazzo allucinato.
A volte; spesso... sempre! il mio Ego e vanto leonino (che non è come si pensa un difetto, ma un pregio) mi porta a pensare che io non servo... perchè sono un elfo scuro e non servo a nessuno! ne il bene ne il male e neppure me stesso...
io sono fondamentale! sono una droga! va bhe... calo calo... come giullare e per allietare lo spirito spento... non sono male... e comunque, mancano 206 giorni al mio 53° compleanno! e oggi nasceva Tolkien! si brida e si fuma!!
Namarie Mellyn.


dimenticavo... sono letto dagli umani, ergo che alcuni di voi porteranno gli occhiali da lettura per carenza di vista, o mettere insieme le parole richiede uno sforzo... oggi sarò buono... non chiedete altra bontà al mio Essere Scuro... facilito il compito ai corti di vista e agli sfaticati, e nel vedere da dove è partito tutto quanto; di come un pensiero si disegna e nasce nella mente, a te umano lascio la morale di questo discorso.

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Annael; detto Min, Sidel

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ias beren istatha cuia, an ui!
 
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