Dipende. Un player senza compagnia che giochi in solitaria, a mio avviso, farebbe sempre meglio a combattere perché è più divertente e perché si consumano materiali e monete per le truppe che sono più facilmente reperibili dei beni che richiede invece la negoziazione.
Se il player gioca in una compagnia seria dove sono tutti equilibrati nella produzione di beni e dove ne può ricevere a volontà allora può anche pensare di negoziare e basta però è molto più faticoso, secondo me, perché devi produrre molte più risorse di quelle che produrresti normalmente per poterle scambiare con i compagni e poi c'è la fatica di reperire giornalmente qualcuno che sia disposto a scambiare grosse quantità, perché all'inizio potranno anche essere poche, ma a lungo andare quando cominciano a chiedere 1000 pezzi di un bene, più altre cose per ogni incontro che devi fare (e per completare una provincia te ne servono 8) comincia a diventare dura.
Ci sono battaglie semplici, altre complesse e altre impossibili, dove sistematicamente si perde tutto l'esercito. Io userei la negoziazione solo per le ultime dove non c'è alternativa a meno di ritruppare l'intero esercito per riperderlo comunque. Perdere un plotone o due durante un combattimento invece non è un danno paragonabile al dover cercare pari materiali per negoziare. Il più è il tempo di attesa che ad alti livelli si fa lungo, ma se non sei impaziente di finire una provincia o se te lo prepari per tempo questo problema non si pone.
