• Caro lettore,

    Per partecipare attivamente al forum ed unirti alle discussioni o per aprire nuovi topic, devi possedere un account di gioco. REGISTRATI QUI!

Pensionati!

  • Creatore Deleted member 1471
  • Data d'inizio

Deleted member 1471

Guest
:eek:

Pensionati vil razza d'annata!

Parafrasando l'immortale aria de Rigoletto, salta fuori una etichetta cattiva ma veritiera.

Pensionati, una categoria indigesta. Non paghi di aver ricevuto paghe e contributi nell'arco della vita lavorativa, essi pretendono di continuare a ricevere tanti bei soldoni pur non facendo più una emerita cippa, praticamente un vitalizio! E considerando che noi italiani siamo saldamente ancorati al terzo posto mondiale nella statistica della longevità per paese (dopo Monaco e Giappone, fonte CIA world factbook), potete ben immaginare a quale dissanguamento vanno incontro le casse dello Stato!

Oltretutto sono una categoria coriacea, combattiva e piantagrane, insomma mai contenti! Tutte le iniziative che vengono intraprese per rendere loro la vita più piacevole, scevra da affanni e miserie, sono puntualmente subissate di critiche.
Ad esempio, la questione di quelli che vanno a frugare nei cassonetti alla ricerca di avanzi di cibo, che nasce dalla pretesa di fare tre pasti al giorno ingurgitando calorie pari a quelle di un palestrato; quando poi basterebbe un solo pasto al giorno, equilibrato, sano, per garantire non solo la sopravvivenza ma un benessere duraturo.

Poi la sanità, apriti cielo. Almeno il 70 percento segue un rituale consolidato nel tempo che prevede il ricorso alla struttura sanitaria locale per almeno cinque giorni su sette, e cioè: il lunedì dal medico per la richiesta di farmaci od esami, il martedì ritiro farmaci o prenotazione esami, il mercoledì esami, il giovedì ritiro esami, il venerdì dal medico per una valutazione. Il sabato e la domenica, non essendo accessibile l'ASL, tutti al Pronto Soccorso.

Tempo libero con tendenza alla noia ed a stati depressivi. Qui le iniziative si sprecano, dalle gare di scopa e burraco al karaoke nei circoli di quartiere. Celeberrimo quello romano “Gladiatori di Cesare” ove all'ingresso spicca l'insegna “Morituri te salutant” sotto la quale un buontempone ha aggiunto l'altrettanto significativa “li mort...tua e de tu nonno!”
Il massimo dell'ingratitudine si evince quando alcuni soggetti, particolarmente sensibili ai problemi della categoria, si vedono respingere proposte costruttive che oltretutto non ricalcano il solito cliché.
Considerando che il tempo libero passato ad un tavolino non è il massimo sotto il profilo della salute, non si capisce da dove nasca il rifiuto tassativo per un sano, tonificante e adrenalinico lancio con paracadute! Oppure una gita in alcuni paesi tranquilli del medio oriente dove c'é sì qualche scaramuccia, ma mica più di tanto, e dove comunque non puoi dire “che barba che noia...”

Hai voglia ad accontentarli. C'è stata anche una premiata di ditta di onoranze funebri che aveva lanciato la campagna 4 x 2 intesa ad offrire quattro cerimonie al costo di due se i partecipanti avessero deciso di lasciare la grama vita terrena nello stesso giorno. Mah...
E sono pure permalosi. Alla posta, non contenti di fagocitare gli uffici il giorno del ritiro della pensione, fanno sfoggio di protesi acustica modello 1945 e cafonaggine; e se la prendono con l'impiegato di turno che dopo la ventesima chiamata nominativa si sente apostrofare gentilmente “Ma che ca..volo urli, ma pensi che sia sordo?”
Poi ci sono quelli mascolini convinti di aver bevuto l'elisir dell'eterna giovinezza e cercano una “compagna”; vanno alle trasmissioni in TV e avanzano pretese con aria da galletti, tenendo però ben salda la mano in tasca onde assicurarsi di non aver perso la scatoletta con le magiche pillole blu!

Insomma , uno stato di cose increscioso e angosciante che non ha rimedio. Bisogna che lo stato si armi, di santa pazienza ovviamente, e provveda all'eliminazione, dei problemi ovviamente. Del resto anche il noto organismo statale per la gestione delle pensioni ha corretto la sigla: I stituto N azionale P rega e S pera.

Appunto serio :(

P.S. Ho voluto dipingere un quadro tragicomico per rendere meno amara una condizione che ha tanto di irrimediabilmente tragico e ben poco di comico. Chi scrive è un pensionato che può beneficiare di una istituzione che per quasi un secolo é stata il vanto del nostro paese. Quando nei talk show elettorali si parla (a vanvera) di “lavoro e pensione domani”, oppure si scimmiottano i pensionati che si sono rifugiati all'estero spacciandoli per benestanti, mi vengono i capelli dritti e vengo colto da istinti assai poco edificanti, poiché restare insensibili ed impassibili è davvero impossibile!

Con affetto, Baciccin.
 

Deleted member 1471

Guest
Tu lo sai che io ti adoro, vero?
Questa tua dichiarazione mi è di sprone e mi rallegra lo core! Stavo pensando che se me l'avessi detto quando avevo qualche anno in meno (diciamo una cinquantina, ihi ihi..) avrei potuto seriamente andare fuori di testa!
 

DeletedUser2325

Guest
Ho saputo, guardando Crozza, che dovrebbe prendere qualche ideuzza dai tuoi post, che non so più bene quale ministro, ha affermato piuttosto seccato, che gli italiani vivono troppo a lungo, sempre se non vado errata. Guardare il tg mi mette angoscia. Così resto un po indietro con le questioni politiche.
Crozza dovrebbe essere un tuo conterraneo se non ricordo male.
Andando in là con gli anni la mia memoria è diventata pari a quella di un moscerino :)
Sai leggendo il tuo post non sapevo se ridere o piangere, perchè la questione generazionale sta diventando davvero spinosa e a volte mi sale un senso di colpa, seppure sono convinta di non averne nessuna, se non quella di essere nata e di aver lavorato per la maggior parte della mia vita.
Con affetto... rodanina
 

DeletedUser2221

Guest
"... praticamente un vitalizio!" ecco da dove hanno preso l'idea i nostri politici :D
Mi piace la tua ironia :oops:
 
In cima