Annael Sidel

[AnnaelSidel]

¤ ¤·´¯`·••¤° ANNAEL RACCONTA LA STORIA ARCAICA DEGLI ELFI SCURI °¤••·´¯`·¤
V° ​

“ERUNDIL e gli elfi al suo comando, furono gli unici a sapere che i nani erano entrati in guerra e si erano divisi; ovviamente ERUNDIL non voleva far sapere a nessuno del trattamento che aveva riserbato ai poveri nani… tutto il resto del popolo elfico non sapeva nulla di quanto era successo ai nani… il Sovrano degli elfi Vanyar; Varnasse che era molto amico di Erundil, al quale gli venne chiesta la cortesia di andarsi ad informare dal suo amico, non ne volle manco sapere e come sempre restò confinato nelle Sue Care Amate Terre… il mio signore Aikanaro ed altri elfi e coloro che vivevano a ITHIL CU, presero il sentiero che recava sui monti per sapere come mai il commercio con i nani CUORI DI FERRO si era interrotto, ma sorpresa… sulla via vennero fermati e bloccati dalla cavalleria di Erundil; a volte anche lui era presente a far ritornare indietro gli elfi… e più di una volta si sentirono uscire dalle sue labbra queste parole: DECIDO IO CHI PUO’ TRANSITARE! IL PASSO NORD E’ TERRA DEGLI ELFI NOLDOR!... Erundil peggiorava e si faceva forte di un esercito veramente impressionante, di certo in più occasioni ebbe il desiderio di diventare il Sovrano di tutti gli elfi usando la forza… Il problema restò, e non per colpa del commercio che si era bloccato; gli elfi possono benissimo far a meno dei prodotti dei nani e viceversa… il problema era che, era palese che Erundil teneva nascosto qualcosa che era successo su e tra i monti… patetico fu il suo tentativo di sviare il problema quando promosse la nozione di voler radere al suolo la città di ITHIL CU!... che era un simbolo degli elfi, ma per lui era il simbolo di un sogno di un solo elfo dall’idee strambe… era riferito a me… e con l’arte di poter mentire… sempre riferito a me… SERENTUR che viveva a ITHIL CU prese questa proposta come un attacco alla sua persona, una minaccia… visto che tra lui ed ERUNDIL non erano più in buoni rapporti e può essere che non lo siano mai stati… raccolse altri favori e consensi degli elfi che vivevano a ITHIL CU a cui io avevo dato un nome… e questo nome diventato famoso era quello di… MORNEDHIL… che significa ELFI SCURI… Il mio signore AIKANARO cercò più volte di far ragionare ERUNDIL, anche perché a lui avevo più volte detto che il mio sguardo aveva visto nel destino degli elfi solo dolore e tragedie… solo guerra… VARNASSE non si fece neppure vedere, fece di grazia sapere che lui e gli elfi Vanyar vivevano ormai sereni nelle loro terre e che lui essendo loro portavoce era favorevole alla proposta di ERUNDIL… per votazione ci furono 2 sovrani contro 1… la città simbolo di ITHIL CU pareva destinata a scomparire; questo fu anche un presagio sul suo futuro destino… non serviva avere un Potere di vedere nel futuro, lo si vedeva o si percepiva nell’aria che qualcosa stava per accadere… su quel clima di tensione, con Erundil che continuava a minacciare, SERENTUR che sapeva muovere le masse, prese al volo l’occasione, radunò tutti i MORNEDHIL e fece sapere che avrebbero abbandonato la città per recarsi nuovamente ad EST, sarebbero ritornati nella grande valle, lontano da tutte queste assurde decisioni… e così, lontani da questi sovrani inetti, i Mornedhil sarebbero finalmente potuti diventare veramente unici e liberi… Serentur e i Mornedhil mi chiesero di unirmi a loro, essendo io il promotore della vera Identità degli elfi… ma io dissi di no… Serentur mi diede del vigliacco e tutti i Mornedhil ci restarono… male… nessuno di loro ebbe il sospetto che io potevo aver visto che dovevo restare li…”

[nota: perché Annael, da sempre ideatore e sostenitore dell’unione elfica in una sola stirpe AVARIN, non segue SERENTUR? Per il semplice motivo che Annael conosce molto bene Serentur e lo considera un… idiota… anche noi elfi abbiamo dei difetti… e Serentur era difettoso…
Annael ha da tempo visto un pericolo sugli elfi ma il suo sguardo non può vedere ogni cosa, e come ha sempre detto è difficile vedere un pericolo quando questo arriva dall’INTERNO, non si fida di ERUNDIL e neppure di SERENTUR, così tanto diversi ma simili in un solo aspetto, volere e AVERE potere! Mai questi 2 elfi rinunciarono alla parola AVERE che ANNAEL andrà poi a cancellare dalla lingua elfica.
Annael è anche troppo vincolato da un legame con il suo sovrano e parente AIKANARO; tenete presente che Annael è cresciuto senza un padre e vide in Aikanaro questa carenza.
Aikanaro non voleva dare la figlia TOVIE in sposa ad ANNAEL, perché durante il viaggio Annael non aveva una buona reputazione tra gli Antichi Sovrani e i loro Clan amici, sappiamo che ANNAEL sposò TOVIE grazie ad un matrimonio combinato alle cui spalle c’era la moglie di AIKANARO: SINTE.
Vero che ANNAEL non fu mai simpatico ad ERUNDIL, ma ERUNDIL voleva ANNAEL nella schiera dei Noldor in quanto era un elfo con dei “doni” e “predestinato” e fece di tutto per averlo ma la moglie di AIKANARO venne a sapere di questo e strappò Annael dalle mire di ERUNDIL e lo legò ai Lindar del marito che era da poco diventato il nuovo sovrano prendendo il posto del defunto Sovrano dei Lindar.
SINTE sapeva che se ANNAEL era destinato a qualcosa di GRANDE, tutti gli elfi a lui vicini ne avrebbero AVUTO un guadagno.
Ma AIKANARO con il tempo imparò a conoscere il genero, il loro rapporto cambiò al punto che AIKANARO firmò il consenso approvando la nascita della Casata dei Sidel con la moglie che fece di tutto per fargli cambiare idea, la Casata rendeva Annael libero dai legami parentali ed infatti Annael prese la sua strada portandosi dietro la moglie che si dovette staccare dai preziosi consigli della madre.
AIKANARO e ANNAEL si legarono sempre di più, Annael era il consigliere fidato del Sovrano che più volte venne criticato per essere il burattino nelle mani di Annael; va anche ricordato che Annael era un elfo di basso rango, mentre i consiglieri dei Sovrani venivano da Clan di alto rango.
Aikanaro aveva 4 figlie femmine, ed Annael era il figlio che non aveva mai avuto. Ma a parte queste cose sentimentali legittime, tra i 2 elfi si creò un LEGAME che andò oltre il legame parentale o sentimentale, erano amici e mai Aikanaro fu un burattino nelle mani di Annael, anzi Annael ha sempre detto che da Aikanaro imparò tanto.

