AnnaelSidel
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Edo aveva iniziato a darle di nascosto la Polvere Bianca il giorno dopo dell’incontro con i 4 Lord Maggiori; quando i Lord non vollero firmare l’Alleanza. Da quel giorno ogni tanto mischiava la polvere bianca nelle bevande di Leslie e lei andò giù in picchiata libera. Prima dormiva ore e mangiava poco, adesso dormiva poco e mangiava tanto. Smise con la sua canzonetta. Edo non ebbe mai e poi mai a pensare che forse era stata la polvere la causa dello strano comportamento dell’amica.
Leslie iniziò a dormire di meno; 5 o 4 ore al giorno neppure continuate, un sonno molto disturbato che andò a peggiorare i suoi già strani sogni. Si svegliava di soprassalto scendendo dal letto e camminando nervosa per la stanza. Iniziò a mangiare a qualsiasi ora, aveva sempre fame, di notte si svegliava e andava di corsa nella dispensa. Fortunato che le dormiva al fianco si svegliava la mattina con graffi e lividi perché di notte Leslie lo menava. Fortunato andò a dormire sulla poltrona o per terra. Leslie peggiorò, si svegliava ed urlava frasi senza senso "ALLE ARMI! PRENDI LA SPADA! PRENDI LA SPADA! IO CORRO A CHIAMARE GLI ALTRI!" uscendo dalla camera di corsa ed andando a tirar giù dal letto tutti i soldati presenti nella fortezza. Iniziò a dire parole senza senso, astruse, poteva capitare che improvvisamente si fermava in piedi in stasi e diceva: “Ast Nath Nin An! Eg Luth!” e riprendeva senza rendersi conto di quello che aveva detto e questa iniziò a ripeterla; molto meno della cantilena.
Per la cronaca sono parole in lingua elfica, prese nell’ordine significano: polvere, tela, a me, per, spina, incanto
dovute alla Fattura di Annael? Può essere... non a caso le iniziali delle parole in elfico formano un nome, e chi mai sarà?
Una volta di notte si svegliò e andò di corsa fino alle rive del lago dicendo che aveva visto gli elfi fare il bagno, la ritrovarono il giorno dopo tutta bagnata e con la mani ed i piedi palmati d’anitra, era stata a mollo per ore. Edo aumentò la dose. Due giorni dopo Leslie corse di nuovo fuori di notte urlando:
"CAMBIA LA LUNA! TUTTI A CANTARE NEL BOSCO!"
Per fortuna venne presa prima che entrasse nel bosco, il suo viso pareva in trance ed urlò in malo modo a Fortunato "IO SONO LA FURIA! SPACCO IL CIELO! IO SON L'ABISSO DEI NEMICI!" e lì cominciò il febbrone ma era il trascinarsi della nottata passata a mollo nel lago.
I suoi stati di Trance cosciente peggiorarono, un giorno le 4 mogli dei Lord Maggiori erano venute a farle visita e stavano sedute sui divani quando ad un certo punto Leslie si alzò in piedi e saltando da un divano all’altro cantò *Brilla Brilla grande Stella, la mia strada non è dritta**Buio buio la vita slitta**Il momento è vicino**Il Rè verrà di certo verrà** Hurrà***I miei sogni vanno oltre la porta della notte**Brilla Brilla la mia Stella**Ma la strada ancor non è diritta**Il Rè verrà oh si che verrà**E la mia mano sosterrà**Hurrà**
Le Lady convinte che si trattava di una recita teatrale applaudirono, Fortunato ed Edo trovarono la scusa per portare via Leslie. Intanto i nani avevano completato la prima galleria che dalla Fortezza portava verso il Lago, una notte Leslie a piedi nudi la fece tutta di corsa con una cetra in mano inseguita dai soldati, ma lei in veste bianca leggera correva più dei pesanti soldati armati che avvertirono Fortunato ed Edo. Partirono subito le ricerche e la trovarono con i piedi immersi nel lago e con la cetra in mano pizzicava le corde
[1]si riferisce al Regno Celato degli Elfi Scuri di Ire Loissea; Candida come Neve.
[2]riferito ad Annael Sidel
[3] riferito a Laitale Sidel
[4]riferito ai fatti della Radura
Riporta in braccio alla Fortezza da Fortunato, fu in quella occasione che convinse Leslie a lasciare la Fortezza.
Leslie iniziò a dormire di meno; 5 o 4 ore al giorno neppure continuate, un sonno molto disturbato che andò a peggiorare i suoi già strani sogni. Si svegliava di soprassalto scendendo dal letto e camminando nervosa per la stanza. Iniziò a mangiare a qualsiasi ora, aveva sempre fame, di notte si svegliava e andava di corsa nella dispensa. Fortunato che le dormiva al fianco si svegliava la mattina con graffi e lividi perché di notte Leslie lo menava. Fortunato andò a dormire sulla poltrona o per terra. Leslie peggiorò, si svegliava ed urlava frasi senza senso "ALLE ARMI! PRENDI LA SPADA! PRENDI LA SPADA! IO CORRO A CHIAMARE GLI ALTRI!" uscendo dalla camera di corsa ed andando a tirar giù dal letto tutti i soldati presenti nella fortezza. Iniziò a dire parole senza senso, astruse, poteva capitare che improvvisamente si fermava in piedi in stasi e diceva: “Ast Nath Nin An! Eg Luth!” e riprendeva senza rendersi conto di quello che aveva detto e questa iniziò a ripeterla; molto meno della cantilena.
