freempire
Utente attivo
@freempire devi anche ammettere però che nel corso dei tre anni di vita del gioco la strategia di gioco (ripetizione ) è cambiata molto, basti vedere quando i tornei sono passati da "vicinato" (che non se li filava praticamente nessuno, almeno nella mia zona) a "compagnia" e l'importanza che hanno assunto le meraviglie, cosa che prima non era poi così smaccata a parte quelle 4 o 5 meraviglie. Non si tratta - a mio modo di vedere - di essere più o meno bravi, ma di aver approfittato a mani basse delle opportunità che inizialmente il gioco forniva, ossia esplorare, combattere e negoziare come non ci fosse un domani; ti ricordi quando il commerciante era una cosa meravigliosa e potevi comprare tutto quello che volevi senza nessun aumento ad ogni acquisto? Io ci ho negoziato diverse province così, e sono riuscita a rimanere nel range del mio capitolo solo perché poi hanno messo un sacco di paletti, tra grossista e "ribilanciamento" (ho i brividi tutte le volte, con questa parola ) degli incontri, altrimenti non so se avrei overscoutato anche io
invece si, si tratta di giocatori più o meno bravi. Il giocatore bravo si sa adattare al gioco, non pretende di adattare il gioco alle proprie esigenze. La strategie di un giocatore bravo è elastica, è modificabile se il gioco cambia, il giocatore bravo lascia sempre "un'apertura" per eventuali cambiamenti.
Chi non sa prevedere e , soprattutto, adattarsi ai cambiamenti, semplicemente no nsa giocare, è questo è un dato di fatto.