Annael non ha mai scritto nulla a riguardo, di un suo desiderio di unirsi subito ai Mornedhil, forse perché il termine Mornedhil era solo transitorio, un primo passo verso la vera stirpe che era AVARIN, ma intanto il termine ELFI SCURI era nato, il problema che a portalo avanti, approfittando della situazione si mise Serentur, andando a rompere i piani di Annael.
Annael ha di certo un piano, e lo si capisce quando dice:
“nessuno di loro ebbe il sospetto che io potevo aver visto che dovevo restare li”
egli vede quello che altri elfi non vedono, vede nel destino del suo popolo, questo piano è di Unire ad ogni costo gli elfi e di certo Serentur andò a rompere qualche filo della sua ragnatela, quando convinse i Mornedhil a lasciare ITHIL CU]


“…quello che fece Serentur fu importante, ma lo fece nel momento sbagliato… ed inoltre non aveva senso tornare ad EST… ma lui sapeva convincere le masse ed io non ero credibile visto che ERUNDIL mi aveva dato del bugiardo… i Lindar si riunirono a consiglio e chiesi al mio amico MELLERU KEMMOTAR di andare con SERENTUR e di tenerlo d’occhio… in caso estremo anche di eliminarlo, visto che come ERUNDIL aveva smanie dittatoriali… il Clan dei Kemmotar a me molto vicino, accettò e seguì SERENTUR… e questa fu la nostra fortuna…”


[nota: MELLERU KEMMOTAR faceva parte della banda di MIN SIDEL; alias Annael da piccolo; di questa banda faceva già parte la sorella LOTE KEMMOTAR che "voci" dicevano "fidanzata" di Annael e la stessa LOTE non ha mai negato di aver avuto un debole per Annael. Della banda fece parte anche l'altro fratello MARCANO KEMMOTAR che andò a legarsi molto di più ad Annael.
I KEMMOTAR K è un grande e stimato Clan elfico di antica stirpe Noldor e di alto rango, si narra che un KEMMOTAR a fare da tutore ad Annael quando a 10 anni decise di cambiarsi il nome. Ci sono tanti altri Clan legati ai Sidel, sia maggiori che minori, o forse sarebbe giusto dire legati ad Annael... però era diventato di uso comune dire che: dove vi era un SIDEL vi era anche un KEMMOTAR. Durante il viaggio verso Sud, questo Clan era con ERUNDIL, ma una volta terminato il viaggio e fondato ITHIL CU, quando ERUNDIL lasciò la città il Clan dei Kemmotar non lo seguì ma si unì ai Lindar di AIKANARO; o per meglio dire, MELLERU volle restare al fianco del suo caro amico Annael, e dove va un capo Clan va tutto il Clan.
Per quanto mi riguarda fu un dramma… perché io persi la compagnia della mia cara amica CALIME KEMMOTAR… e dovetti cercarmi nuove compagnie… ma questa è un’altra storia…]

 

[AnnaelSidel]

