CURIOSITA': "LE ANNAEL" E L'ETA' DI ANNAEL SIDEL.
La nascita delle 6 gemelle e in seguito quando Annael affidò alle 11
"LE ANNAEL" il comando di un Noss Dagor, riaprì un dibattito sull'età di Annael Sidel; non si è mai capito il perchè di questa curiosità di far luce sull'età di Annael e va tenuto presente che questo dibattito venne iniziato e portato avanti
«Sempre e Solo dagli Umani» gli elfi scrivono e dicono di essere nell'OTTAVO MILLENNIO, perchè è stato detto loro dagli umani che è così, e gli umani si sono basati sui libri storici scritti da Annael.
Prima di proseguire è bene avere le idee chiare.
Gli Elfi Scuri hanno vissuto per lungo tempo di nascosto agli umani, la loro città di Ire Loissea venne distrutta durante il periodo che loro chiamano:
«guerra contro L'Imperatore»
e di averla in seguito rifondata. Quando Annael consolidò l'amicizia con gli umani di Elvenar, un numero ristretto di loro potè accedere all'archivio storico della Casata dei SIDEL, che è l'unico Clan elfico che «scrive per vie ufficiali».
I Sidel «ufficiali» che scrivono sono solo 2: Annael e Hunien; praticamente quello che state leggendo adesso è stato scritto da Annael o da Hunien, ma alcune storie sono state scritte anche da Luthien, Laitale, Aran.
Ci sono anche dei «diari personali» scritti sia dagli altri Sidel e da tutto il popolo degli elfi scuri, non pensate che siano tanti perchè:
un elfo immortale non ha bisogno di tramandare la sua conoscenza ai posteri come avviene per gli umani, è un bagaglio che è sempre con lui e che trasmette per via orale.
Il fatto che Annael Sidel abbia dedicato e tutt'ora dedichi il suo tempo a scrivere, non è particolarmente apprezzato dagli elfi, perchè quando Annael scrive è più pericoloso di quando parla, anche se le sue parole sono delle bugie... ma c'è una spiegazione.
In epoche remote, Annael Sidel ha scritto delle
«leggi» e gli elfi scuri di «natura» rigettano ogni imposizione, queste leggi andavano a creare un «disaccordo» su quello che proprio Annael andava in giro a predicare: ESSERE ELFO SCURO.
Fu bravo Annael a far capire la differenza tra
«regole» e
«leggi» un popolo aveva bisogno delle «leggi» per potersi governare e visto che era stato proprio il popolo degli elfi Scuri a decidere che Lui governasse su di loro, Annael riuscì a far passare queste «leggi» dando un mimino di statuto al popolo degli elfi Scuri, e che queste NON ERANO IMPOSTE con la forza, facendo affidamento sul significato della parola:
LEGGE NATURALE - principi etici e di giustizia che si fondano sulla NATURA stessa degli Elfi.
In questi termini gli elfi Scuri accettarono le «leggi naturali» e Annael fu anche fortunato grazie al
GWAEDH [legame] che si era creato tra lui e il suo popolo.
Annael però esagerò, ebbe un periodo in cui fu un grande Legislatore e la cosa come suo solito rischiò di sfuggirli di mano e quindi decise di «eliminare» dalla lingua degli elfi scuri le parole:
ACSAN > che viene inteso come una Legge scritta da Dio.
Gli Elfi Scuri non hanno un legame profondo con gli Dei, sono Agnostici.
Annael non voleva diventare un «simbolo» in contropposizione al «simbolo» degli Umani:
la parola e le leggi del Divino Imperatore
contro
la parola e le leggi Divine del Re degli Elfi Scuri.
Annael andò ad «eliminare» anche le parole:
SANYE
THANYE
entrambe significano «LEGGE»
Il popolo degli Elfi Scuri interpretò la cosa come:
siamo consapevoli che esistono LEGGI NATURALI scritte da Annael
nessuno si azzardò mai a violarle, se proprio vogliamo precisare... fu proprio Annael a violare le sue leggi... le fece violare anche ai membri della sua Casata e coprì parecchie volte la figlia Hunien.