Per la cronaca sono parole in lingua elfica, prese nell’ordine significano: polvere, tela, a me, per, spina, incanto
dovute alla Fattura di Annael? Può essere... non a caso le iniziali delle parole in elfico formano un nome, e chi mai sarà?
Una volta di notte si svegliò e andò di corsa fino alle rive del lago dicendo che aveva visto gli elfi fare il bagno, la ritrovarono il giorno dopo tutta bagnata e con la mani ed i piedi palmati d’anitra, era stata a mollo per ore. Edo aumentò la dose. Due giorni dopo Leslie corse di nuovo fuori di notte urlando:
"CAMBIA LA LUNA! TUTTI A CANTARE NEL BOSCO!"
Per fortuna venne presa prima che entrasse nel bosco, il suo viso pareva in trance ed urlò in malo modo a Fortunato "IO SONO LA FURIA! SPACCO IL CIELO! IO SON L'ABISSO DEI NEMICI!" e lì cominciò il febbrone ma era il trascinarsi della nottata passata a mollo nel lago.
I suoi stati di Trance cosciente peggiorarono, un giorno le 4 mogli dei Lord Maggiori erano venute a farle visita e stavano sedute sui divani quando ad un certo punto Leslie si alzò in piedi e saltando da un divano all’altro cantò *Brilla Brilla grande Stella, la mia strada non è dritta**Buio buio la vita slitta**Il momento è vicino**Il Rè verrà di certo verrà** Hurrà***I miei sogni vanno oltre la porta della notte**Brilla Brilla la mia Stella**Ma la strada ancor non è diritta**Il Rè verrà oh si che verrà**E la mia mano sosterrà**Hurrà**
Le Lady convinte che si trattava di una recita teatrale applaudirono, Fortunato ed Edo trovarono la scusa per portare via Leslie. Intanto i nani avevano completato la prima galleria che dalla Fortezza portava verso il Lago, una notte Leslie a piedi nudi la fece tutta di corsa con una cetra in mano inseguita dai soldati, ma lei in veste bianca leggera correva più dei pesanti soldati armati che avvertirono Fortunato ed Edo. Partirono subito le ricerche e la trovarono con i piedi immersi nel lago e con la cetra in mano pizzicava le corde
“I suoi ricordi son con i miei
riecheggiano
nel bellissimo sogno parallelo
Specchio d’acqua son le sue parole
cristalline e pure
divinando i miei pensieri
in accordi familiari
canzoni che mai ho sentito prima
ho sentito in luogo
Candido come la Neve [1]
Musica su fili di ragnatela [2]
Si è intrecciata nelle corde del mio cuore
armonizza perfettamente
il mio Essere
non posso fare a meno di essere commossa
dalla ballata mellifluente
che sale attraverso le acque cristalline
di questo lago incantanto
la Falce di Luna [3]
è un fantasma di dolce nostalgia
ed è così strano
che i fantasmi di qualcun altro
possano
perseguitarmi
Oh paura!
ho visto colui
Che vive nell’oscurità
Tra le ombre criptiche
Egli è là
Dove il sentiero lastricato si restringe
Dove i sensi tradiscono
Egli è là
Solo nella sua ombra austera
Punta son stata da una Acacia [4]
Stravolti i Pensieri
Nuove emozioni
E ho smarrito la perspicacia
Musica su fili di ragnatela
Si è intrecciata nelle corde del mio cuore
Ha messo in moto il mio disordine
Forse impazzirò
Nella speranza che il mio Essere rimanga
Oh paura!
Vedo quello che finora ho ignorato
Fate del Lago
scusate se vi ho annoiato
Con questo canto umano
La Falce di Luna
è un fantasma di dolce nostalgia
ed è così strano
che i fantasmi di qualcun altro
possano
perseguitarmi
Namarie”
riecheggiano
nel bellissimo sogno parallelo
Specchio d’acqua son le sue parole
cristalline e pure
divinando i miei pensieri
in accordi familiari
canzoni che mai ho sentito prima
ho sentito in luogo
Candido come la Neve [1]
Musica su fili di ragnatela [2]
Si è intrecciata nelle corde del mio cuore
armonizza perfettamente
il mio Essere
non posso fare a meno di essere commossa
dalla ballata mellifluente
che sale attraverso le acque cristalline
di questo lago incantanto
la Falce di Luna [3]
è un fantasma di dolce nostalgia
ed è così strano
che i fantasmi di qualcun altro
possano
perseguitarmi
Oh paura!
ho visto colui
Che vive nell’oscurità
Tra le ombre criptiche
Egli è là
Dove il sentiero lastricato si restringe
Dove i sensi tradiscono
Egli è là
Solo nella sua ombra austera
Punta son stata da una Acacia [4]
Stravolti i Pensieri
Nuove emozioni
E ho smarrito la perspicacia
Musica su fili di ragnatela
Si è intrecciata nelle corde del mio cuore
Ha messo in moto il mio disordine
Forse impazzirò
Nella speranza che il mio Essere rimanga
Oh paura!
Vedo quello che finora ho ignorato
Fate del Lago
scusate se vi ho annoiato
Con questo canto umano
La Falce di Luna
è un fantasma di dolce nostalgia
ed è così strano
che i fantasmi di qualcun altro
possano
perseguitarmi
Namarie”
[1]si riferisce al Regno Celato degli Elfi Scuri di Ire Loissea; Candida come Neve.
[2]riferito ad Annael Sidel
[3] riferito a Laitale Sidel
[4]riferito ai fatti della Radura
Riporta in braccio alla Fortezza da Fortunato, fu in quella occasione che convinse Leslie a lasciare la Fortezza.
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