“ERUNDIL venne a sapere che SERENTUR aveva lasciato ITHIL CU, e che stava guidando tutti gli elfi Mornedhil verso Est, l’elfo non perse tempo e mandò subito la cavalleria Noldor a bloccare il passo… i Mornedhil si ritrovarono così di fronte un forza a cavallo armata fino ai denti, inveirono contro ERUNDIL e contro tutti i Noldor; le cose erano solo 2: combattere, ma era andare al massacro… tornare a ITHIL CU e dire che Annael aveva visto bene, ERUNDIL disponeva di un potente esercito che nessun elfo sarebbe stato in grado di battere… SERENTUR viene deriso pesantemente da ERUNDIL… così Serentur pieno di odio e di rancore deve tornare indietro… ma qualcuno vede tutto questo ed interviene… si dice che il Drago dalla sua tana, lesse nei pensieri di SERENTUR e sulla strada del ritorno gli elfi Mornedhil incontrarono i nani RIBELLI DELLA PIETRA, i nani offrirono a SERENTUR; ho detto a lui… non a tutti i Mornedhil… offrirono a lui il loro aiuto… Serentur accettò subito e i nani condussero i Mornedhil su per le montagne, fino ad arrivare all’entrata principale del loro regno sotterraneo… i Mornedhil chiamarono quel luogo UNDUME [Abisso] …E così Serentur e i Mornedhil riuscirono a tornare nella valle… e i nani Ribelli Della Pietra si misero subito al servizio di Serentur che di contro dovette firmare un patto di alleanza… i Mornedhil chiamarono quella regione AMRUN [Oriente] e con l’aiuto dei nani Ribelli costruirono e fondarono la città di GOLAIN [Liberi Insieme] che di Libero non aveva nulla, in quanto Serentur si mise subito a comandare e decidere da solo… o come alcuni sostennero, Serentur prendeva decisioni dettate dai nani Ribelli o forse dalla mente malefica del Drago che era già entrato nella sua testa… quando Erundil si recò ad ITHIL CU, con l’intento di deridere Serentur, si rese conto che la città era vuota… ed ovviamente si chiese che fine aveva fatto Serentur e tutti gli elfi che l’avevano seguito… sottolineo che la città non era completamente deserta, vi erano rimasti alcuni elfi che non seguirono Serentur e non vollero unirsi a nessun’altra stirpe, il loro numero non andava oltre i 500… Erundil chiese agli altri 2 sovrani; Aikanaro e Varnasse se per caso stavano tramando qualcosa alle sue spalle, nel senso se avevano nascosto Serentur e i Mornedhil da qualche parte, per fargli qualche spiacevole sorpresa… si comprese che qualcosa sui monti era successo… Erundil inviò esploratori in lungo e in largo e alla fine scoprì che Serentur e i Mornedhil erano arrivati belli pacifici e sereni dall’altra parte grazie all’aiuto dei nani Ribelli… La tensione tra i 2 elfi aumenta, ERUNDIL indice un Consiglio Elfico ad ITHIL CU dove chiede; anzi ordina ed esige, di andare a riprendere Serentur e tutti i Mornedhil, a qualsiasi costo, anche usando la forza, di riportarli a ITHIL CU; che secondo Erundil sarebbe dovuta diventare una prigione e metterci dentro tutti i Mornedhil ad iniziare da Serentur… Erundil non perse l’occasione di lanciarmi l’ennesima accusa che ero io l’artefice di tutto questo, che mai a nessun elfo sarebbe venuta in testa l’idea di separarsi, le mie idee rivoluzionarie avevano causato tutto questo… caos… e quando gli elfi vedono un caos devono intervenire per riportare l’equilibrio… al che feci notare che questo CAOS era già stato creato al tempo in cui le 3 guide del popolo degli elfi; che poi si auto nominarono Sovrani, ripresero il nome delle stirpi Ancestrali generando il CAOS… quindi a vederla bene, ero io che stavo cercando di riportare l’equilibrio… Erundil sperava di trovare aiuto nel suo grande amico Varnasse, che invece gli voltò le spalle, a lui interessava starsene tranquillo a ballare e cantare, Erundil per poco non lo impicca e mette fine alla loro amicizia, Varnasse torna nelle sue terre anche lui minacciando il Consiglio dicendo che ormai sarebbe stato Costretto e crearsi anche lui un esercito… non lo fece mai, mentre i Lindar lo fecero…”

[nota: durante quel periodo di tensione, solo ERUNDIL aveva un esercito nel vero senso della parola, addestrato e organizzato. I Lindar si affidavano ancora ai Clan, che fornivano alcune truppe, i Vanyar non fecero mai niente e neppure adesso Varnasse prese in considerazione di creare un esercito, lo disse a parole ma non lo fece a fatti.
Aikanaro e Annael invece organizzarono un esercito di elfi Lindar.
Serentur non organizzò mai un esercito di Mornedhil, ma questo lo leggeremo più avanti.
Quando Annael dice ad ERUNDIL che il CAOS venne generato dalle 3 guide che poi si auto nominarono Sovrani dividendo il popolo elfico in 3 schiere, per non creare confusione e per mantenere alta la figura di AIKANARO, va ricordato che questo elfo non fu a capo dei Lindar, il Sovrano che inquadrò il popolo elfico tra i Lindar aveva nome: ALYATUR; che venne ucciso durante il lungo viaggio e il suo posto venne preso da AIKANARO che era il suo primo Consigliere]

“…Erundil chiese al mio signore Aikanaro di dargli 3.000 arcieri ma ricevette un bel NO come risposta… furioso lasciò il consiglio dicendo che tanto non aveva bisogno dell’aiuto di nessuno… e come suo solito minacciò a destra e a sinistra e in lungo e in largo… io e Aikanaro tornammo ad HUB DUN, radunammo i Capi Clan e in accordo con loro gettammo le basi un Esercito Lindar al cui comando vi era ovviamente il nostro Sovrano Aikanaro… ERUNDIL andò di persona a parlare con Serentur; che avendo un patto di alleanza segreta con i nani Ribelli della Pietra, affrontò a muso duro Erundil e alla fine i due elfi si lasciarono con la parola Guerra sulle labbra… l’abbandono della città simbolo di ITHIL CU da parte dei Mornedhil viene ricordato dagli elfi come la loro Prima Scissione… è il NINIEL IAVAS [Lacrimoso Autunno]… e l’anno seguente inizierà la Guerra Fratricida tra gli elfi che durerà 145 anni…”

Laitale mostra la mappa.

TERRE DI CUINDOR - NINIEL IAVAS
il Lacrimoso Autunno
- scissione elfica - ​

Serentur e Mornedhil lasciano la città di ITHIL CU con l'intento di ritornare ad EST. ERUNDIL interviene e blocca loro il passaggio.
Serentur e Mornedhil devono tornare indietro ma sulla via del ritorno incontrano i nani RIBELLI DELLA PIETRA che conducono gli elfi per altre vie fino a raggiungere il valico che reca verso Est.
Tornati nella grande valle, i Mornedhil edificano la città di GOLAIN e chiamano quella regione AMRUN.
Adesso SERENTUR ha l'appoggio degli ALLEATI NANI, e quando sono transitati sui monti, i Monedhil hanno visto con i loro occhi l'entrata del loro regno sotterraneo e l'hanno chiamato UNDUME.
Anni dopo MELLERU KEMMOTAR dirà ad ANNAEL che in quel buco si erano viste macchine da guerra e nani pesantemente armati, i RIBELLI si stavano preparando a colpire gli elfi.
Sul drago ZAIKAN: è una leggenda nanica, gli elfi non hanno mai creduto a questo drago rintanato sui monti, per loro i nani entrarono in guerra per motivi religiosi ma anche per interessi politici. Annael ha detto di aver conosciuto un Sovrano nanico e che aveva 2 figli, alla sua scomparsa; secondo Annael, i 2 fratelli litigarono per chi doveva salire sul trono e il più "bonaccione" perse lasciando il posto al fratello.
Gli storici Nani non hanno avuto prove di un drago, ma pare strano che una stirpe Amichevole e Bonacciona come quella dei CUORI DI FERRO, sia improvvisamente diventata MALEFICA e cruenta.
Quando Annael ebbe modo di sapere alcune vicende dalle SERPI PARLANTI, queste riferirono che sotto i monti vi era non una, ma tante tane di drago che furono causa di molte separazioni tra i nani, gli elfi erano stati testimoni di una sola separazione, mentre ve ne furono altre che spedirono i nani in altri luoghi lontani.