Annael aveva un'arma in più: l'Arte di Saper Mentire. Hunien venne sempre beccata.
E in tutto questo violare di leggi, gli Elfi Scuri non misero mai in discussione la sua carica a Sovrano, ovviamente anche perchè Annael era prontamente intervenuto con una bella ragnatela.
Quando? 2° MILLENNIO
Annael firma la legge sull'idioma degli Elfi Scuri: vedi>
Lingue degli elfi Scuri
Annael decreta che vi sono 2 lingue parlate dagli Elfi Scuri.
°° LINGUA ELLAM o ELLAM LOISSEA °°
il linguaggio Loisseiano, parlato solo in città dagli elfi più anziani, è una sorta di «dialetto» a cui
collaborò anche un elfo scuro amico di Annael di nome:
ARATON
notare >
collaborò anche Araton
°° LINGUA AVARIN °°
la lingua ufficiale degli Elfi Scuri, e Annael non si avvale della collaborazione di ARATON, è solo lui il curatore, e coincidenza vuole che molte parole "spariscono" dalla lingua degli elfi Scuri e tra queste anche la "scomoda"; per lui Annael, parola:
LEGGE
Qualcuno si azzardò a far notare che era palesemente una
«comodità del Sovrano visto che era suo costume violare le leggi essendo in grado di mentire» e alcune volte Annael disse apertamente che:
«gli scuri hanno le leggi ma nello stesso tempo sono un popolo libero e senza legge»
avendo egli scritto l'ISTA QUENDERIN che dice:
«sono io il responsabile del mio destino! nessun'altro interferisce con esso! io sono libero!»
e nasce così il «CREDO» degli Elfi Scuri voluto da Annael:
«il mio unico credo è la libertà e nessuno può interferire con essa»
Qui si potrebbe notare la capacità di Annael di
«girare la frittata sempre a suo favore» grazie alla sua capacità di mentire e al potere incantatrice della sua voce, forse si... può essere... il fatto è che Annael ha potuto far «passare tutto» per il legame profondo tra lui e il suo popolo.
Annael è fondamentalmente un "senza legge" è rimasto orfano da piccolo e ha subito le ingiustizie da parte dei parenti, è entrato in società degli elfi all'età di 10 anni! questo fece da subito capire chi era e dal quel giorno si andò a creare il LEGAME con gli elfi che sarebbero diventati il suo popolo.
Fu presentato agli anziani non da un parente ma da un elfo della Casata dei Kemmotar.
Fu vittima di un matrimonio combinato; una vecchia usanza che era vista anche come una "legge". Rimasto vedovo non morì di crepacuore perchè lui non amò mai veramente la moglie, tranne nei primi anni. Rimasto vedovo andò avanti fecendo quello che sapeva fare bene: mentire. Agli altri ma sopratutto a stesso. Accettando una solitudine che lui stesso si era creato, perchè nessuna elfa avrebbe preso come marito un elfo capace di mentire, i suoi "ti amo" potevano essere tutti falsi, addolciti e resi veri dal potere della sua voce incantatrice.
Solo un elfa gli ha dato fiducia: Laitale, anche lei prigioniera di una solitudine che si era cercata per diventare LA VERA NECROMANTE.
E' solo grazie al grande LEGAME che Annael mantiene il suo posto, gli elfi scuri sono consapevoli di seguire un "assurdo" perchè Annael è l'ASSURDO, è l'IRREALE, è colui che sa camminare tra Luci e Ombre, è un manipolatore, è un incantatore, e Elfo Scuro in ogni suo aspetto.
Leggi scritte da un bugiardo, potranno mai essere vere?
nel dubbio... gli crediamo... lui è il nostro sovrano, lui è Annael Sidel.
Annael è cresciuto "libero" e senza leggi, e questo suo "essere libero" l'ha portato a scrivere il Credo dell'ISTA QUENDERIN.
Diventato Sovrano ha "dovuto" scrivere delle leggi, ritenendole un bene del suo popolo, le ha fatte rispettare ma di natura era ed è, "riluttante" ad accettarle.
"gli elfi scuri sono un popolo senza legge... la parola legge non esiste nella lingua degli Scuri..."