AnnaelSidel
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PERCHE' TOLKIEN NON HA USATO LE GRANDI AQUILE PER PORTARE L'ANELLO A MORDOR?
Il Consiglio di Elrond si concluse con la decisione di portare l'Unico Anello a Mordor, con l'obiettivo di: distruggerlo.
La Compagnia era formata da 9 elementi delle diverse stirpi della Terra di Mezzo, un bel dì; esattamente il 25 Dicembre anno 3018 della III° ERA; al crepuscolo, questi 9 partono per recarsi «a piedi» fino a Mordor.
Obiettivo: raggiungere il Monte Fato e distruggere l'Anello di Sauron.
Domanda: ma al posto di andare a piedi, non si potevano usare le Grandi Aquile?
nel giro di un paio d'ore avrebbero raggiunto Mordor, gettando direttamente l'Anello nel vulcano o trasportando un viaggiatore, farlo scendere nelle vicinanze della Camera del Fuoco da dove lui avrebbe gettato l'Anello.
Possibile che il Consiglio ha fatto un terribile errore tattico/strategico? perchè non ha scelto una via più veloce e sicura? la possibilità di usare le Aquile non viene neppure presa in considerazione, nessuno ne parla.
Cosa sappiamo a riguardo?
L'Aquila Gwaihir sembra "riluttante" a portare Gandalf «molto oltre» la distanza che separa Orthanc [Isengard] a Edoras; 1 ora di volo. In pratica "pare" che il pennuto non sia molto contento di volare ad EST verso Sauron.
La strategia del Vecchio Saggio [Gandalf] che conosce molto bene Sauron, punta ad un viaggio «segreto», lo stratagemma è quello; diciamo classico, di sfruttare e di colpire il punto di forza del nemico a proprio vantaggio:
INGANNARE colui che è famoso per essere il SIGNORE DEGLI INGANNI
in effetti Sauron non andrebbe MAI a pensare che i suoi NEMICI vogliono distruggere l'Anello, ma che invece se lo vorranno tenere per usarlo contro di lui.
Questo è un motivo in più per usare le Aquile. Sauron manteneva una vigilanza «costante» dei confini di Mordor, quindi: Sauron non sarebbe "forse" riuscito ad indovinare il loro vero piano ma di certo avrebbe visto arrivare le Aquile, sarebbe stato in grado d'intervenire rapidamente inviando i Nazgul.
Quali nemici teme Sauron? in primis i nemici che potrebbero "prendere et usare" l'Anello contro di lui, se li vede arrivare a Mordor e per lui è sicuramente la fine, addio sogni di gloria.
Sauron ha dei nemici in grado di prendere il controllo dell'Anello, li conosce. Prima teme i suoi pari:
GANDALF & SARUMAN, il BALROG.
[è possibile che Sauron sia anche a conoscenza del Balrog di Moria]
Costoro se vengono in possesso dell'Anello sono in grado di usarlo contro di lui; per cui si porta avanti e riesce ad "irretire" Saruman [con il Palantir] e lo rende schiavo, a questo punto se Saruman trova l'Anello prima di lui, lo porterà a lui e non cercherà di prendere il suo posto.
Gandalf e il Balrog sono al di fuori della sua portata.
Teme gli Elfi, anzi teme un Elfa, Sauron sà che da qualche parte della Terra di Mezzo c'è:
GALADRIEL
la cerca e la sfida, la Potente Noldor ha la «conoscenza» necessaria per non venire irritita dall'Anello e diventare la Regina, amata e odiata, della Terra di Mezzo e prendere il suo posto.
Teme ARAGORN, che è diverso da ISILDUR.
Volare sopra un vulcano attivo... tra cenere e polvere non penso sia possibile, tanto meno se riesci a farlo, di scendere in picchiata verso la bocca del vulcano e avere il culo; se sei ancora vivo, di centrare il buco.