Sebbene già divisi in 3 separate schiere e con loro città fondate, l'abbandono di ITHIL CU; città simbolo degli elfi, venne considerata come la vera SCISSIONE tra gli elfi.

 

[AnnaelSidel]

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VI°
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“non si sa chi tirò la prima freccia… Erundil e Serentur s’incontrarono sul sentiero ai piedi dei monti che gli elfi avevano chiamato AEGAIS THERYN (Picchi delle Aquile) ovviamente per via della presenza di questo splendido rapace… questo luogo diventerà il fronte Orientale tra gli elfi Mornedhil e gli elfi Noldor… Serentur era a capo dei Clan dei Mornedhil mentre Erundil era alla testa del suo esercito… i due ebbero un vivace confronto e da qui ci sono le 2 versioni… Serentur tirò uno schiaffo ad Erundil, un arciere della guardia del corpo di Erundil vide il suo Sovrano cadere a terra e subito scagliò una freccia che ferì Serentur ad una gamba e lo rese per sempre zoppo… altra versione dice che Erundil perdette la pazienza e tirò fuori un pugnale ferendo Serentur alla gamba e lo rese zoppo per sempre… la morale è che il povero Serentur restò zoppo e da questo incontro iniziò la guerra tra gli elfi Noldor di ERUNDIL e i Mornedhil dell’Est…”

[nota: da notare che Annael non dice, tra i Mornedhil di Serentur… l’elfo zoppo non lo nomina]

“…per rispettare l’accordo di alleanza, i nani RIBELLI DELLA PIETRA aprirono le porte dell’UNDUME e fecero uscire il loro esercito che si accampò in vari punti strategici sulle montagne… e poi fece quello che era stato creato per fare… inviò parte del suo potente esercito nel CALENDOR, entrò nella città di ITHIL CU uccidendo tutti gli elfi che vi erano rimasti e poi la rase al suolo… divise le sue forze e marciò verso EST e verso OVEST… ad EST arrivò nelle terre di VARNASSE e per i nani armati di scudi e di asce fu una vera passeggiata scontrarsi contro elfi armati di arpe nelle loro tuniche bianche… fu un vero massacro…”

Annael fa una pausa lunga quanto i suoi ricordi


“…l’esercito dei nani marciò anche verso Ovest, ma i nostri esploratori erano già in allarme quando videro alzarsi i fumi da ITHIL CU e corsero subito ad avvertire AIKANARO… qui forse noi elfi peccammo in superbia considerando i nani… lenti… ed invece questo esercito marciava bello spedito… AIKANARO si trovò circondato… il nostro sovrano capì subito che mai… mai i Lindar sarebbero stati in grado di vincere contro una forza del genere, nel corpo a corpo contro i nani gli elfi sono carne da macello… avevamo messo insieme un esercito ma era una piuma… Aikanaro riuscì a farmi avere un messaggio con scritto che non dovevo andare in suo aiuto ma di salvare i Lindar da quella che sarebbe stata una strage certa… prendi il mare e fuggi… e lui con altri elfi avrebbe coperto la fuga… voi sapete che la Casata dei Sidel è stata fondata per dare aiuto e accoglienza ai bambini rimasti orfani… ma Aikanaro aveva ragione, qui di orfani non ne sarebbe rimasto nessuno… ma fuggendo ci sarebbero stati altri orfani di cui avrei dovuto prendermi cura… io so di Essere un elfo scuro e sono riluttante di natura ad accettare le imposizioni… ma il messaggio di Aikanaro si chiudeva con due parole… Annael fallo!... egli sapeva che avrei ordinato al resto dell’esercito di andare in suo aiuto e con grande peso nel cuore ordinai ai Lindar di salire sulle navi e di prendere il largo… e mentre stavo dando questo ordine mi arrivò notizia che il nostro sovrano era deceduto in ultima difesa del ponte… i Ribelli della Pietra stavano arrivando… questo a ben vedere fu il mio primo ordine da sovrano… e come primo ordine dar quello di fuggire, non mi pareva molto… bello… ma era la cosa giusta da fare per dare un senso al sacrificio di Aikanaro… le navi dei Lindar si divisero in due colonne, la nuova sovrana… mia moglie TOVIE prese il largo andando verso Sud… io presi il largo verso Est convinto di andare a dar aiuto a Varnasse… ma entrammo in una nube densa… un fumo nero che odorava di morte… le acque rosse di sangue… e i corpi di donne e bambini… fu allora che dalla prua della nave giurai vendetta contro codesta stirpe di nani malefici!... e tutti voi sapete che lo feci…la città dei Lindar di HUB DUN venne rasa al suolo dai Ribelli della Pietra… e di tutto quello che era successo nel CALENDOR; la distruzione di ITHIL CU… la distruzione delle altre città elfiche… il massacro degli elfi rimasti a ITHIL CU… ma specialmente il massacro dei Vanyar… la morte di Aikanaro e la fuga dei Lindar; ERUNDIL e SERENTUR non lo sapevano… loro andarono avanti a farsi la guerra… mentre i loro fratelli e sorelle erano stati sterminati… Erundil tenne testa all’assedio dei nani, la sua cavalleria dominava il PEND (Declivio) mentre sull’altro versante delle AEGAIS THERYN (Picchi delle Aquile) teneva a bada le forze di SERENTUR… questo gli valse il titolo di Signore Del Nord…”

