AnnaelSidel
Utente attivo
1 - la donna e l'uomo "bambini"
E' abbastanza ovvio, sono i Lettori che si comportano come bambini.
Di solito dovrebbero essere almeno adolescenti ma spesso la loro età è appunto quella del "giovane adulto".
Il "bimbo o la bimba adulta" si comportano in modo veramente infantile, di solito il "maschio" inventa insulti davvero noiosi e la "bimba adulta" a cui lui si
è accoppiato ridacchia alle sue battute con indulgenza.
Tendono a piagnucolare come un bambino, a fare il broncio, a tirare fuori la lingua per indicare fastidio e in genere esagerano con il fattore "carino".
Non riescono a passare due minuti senza ridacchiare, urlare o piangere - e se piangono, di solito è per far cedere il maschio.
Non sto dicendo che non ci siano persone infantili là fuori, o anche semplicemente persone che hanno attacchi di comportarsi come un bambino... ma a questo Lettore fondamentalmente non dovrebbe essere permesso di rispondere, agiscono in un modo irritante di un bambino vero.
La parte peggiore di tutto ciò è che la loro personalità non viene interpretata come un difetto; quasi tutti troveranno "carino" il loro infantilismo.
2. i pubblicitari (consiglieri)
Non possono passare cinque minuti senza menzionare una loro PREFERENZA; svolgono tra l'altro un ottimo servizio, si prendono molta cura di descriverci tutta la merce che ti propinano per assicurarci quanto sia "OTTIMA".
In realtà, non è farina del loro sacco, sono dei portavoce che fanno largo uso del COPIA / INCOLLA; qualcuno li chiama burattini ma è troppo offensivo.
Se domandi a loro qualcosa, alcuni vanno in panico altri riescono ad inventare al momento con largo uso dell'aggettivo:
"Guarda che è tutto OTTIMO!"
Principalmente di quello che fanno pubblicità non lo capiscono; non sto dicendo che sia sbagliato menzionare cose che ti piacciono, ma infilarle in gola alla gente è un'altra questione, soprattutto se fai un COPIA / INCOLLA.
Fanno spesso ottima pubblicità di SE STESSI e si vendono come ottimi consiglieri, sanno tutto loro, hanno un cellulare connesso con l'Altissimo Signore e lo Spirito Santo, vanno sempre in vacanza a Betlemme con la Vergine Maria, Giuseppe, il bue, l'asinello, l'angioletto, il pastorello, i Re Maghi per lo sconto del 80% Comitiva.
3. gli EMOTE.tivi
Non sanno scrivere una frase in italiano o altra lingua; non perchè non sanno le regole grammaticali ma perchè la lingua italiana per loro si è già estinta.
E' troppo lungo scrivere "arrossire" meglio usare una faccina...
dire che sei "TIMIDO" ci fai una brutta figura meglio la faccina
che fa tanto usare la faccina che ride 
Solitamente la femmina EMOTE è quella che fa sempre la "IMBARAZZATA"
e lui gli mette la faccina OMBROSA
e poi quella del FESSO
per farla ridere
e lui chiude con il classico 

Sembra un giochino domestico esotico e le persone si riuniscono intorno a queste EMOTE.
Io sono una persona timida nella vita reale. A volte trovo difficile relazionarmi adeguatamente con le persone e non mi piace stare in grandi gruppi di persone perché può essere per me travolgente per non parlare delle enormi difficoltà di andare verso una donna e dirle solo "ciao" o "buongiorno"; se devo dirle:
"Ciao, ti posso offrire un caffè?"
a metà frase sono pomodoro, balbettante e magari svengo
Ora, alcune persone lo capiscono, ma tutto sommato, la maggior parte delle volte le persone spesso interpretano erroneamente la timidezza come freddezza o presunzione.
Mi dicono che con le EMOTE
sarei più ACCATTIVANTE
e le donne si entusiasmeranno per quanto sia un EMOTE carino
Inoltre, "timido" sembra quasi sempre equivalere a "sottomesso", il che non è il caso
ma credo di restare nella mia REALTA' quel timido senza fare uso di EMOTE.
Se balbetto magari lei mi tappa la bocca con un bacio e se magari svengo lei mi prenderà tra le sue braccia; non peso tanto... 55 chili.
4. i TOSTI!.
Tu scrivi qualsiasi cosa, per loro è già partita la SFIDA!
Riescono a superare praticamente qualsiasi situazione per la quale una persona normale non sarebbe preparata.
Alzano le spalle a ogni ostacolo che viene loro lanciato perché sono così TOSTI che rispondono sempre a tono, critica o cosa preferisci, il loro motto è:
"Non puoi dirmi cosa fare!"
Riescono a uscire da ogni situazione grazie ad alcune abilità casuali che non hanno mai dimostrato prima e che probabilmente non lo faranno più dopo averle usate una volta. Fondamentalmente, nulla di ciò che scriverai a questo lettore farà la minima differenza se non quella di averlo leggermente disturbato.