Volare a bassa quota per sfuggire al "Radar Occhio" brevi viaggi, magari di notte, depositando il Portatore il più possibile vicino alla Camera del Fuoco? fattibile ma ricordiamo che gli ORCHI; la moltitudine di orchi che Sauron ha schierato, vedono molto bene di notte, e Sauron sta "ampliando" la nube nera proprio per questo.
Sappiamo che furono mandati degli scout in cerca di RADAGAST, questo ISTAR ha un ottimo rapporto con i pennuti e gli animali in generale, ma non venne trovato.
Non resta che fare come sempre affidamento a Tolkien. Non è chiaro se Tolkien ha considerato la strategia del «volo» e non hai mai offerto nessuna motivazione specifica, solo in una lettera del 1958 scrive poche righe a riguardo:
«le Aquile sono una pericolosa macchina... le ho usate con parsimonia, che è il limite assoluto della loro credibilità e utilità»
è chiaro che un «volo» di Aquile avrebbe cancellato la storia epica che Tolkien aveva in testa, questa è sicuramente una ragione del perchè i 9 sono andati a piedi e non in volo con la British Airway.
Curiosità.
le Potenti Aquile dei Tempi Remoti amiche degli Elfi e degli Umani, che vigilavano sui monti che circondavano GONDOLIN, il più famoso è: THORONDOR; alcuni dicono che in origine era un MAIAR, che ha cambiato forma in Aquila su desiderio di MANWE, ed altri hanno seguito il suo esempio e sono stati i padri delle Grandi Aquile. la risposta è: NI
che sia stato un vero MAIAR non si può sapere, è più probabile che sia stato uno Spirito "affine" al MAIAR, ma anche qui si va a tentoni.
Thorondor aveva una apertura alare di 55 metri, ed era l'Aquila più grande.
Le Grandi Aquile erano già presenti «prima» della nascita degli Elfi, poco dopo arrivarono gli ENT.
Queste creature vennero inviate dai VALAR nella Terra di Mezzo perchè sapevano della nascita degli elfi, per portare loro aiuto.
Le Grandi Aquile viste da Bilbo e quelle del romanzo, discendono da loro ma NON SONO dei MAIAR.
Il Consiglio di Elrond si concluse con la decisione di portare l'Unico Anello a Mordor, con l'obiettivo di: distruggerlo.
La Compagnia era formata da 9 elementi delle diverse stirpi della Terra di Mezzo, un bel dì; esattamente il 25 Dicembre anno 3018 della III° ERA; al crepuscolo, questi 9 partono per recarsi «a piedi» fino a Mordor.
Obiettivo: raggiungere il Monte Fato e distruggere l'Anello di Sauron.
Domanda: ma al posto di andare a piedi, non si potevano usare le Grandi Aquile?
nel giro di un paio d'ore avrebbero raggiunto Mordor, gettando direttamente l'Anello nel vulcano o trasportando un viaggiatore, farlo scendere nelle vicinanze della Camera del Fuoco da dove lui avrebbe gettato l'Anello.
Possibile che il Consiglio ha fatto un terribile errore tattico/strategico? perchè non ha scelto una via più veloce e sicura? la possibilità di usare le Aquile non viene neppure presa in considerazione, nessuno ne parla.
Cosa sappiamo a riguardo?
L'Aquila Gwaihir sembra "riluttante" a portare Gandalf «molto oltre» la distanza che separa Orthanc [Isengard] a Edoras; 1 ora di volo. In pratica "pare" che il pennuto non sia molto contento di volare ad EST verso Sauron.
La strategia del Vecchio Saggio [Gandalf] che conosce molto bene Sauron, punta ad un viaggio «segreto», lo stratagemma è quello; diciamo classico, di sfruttare e di colpire il punto di forza del nemico a proprio vantaggio:
INGANNARE colui che è famoso per essere il SIGNORE DEGLI INGANNI
in effetti Sauron non andrebbe MAI a pensare che i suoi NEMICI vogliono distruggere l'Anello, ma che invece se lo vorranno tenere per usarlo contro di lui.