[nota: ci sono da fare alcune considerazioni, intanto su modo di farsi “la guerra” degli elfi che era completamente diverso da quello dei nani Ribelli della Pietra.
Gli elfi di quel periodo usavano combattersi faccia a faccia; potete vedere a cosa si riferisce in questo scritto:

https://it.forum.elvenar.com/index.php?threads/annael-sidel.609/page-3#post-5780


gli elfi la chiamano QUAR [la pugna] termine che si evolse poi in DAGRAD [combattimento] il testo riporta un periodo Arcaico, ma gli Storici Umani hanno successivamente scritto che questo periodo è del 1° MILLENNIO, è un errore che arriva dalla stima fatta sugli anni di Annael con il calcolo di 8.000 anni, è un errore la scritta:
> periodo delle lotte interne [100 anni del 1° Millennio]
Annael sta raccontando che questa guerra fu antecedente al computo del tempo fatto dagli Umani, per capire: il popolo di questi elfi non era di certo nelle terre di Elvenar ma in terre lontane ed ignote.
Gli elfi usano la parola guerra ma non la praticano; mi spiego, la PUGNA non era un UCCIDERSI a vicenda, raramente un elfo uccide un suo pari, come ha scritto Annael era più uno sfidarsi a bastonate o sassate, ma adesso avevano le spade e gli archi, e le usavano per ferirsi e di certo non per massacrarsi; le perdite elfiche furono pochissime.
Inoltre mentre i nani avevano preso d’assedio la città di ERUNDIL sul versante del PEND [declivio] sul versante elfico era completamente diverso.
Serentur organizzava i Clan dei Mornedhil, partiva, raggiungeva il luogo, si dava inizio alla Pugna e poi tutti a casa a leccarsi le ferite e così via, sarebbe potuto andare avanti per secoli dei secoli. Quando i nani Ribelli della Pietra si resero conto che con questo stile si sarebbe andati avanti anche in Eterno, decisero di tradire Serentur.
Inoltre Serentur non aveva la capacità tattica militare di ERUNDIL, spesso non riusciva a convincere tutti i Clan dei Mornedhil a partire per andare tra i monti e dare inizio alla PUGNA; ad esempio il Clan dei KEMMOTAR non partecipò mai ad uno scontro contro ERUNDIL e questo con il tempo andò ad influire sulla reputazione di SERENTUR; i Mornedhil iniziarono a dubitare del loro Sovrano che non fu mai in grado di vincere una Pugna contro Erundil, sia che fosse presente o aveva dato il comando ai suoi Consiglieri.
Serentur andò a confidare che i Mornedhil dubitavano di lui ai Ribelli della Pietra, che a questo punto decisero di eliminarlo con uno stratagemma per non aizzarsi contro tutti i Mornedhil, e misero a punto un piano per tradire Serentur]

 

[AnnaelSidel]

Laitale mostra la mappa

IL TRADIMENTO DEI NANI RIBELLI DELLA PIETRA E IL MASSACRO DEGLI ELFI​

i RIBELLI DELLA PIETRA aprono le porte di UNDUME e inviano il loro esercito in aiuto dell'alleato Serentur, in realtà nello stesso tempo si accampano e inviano un esercito nel CALENDOR con lo scopo di sterminare tutti gli elfi presenti.
ITHIL CU la città simbolo degli elfi viene bruciata e rasa al suolo; la nube di fumo mette in allarme i Lindar; Aikanaro decide di andare a vedere ma viene informato che un esercito di nani è già in arrivo. Aikanaro difende il ponte ed invia un messaggio ad Annael di fuggire dalla città via mare e di salvare i Lindar dal massacro.
Annael pur se riluttante e informato che il suo Signore è deceduto in difesa del ponte, ordina a tutti i Lindar di salpare.
La prima colonna è al comando della moglie TOVIE, che i Lindar chiamano già Regina e si dirige verso Sud; la Seconda Colonna è al comando di Annael che essendo marito di Tovie, diventa il Nuovo Sovrano dei Lindar. Annael naviga ad Est per portare aiuto a Varnasse, ma una nuvola impedisce di raggiungere la costa e gli elfi a bordo si rendono conto del Massacro dei Vanyar. Annael devia la rotta e si ricongiunge con la moglie, è la FUGA DEI LINDAR

sui monti delle CAIRCH LAEG (Denti Aguzzi) inizia la Guerra Elfica tra ERUNDIL e SERENTUR e sul versante delle AEGAIS THERYN (Picchi delle Aquile) gli elfi si danno alla PUGNA.
i RIBELLI DELLA PIETRA; che dicono ad ERUNDIL di essere alleati di SERENTUR, cercano di prendere d'assedio la città dell'elfo.
ERUNDIL tiene testa ai nani nel PEND, il Declivio, dove la sua cavalleria agisce veloce contro i nani che non riescono ad avvicinarsi alla città; appena tentano di portare avanti le loro macchine d'assedio arriva ERUNDIL e gli elfi attaccano anche di notte e con qualsiasi tempo.
Per i nani è importante che ERUNDIL non sfondi il blocco e raggiunga il CALENDOR, rendendosi conto di quanto sia successo.
ERUNDIL deve restare all'oscuro e deve concentrare le sue forze contro l'altro elfo.
SERENTUR non riesce a vincere mai contro ERUNDIL, i Mornedhil dubitano di lui ed egli lo confida agli "amici" nani.
i Mornedhil di GOLAIN iniziano ad avvicinarsi al clan dei KEMMOTAR che da tempo sostiene che SERENTUR non sarà mai in grado di vincere contro ERUNDIL, che viene detto: IL SIGNORE DEL NORD.