Perché sono fastidiosi?
In una STORIA la metà del divertimento è di vedere le persone crescere e sviluppare le proprie capacità, personalità, tutti insieme e in armonia.
Conosciamo tutti qualcuno nella vita reale che continua a parlare in modo odioso e duro; qualunque cosa sia, e di solito sai che quello che sta dicendo è una
EMME TOTALE.
5. Elena di Troia
Come individuare questa lettrice?
Appartiene solo al genere femminile, è la femmina che si "appassiona" al tuo racconto; la FAN... ti segue sempre e appena scrivi qualcosa; qualsiasi cosa, esce dalla sua città fortificata di Troia e ti mette un MI PIACE!. così... a caso... tanto è la tua FAN.
Tu; scrittore, di lei NON SAI NULLA, se sei come me; uno che sa usare a palla IMMAGINAZIONE e FANTASIA, te la disegni nella mente e magari pure a letto, e la immagini come ELENA DI TROIA; pelle meravigliosa e profumata di petali di rosa, capelli meravigliosi con:
"ciocche succulente che gli scendono lungo la schiena in bellissime onde scintillanti che danzano alla luce del sole"
poi; può essere...che ti rendi conto di essere ridicolo a scriverle una frase del genere.
Gli uomini generalmente perdono ogni possesso delle loro strutture mentali se arriva una ELENA DI TROIA, aspettatevi che questo vada avanti all'infinito senza sapere NULLA e questa che viene chiamata RELAZIONE AMICHEVOLE di una FAN, è una storia che non progredisce davvero da nessuna parte, è il CAVALLO sulla spiaggia e tu purtroppo non sei quel GENIO di ULISSE, ma il povero cretino di turno e le porte della città di Troia non si aprono per far passare il tuo CAVALLO, è lo scrittore si tiene il suo martellamento nella sua testa.
Tutti vorrebbero una FAN che ti segue; parlo per i maschi...parlo per me... dovrei usare un EMOTE?
Lo capisco, ma lo scrittore prende la strada del:
A] essere prima DIVERTENTE
B] a lungo andare diventa NAUSEANTE
C] tutto alla fine è INUTILE
in questo caso darei un consiglio agli scrittori maschi, toglietevi dalla testa che un ELENA DI TROIA si infili nelle vostre mutande!
O che fosse una specie di inquietante femmina stalker.
I complimenti vanno bene, ma questo continuo crescendo di autoelogio melodrammatico non lo è.
Inoltre c'è il rischio che se ELENA DI TROIA la si incontra nel reale, al posto di una DEA ti trovi di fronte NONNA PAPERA, con tutto il rispetto per la nonna e pure per la papera.
E' abbastanza ovvio, sono i Lettori che si comportano come bambini.
Di solito dovrebbero essere almeno adolescenti ma spesso la loro età è appunto quella del "giovane adulto".
Il "bimbo o la bimba adulta" si comportano in modo veramente infantile, di solito il "maschio" inventa insulti davvero noiosi e la "bimba adulta" a cui lui si
è accoppiato ridacchia alle sue battute con indulgenza.
Tendono a piagnucolare come un bambino, a fare il broncio, a tirare fuori la lingua per indicare fastidio e in genere esagerano con il fattore "carino".
Non riescono a passare due minuti senza ridacchiare, urlare o piangere - e se piangono, di solito è per far cedere il maschio.
Non sto dicendo che non ci siano persone infantili là fuori, o anche semplicemente persone che hanno attacchi di comportarsi come un bambino... ma a questo Lettore fondamentalmente non dovrebbe essere permesso di rispondere, agiscono in un modo irritante di un bambino vero.
La parte peggiore di tutto ciò è che la loro personalità non viene interpretata come un difetto; quasi tutti troveranno "carino" il loro infantilismo.
2. i pubblicitari (consiglieri)
Non possono passare cinque minuti senza menzionare una loro PREFERENZA; svolgono tra l'altro un ottimo servizio, si prendono molta cura di descriverci tutta la merce che ti propinano per assicurarci quanto sia "OTTIMA".
In realtà, non è farina del loro sacco, sono dei portavoce che fanno largo uso del COPIA / INCOLLA; qualcuno li chiama burattini ma è troppo offensivo.
Se domandi a loro qualcosa, alcuni vanno in panico altri riescono ad inventare al momento con largo uso dell'aggettivo:
"Guarda che è tutto OTTIMO!"
Principalmente di quello che fanno pubblicità non lo capiscono; non sto dicendo che sia sbagliato menzionare cose che ti piacciono, ma infilarle in gola alla gente è un'altra questione, soprattutto se fai un COPIA / INCOLLA.