Questo è un motivo in più per usare le Aquile. Sauron manteneva una vigilanza «costante» dei confini di Mordor, quindi: Sauron non sarebbe "forse" riuscito ad indovinare il loro vero piano ma di certo avrebbe visto arrivare le Aquile, sarebbe stato in grado d'intervenire rapidamente inviando i Nazgul.
Quali nemici teme Sauron? in primis i nemici che potrebbero "prendere et usare" l'Anello contro di lui, se li vede arrivare a Mordor e per lui è sicuramente la fine, addio sogni di gloria.
Sauron ha dei nemici in grado di prendere il controllo dell'Anello, li conosce. Prima teme i suoi pari:
GANDALF & SARUMAN, il BALROG.
[è possibile che Sauron sia anche a conoscenza del Balrog di Moria]
Costoro se vengono in possesso dell'Anello sono in grado di usarlo contro di lui; per cui si porta avanti e riesce ad "irretire" Saruman [con il Palantir] e lo rende schiavo, a questo punto se Saruman trova l'Anello prima di lui, lo porterà a lui e non cercherà di prendere il suo posto.
Gandalf e il Balrog sono al di fuori della sua portata.
Teme gli Elfi, anzi teme un Elfa, Sauron sà che da qualche parte della Terra di Mezzo c'è:
GALADRIEL
la cerca e la sfida, la Potente Noldor ha la «conoscenza» necessaria per non venire irritita dall'Anello e diventare la Regina, amata e odiata, della Terra di Mezzo e prendere il suo posto.
Teme ARAGORN, che è diverso da ISILDUR.
Volare sopra un vulcano attivo... tra cenere e polvere non penso sia possibile, tanto meno se riesci a farlo, di scendere in picchiata verso la bocca del vulcano e avere il culo; se sei ancora vivo, di centrare il buco.
Volare a bassa quota per sfuggire al "Radar Occhio" brevi viaggi, magari di notte, depositando il Portatore il più possibile vicino alla Camera del Fuoco? fattibile ma ricordiamo che gli ORCHI; la moltitudine di orchi che Sauron ha schierato, vedono molto bene di notte, e Sauron sta "ampliando" la nube nera proprio per questo.
Sappiamo che furono mandati degli scout in cerca di RADAGAST, questo ISTAR ha un ottimo rapporto con i pennuti e gli animali in generale, ma non venne trovato.
Non resta che fare come sempre affidamento a Tolkien. Non è chiaro se Tolkien ha considerato la strategia del «volo» e non hai mai offerto nessuna motivazione specifica, solo in una lettera del 1958 scrive poche righe a riguardo:
«le Aquile sono una pericolosa macchina... le ho usate con parsimonia, che è il limite assoluto della loro credibilità e utilità»
è chiaro che un «volo» di Aquile avrebbe cancellato la storia epica che Tolkien aveva in testa, questa è sicuramente una ragione del perchè i 9 sono andati a piedi e non in volo con la British Airway.
Curiosità.
le Potenti Aquile dei Tempi Remoti amiche degli Elfi e degli Umani, che vigilavano sui monti che circondavano GONDOLIN, il più famoso è: THORONDOR; alcuni dicono che in origine era un MAIAR, che ha cambiato forma in Aquila su desiderio di MANWE, ed altri hanno seguito il suo esempio e sono stati i padri delle Grandi Aquile. la risposta è: NI
che sia stato un vero MAIAR non si può sapere, è più probabile che sia stato uno Spirito "affine" al MAIAR, ma anche qui si va a tentoni.
Thorondor aveva una apertura alare di 55 metri, ed era l'Aquila più grande.
Le Grandi Aquile erano già presenti «prima» della nascita degli Elfi, poco dopo arrivarono gli ENT.
Queste creature vennero inviate dai VALAR nella Terra di Mezzo perchè sapevano della nascita degli elfi, per portare loro aiuto.
Le Grandi Aquile viste da Bilbo e quelle del romanzo, discendono da loro ma NON SONO dei MAIAR.
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