 

[AnnaelSidel]

¤ ¤·´¯`·••¤° ANNAEL RACCONTA LA STORIA ARCAICA DEGLI ELFI SCURI °¤••·´¯`·¤
VII°​

LA FUGA DEI LINDAR E L’ARRIVO DELLE SERPI PARLANTI
[note tratte dalla “Storia Dei Sidel]​

Le due colonne dei Lindar guidate da Tovie e Annael si riunirono in mare e navigarono fino ad arrivare in un luogo sulla costa che prese il nome di CALEN DIN [Varco Verde] i Lindar non vi fondarono mai una città ma preferirono vivere all’aria aperta, l’unico edificio presente fu quello della TORRE DEI SIDEL, che era la sede dei Sovrani, del Consiglio Lindar e il lungo che accoglieva i piccoli elfi rimasti orfani.
I Lindar chiamarono quelle terre HARADOR [Terre del Sud] ma presero anche il nome di EDLENDOR [terre degli esuli] per indicare il loro esilio dal CALENDOR. Successivamente anche queste terre entreranno a far parte di CUINDOR.

CALEN DIN era molto vicina alle terre di MAINDOR [Terre degli Spiriti] che secondo Annael era il luogo dove il MALE aveva trovato riparo al termine della lotta che provocò la distruzione delle TERRE EMERSE.
I Lindar piansero giorni e giorni per la perdita dei loro fratelli e sorelle, finite le lacrime verrà data ufficialmente la nomina al trono di TOVIE; figlia di AIKANARO e del marito ANNAEL SIDEL.
TOVIE perse tutta la famiglia e decise di cambiarsi il nome in TOVIE SIDEL, entrando a far parte della Casata dei Sidel; la cosa non venne particolarmente apprezzata dal suo Clan, lei era una TULCAKELUME.

LA FUGA DEI LINDAR corrisponde alla salita al trono di Tovie e Annael Sidel, della schiera elfica che aveva mantenuto il nome Ancestrale della stirpe LINDAR, da notare che ANNAEL quando venne nominato Sovrano dei LINDAR, non usò mai il termine LINDAR, ma usava sempre dire ELFI e la cosa non andava particolarmente a genio a quei Clan ancora fermi sui loro principi Arcaici, ma questo fatto dava “noia” in generale, non era bello che il proprio Sovrano non usasse "mai" il termine LINDAR per indicare questo popolo, ma ad Annael venivano e vennero concesse molte cose.

Annael organizzò subito una spedizione per sbarcare nel CALENDOR ma la costa era sotto il controllo dei nani RIBELLI DELLA PIETRA e sbarcare fu impossibile.
Annael fece altri 2 tentativi di sbarco ma i Lindar vennero rispediti in mare.
Annael stava preparando un 4° tentativo ma qualcosa arrivò a CALEN DIN e la sua voce era un sibilo.

CUINDOR - TERRE DEL SUD

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“stavo organizzando il Quarto sbarco sulla costa del CALENDOR, per riprenderci le Nostre Terre… e vendicare la perdita dei fratelli e sorelle ad opera dei nani malefici… era una giornata ideale, una densa nebbia aveva invaso tutto il canalone marino, quando sentii urlare il mio nome… mi recai a vedere cosa stava succedendo e… dal lato di CALEN DIN che si apriva sulla zona semi desertica; che avevamo protetto con una palizzata in legno sfruttando anche le rocce… vidi ferme all’entrata 14 sagome erette… alte oltre i 3 metri… dondolavano… 2 di loro si fecero avanti e in perfetto idioma elfico sibilarono… Mae Govannen, Edhilrim… Ben Incontrati, Popolo degli Elfi… la voce apparteneva ad una serpe…”

 

[AnnaelSidel]

LE 14 “SERPI PARLANTI” ISPIRATRICI​

Gli elfi di CALEN DIN diedero a queste Serpi il nome di LYGPETH [serpi parlanti]
Una Serpe Parlante era lunga 15 metri, la parte anteriore del corpo era sempre eretta di circa 3 metri, le nervature del collo e le costole erano sempre allargate dandole un aspetto minaccioso e nonostante la mole era anche veloce sia nell’inseguire che nei movimenti. La parte eretta non era formata da normali scaglie di cheratina, era rimasta liscia e lucida ma dura come la pietra più dura. Su questo Busto eretto avevano sviluppato anche 4 piccoli arti; lunghi e rachitici ma in grado di brandire qualsiasi arma; in pratica una Serpe poteva brandire 2 spade e 2 scudi, oppure 1 spada ed uno scudo e con le altre 2 brandire l’arco e la loro vista gli concedeva un tiro fino a 100 metri.
Non erano sorde; mai capito da dove percepivano il suono delle parole, ma percepivano le vibrazioni sia del terreno che dell’aria e sapevano parlare e ascoltare anche tramite la mente. Erano di vario colore, ciò significava che appartenevano a… Clan diversi, diverse famiglie… ma la cosa più inquietante era il loro sibilo… un soffio pieno, profondo, vibrante e potente che poteva far svenire un elfo, le alte frequenze sonore fanno perdere l’equilibrio agli elfi, non era un sibilo acuto ma talmente potente da poter stendere un elfo. Sul busto eretto si erano adornate con collane preziose di ogni materiale o pietra preziosa; erano molto vanitose… anche sui loro 4 polsi rachitici mettevano in mostra bracciali e sulle dita degli anelli. Tutte tenevano sempre un bastone ma sul busto tutte avevano un grande cinturone dove pendevano ogni genere di arma, e sul dorso eretto portavano uno scudo, una lancia, una picca, un arco… in pratica erano delle micidiali creature da guerra.
Ma le serpi prima d’insegnare altre arti della guerra, insegnarono agli elfi di CALEN DIN le magie…
e la più temuta fu la MORGUL… la magia nera.