Fanno spesso ottima pubblicità di SE STESSI e si vendono come ottimi consiglieri, sanno tutto loro, hanno un cellulare connesso con l'Altissimo Signore e lo Spirito Santo, vanno sempre in vacanza a Betlemme con la Vergine Maria, Giuseppe, il bue, l'asinello, l'angioletto, il pastorello, i Re Maghi per lo sconto del 80% Comitiva.
3. gli EMOTE.tivi
Non sanno scrivere una frase in italiano o altra lingua; non perchè non sanno le regole grammaticali ma perchè la lingua italiana per loro si è già estinta.
E' troppo lungo scrivere "arrossire" meglio usare una faccina...
Solitamente la femmina EMOTE è quella che fa sempre la "IMBARAZZATA"
Sembra un giochino domestico esotico e le persone si riuniscono intorno a queste EMOTE.
Io sono una persona timida nella vita reale. A volte trovo difficile relazionarmi adeguatamente con le persone e non mi piace stare in grandi gruppi di persone perché può essere per me travolgente per non parlare delle enormi difficoltà di andare verso una donna e dirle solo "ciao" o "buongiorno"; se devo dirle:
"Ciao, ti posso offrire un caffè?"
a metà frase sono pomodoro, balbettante e magari svengo
Ora, alcune persone lo capiscono, ma tutto sommato, la maggior parte delle volte le persone spesso interpretano erroneamente la timidezza come freddezza o presunzione.
Mi dicono che con le EMOTE
Inoltre, "timido" sembra quasi sempre equivalere a "sottomesso", il che non è il caso
Se balbetto magari lei mi tappa la bocca con un bacio e se magari svengo lei mi prenderà tra le sue braccia; non peso tanto... 55 chili.
4. i TOSTI!.
Tu scrivi qualsiasi cosa, per loro è già partita la SFIDA!
Riescono a superare praticamente qualsiasi situazione per la quale una persona normale non sarebbe preparata.
Alzano le spalle a ogni ostacolo che viene loro lanciato perché sono così TOSTI che rispondono sempre a tono, critica o cosa preferisci, il loro motto è:
"Non puoi dirmi cosa fare!"
Riescono a uscire da ogni situazione grazie ad alcune abilità casuali che non hanno mai dimostrato prima e che probabilmente non lo faranno più dopo averle usate una volta. Fondamentalmente, nulla di ciò che scriverai a questo lettore farà la minima differenza se non quella di averlo leggermente disturbato.
Perché sono fastidiosi?
In una STORIA la metà del divertimento è di vedere le persone crescere e sviluppare le proprie capacità, personalità, tutti insieme e in armonia.
Conosciamo tutti qualcuno nella vita reale che continua a parlare in modo odioso e duro; qualunque cosa sia, e di solito sai che quello che sta dicendo è una
EMME TOTALE.
5. Elena di Troia
Come individuare questa lettrice?
Appartiene solo al genere femminile, è la femmina che si "appassiona" al tuo racconto; la FAN... ti segue sempre e appena scrivi qualcosa; qualsiasi cosa, esce dalla sua città fortificata di Troia e ti mette un MI PIACE!. così... a caso... tanto è la tua FAN.
Tu; scrittore, di lei NON SAI NULLA, se sei come me; uno che sa usare a palla IMMAGINAZIONE e FANTASIA, te la disegni nella mente e magari pure a letto, e la immagini come ELENA DI TROIA; pelle meravigliosa e profumata di petali di rosa, capelli meravigliosi con:
"ciocche succulente che gli scendono lungo la schiena in bellissime onde scintillanti che danzano alla luce del sole"
poi; può essere...che ti rendi conto di essere ridicolo a scriverle una frase del genere.
Gli uomini generalmente perdono ogni possesso delle loro strutture mentali se arriva una ELENA DI TROIA, aspettatevi che questo vada avanti all'infinito senza sapere NULLA e questa che viene chiamata RELAZIONE AMICHEVOLE di una FAN, è una storia che non progredisce davvero da nessuna parte, è il CAVALLO sulla spiaggia e tu purtroppo non sei quel GENIO di ULISSE, ma il povero cretino di turno e le porte della città di Troia non si aprono per far passare il tuo CAVALLO, è lo scrittore si tiene il suo martellamento nella sua testa.
Tutti vorrebbero una FAN che ti segue; parlo per i maschi...parlo per me... dovrei usare un EMOTE?
Lo capisco, ma lo scrittore prende la strada del:
A] essere prima DIVERTENTE
B] a lungo andare diventa NAUSEANTE
C] tutto alla fine è INUTILE
in questo caso darei un consiglio agli scrittori maschi, toglietevi dalla testa che un ELENA DI TROIA si infili nelle vostre mutande!
O che fosse una specie di inquietante femmina stalker.
I complimenti vanno bene, ma questo continuo crescendo di autoelogio melodrammatico non lo è.
Inoltre c'è il rischio che se ELENA DI TROIA la si incontra nel reale, al posto di una DEA ti trovi di fronte NONNA PAPERA, con tutto il rispetto per la nonna e pure per la papera.