“…non nego che restai impalato a fissare queste 14 serpi… e che non sapevo cosa fare…”


[note tratte dalla "Storia Dei Sidel"
Annael nel vedere le Serpi le collegò subito al MALE, la serpe che si era fatta avanti sorrise e disse:
"CAPISSSCO...COMPRENDO IL RIBREZZO... COMPRENDO IL SSSILENZIO…
VOI SIETE UN POPOLO CHE AMA LA PERFEZIONE E LA BELLEZZA DELLA NATURA…
E SSSIETE RILUTTANTI AD ACCETTARE CHE CIO’ CHE LA NATURA HA RESSSO… BRUTTO… HA IN SSSE UN BENE…
PER OGGI PUO' BASSSTARE COSI'…VI SSSERVE TEMPO… MA NOI SIAMO VENUTE QUI PER VOI…
E SSSE VOI PERMETTETE RESSSTEREMO ACCAMPATE FUORI DA QUESSSTA VOSTRA... RIDICOLA...
PALIZZATA DIFENSSSIVA… SSSTAREMO QUI FUORI E CHISSA’…DOMANI RIPROVEREMO"
a codeste parole e mentre la serpe stava per tornare indietro, a rompere il ghiaccio con le serpi ci pensò la figlia maggiore del Sovrano: HUNIEN SIDEL. L’elfa; bassa... alta 1 metro e 60 centrimetri, andò verso la serpe di 3 metri e con voce cristallina disse: LIETA DI FARE LA VOSTRA CONOSCENZA! IO MI CHIAMO HUNIEN SIDEL! VISTO CHE SAI PARLARE, DIMMI IL TUO NOME SERPE!
Al che; narra la leggenda, la serpe si voltò rapida verso la piccola l’elfa e strisciò veloce verso di lei fermandosi ad 1 metro, la serpe dominava in altezza e avrebbe anche potuto mangiarsi la piccola elfa, invece con 2 mani la sollevò da terra e la portò all’altezza dei suoi occhi vitrei, la lingua si muoveva come a Sentire... e sfiorò il volto della piccola elfa, intanto con la mano che reggeva il bastone lo sollevò in aria e sibilò: “NON SSSONO UNA SSSERPE HUNIEN SSSIDEL!! IO VENGO DALLA TERRA!” Il bastone prese luce e lo conficcò in terra, che vibrò e si scosse facendo cadere a terra tutti gli elfi “DELLA TERRA CONOSSSCO I SSSEGRETI! CONOSSSCO MAGIE CHE VOI PICCOLI ELFI NON AVETE IDEA! MA IO VENGO IN PACE! E IN PACE VORREI ANDAR VIA! O FORSSSE… MEGLIO PER VOI… SSSAREBBE BENE FARMI ENTRARE!”
Gli elfi tornarono in piedi e gli arcieri incoccarono subite le frecce e tirarono veloci contro la serpe, che roteò ancora il bastone e le frecce in volo presero fuoco. La serpe rimise Hunien a terra e sibilando gli disse: “IL MIO NOME E’ RAKISSSHH… LIETA DI CONOSSSCERTI… HUNIEN… DEI SIDEL…COSSSTEI AL MIO FIANCO E’ IL MIO FRATELLO YARISSSHH… E COLORO FERME SSSONO LE ALTRE SSSORELLE E FRATELLI”

La “saggia” Serpe Parlante Rakissshh, sarà il maestro di Hunien Sidel e l'elfa sarà la sua migliore allieva ed "amica".
Da notare il termine "saggia" che indica la Serpe.
Non si è mai capito il “sesso” delle serpi, ma se diamo per scontato che Hunien mal sopporta “tutto ciò che è maschio” e visto che tra lei e la serpe si andrà a creare un “rapporto” alquanto strano… azzardiamo nel supporre che la Potente Serpe a capo delle Serpi Ispiratrici era una femmina. Hunien che come sappiamo non ha freni nè si fa alcun problema, andò a creare con questa serpe un rapporto che venne “giudicato” imbarazzante… e poco e per nulla elfico... girò voce che l’elfa e le serpe andavano in mare a farsi il bagno insieme… e voci ancora peggiori... male lingue e pettegolezzi di elfi… era ovvio che si colpiva Hunien per andare a colpire Annael, che pure lui dopo un inizio esitante, permise alle serpi di entrare a CALEN DIN, e girò voce che di nascosto il Sovrano prendeva lezioni dalla serpe secondo a Rakissshh, il fratello Yarisshh, questa serpe dava strane lezioni di magia… e grazie a queste serpe, Annael iniziò a forgiare “armi magiche elfiche” tra queste la famosa spada RILMA SELDA, forgiata per un solo scopo: LA VENDETTA CONTRO I NANI MALEFICI.

Hunien non nascose mai un suo “particolare” attaccamento "affettivo" alla serpe Rakisshh, famoso fu il loro canto

CALEN DIN - Riva del mare -
- la serpe tiene nelle mani due piccole arpe, l'Elfa danza nuda intorno a lei -
Rakissshh
"IL MALE E' NELLA TERRA
NON VI SONO PADRONI
MI CHIAMANO ANIMALE
PER COLPA DEL MIO ASPETTO
DICON CHE...
…SON SERVA DEL MALE E NON MERITO RISPETTO…
NON CREDONO CHE UN CUORE
MI BATTE IN PETTO…

E COME ALTRI CERCHI AMORE…
SON CAPACE D'AMARE
MA IL MIO SIBILO MI TRADISCE
CHI SIBILA ALLE SPALLE AMA TRAMARE
NEL BUIO TI AGGREDISCE
ALLA LUCE DEL SOLE
FALSAMENTE TI ADDOLCISCE

VI E' QUALCOSA DI VERO?
SON QUESTA PER DAVVERO?
NON MI DEVO CRUCCIARE
NELLE PROFONDITA'
ANDRO' A RICOMINCIARE"


Hunien
"NON PUO' IL MALE ESSERE DIVERSO
EGLI E' UN GRANDE FIUME
IL TUO CUORE HA SOMMERSO
ORA DORME UN SONNO PLUME
MA POTRA’ TORNARE…
COME L'ONDA E LE SUE SPUME

E TU… ED IO… NON SAREMO PIU’ SINCERE AMICHE…
AMICA, MAESTRA…
AMANTE… DALLA LINGUA CONTURBANTE…
SEI TUTTO PER ME!
MIO PADRE CON IL SUO POTENTE SGUARDO
DICE CHE…
UN GIORNO TU SARAI LA MIA MORTE!
DIMMI AMICA MIA… SON IO UNA TUA PEDINA?
MI USERAI PER QUEL TRONO
CHE BRAMI RICONQUISTARE?"

Rakissshh
"TUTTO CAMBIA TUTTO MUTA PICCOLA AMICA MIA…
ESISTE LA SPERANZA…
TUO PADRE VEDE NEL FUTURO
NOI SERPI NON ABBIAMO IL SUO POTERE…
E LUI PER QUESTO PENSA CHE VOGLIAMO FARNE
IL NOSTRO SCHIAVO…
A TE… DOLCE E PICCOLA ELFA
CHE MI GUARDI CON SINCERO AMORE
TI DIRO’… PER QUEL CHE MI LEGA A TE…
DAL MALE NON MI FARO’ MAI LEGARE!"


Hunien
"AMICA MIA…AL TUO FIANCO IO SARO!
MAI TI LASCERO’!
MALE E BENE CI CONTRASTA
CREDO ALLE TUE PAROLE
E MI FIDO DEL TUO FREDDO CUORE!

​

 

[AnnaelSidel]

¤ ¤·´¯`·••¤° ANNAEL RACCONTA LA STORIA ARCAICA DEGLI ELFI SCURI °¤••·´¯`·¤
VIII°​

“le Serpi Parlanti ebbero sugli elfi di CALEN DIN, un impatto… devastante… se prima vennero accolte con ribrezzo e riluttanza… in seguito gli elfi si… affezionarono… a queste 14 serpi… gli elfi amano conoscere e sapere, e lo migliorano… gli elfi iniziarono a creare cose proprie, l’importante era non far saper niente alle Serpi e di non far toccar nulla che fosse stato creato dagli elfi… in merito alla famosa canzone che girava a quel tempo a Calen Din… vi erano delle frasi di poca comprensione… con le Serpi usai spesso il mio sguardo lungimirante e il risultato era sempre quello… guerra… ma questo perché la Saggia serpe Rakisshh mi aveva reso noto di altre serpi… serpi loro rivali… le 14 serpi guardiane… e tutto quello che entrava nelle menti delle 14 serpi Ispiratrici, prima o poi entrava anche nelle menti delle 14 serpi Guardiane… la saggia serpe mi disse che il mio potere di vedere nel futuro sarebbe stato sicuramente utile alle 14 serpi Guardiane… ma che nelle terre degli Spiriti vi era anche un MALE peggiore di quello delle serpi, e questo MALE aveva trovato… terreno fertile su cui agire… nelle montagne… già… che stava succedendo tra i monti?... a Calend Din venimmo talmente presi dalle Serpi che ci scordammo dei fratelli e delle sorelle che erano nelle terre a Nord… ed inoltre considerai la Magia delle Serpe Parlanti l’unico modo concreto per riuscire finalmente a ritornare nel CALENDOR e di far sapere ad ERUNDIL e a SERENTUR di quanto era successo… nella città di GOLAIN, Serentur aveva perso molta stima dei Mornedhil, fu allora che i nani malefici gli dissero che gli avrebbero dato un esercito al suo comando, lui doveva reclutare più elfi che poteva… Serentur tenne una grande assemblea in città e da abile agitatore di masse quale era, riuscì a convincere molti Mornedhil a partecipare a questo attacco contro Erundil; che a detta degli amici alleati nani, era quello decisivo, la strategia dei nani era che questo attacco finale, i Mornedhil dovevano arrivare sull’altro versante degli AEGAIS THERYN (Picchi delle Aquile) ...in realtà stavano attirando Serentur e i Mornedhil in una trappola, stanchi dei suoi fallimenti e stanchi del modo di combattere degli elfi, incapaci di usare la "crudeltà" verso i loro simili... Serentur lasciò la città con al seguito un colonna armata di Mornedhil, i nani malefici fecero deviare la colonna degli elfi sul versante opposto delle AEGAIS THERYN (Picchi delle Aquile) entrati nel passo Serentur e i Mornedhil furono raggiunti da una colonna di nani provenienti da Sud; di sicuro da un loro accampamento o da qualche loro caverna presso il CAW HARAD [Cima Sud] sbucarono al bivio del sentiero sotto il CAW FOROD… i Mornedhil; ma in modo particolare Serentur, furono felici nel vedere che gli alleati nani avevano mantenuto la parola... spronati dal loro Sovrano Serentur proseguirono la marcia verso il PEND [Declivio] la colonna di nani marciava dietro agli elfi con lo scopo di far da cuscinetto… nel senso che avrebbe impedito ai Mornedhil una fuga e un ritorno verso la loro città di GOLAIN... la colonna giunta quasi all’imboccatura del Pend [Declivio] venne attacca dai nani malefici… i Mornedhil furono presi alla sprovvista… TRADIMENTO! Gridò Serentur e non si sa come; ma fu una fortuna, Serentur si ricordò di aver del sangue Noldor e incitò i Mornedhil alla lotta e loro si strinsero intorno al loro sovrano… la colonna dei nani fece muro e impedì di tornare indietro, Serentur prese subito la decisione di scendere nel Pend e di correre veloci verso la gola che avrebbe portato i Mornedhil ad ITHIL CU, dove; Serentur non sapeva che il CALENDOR era stato devastato dai nani malefici, avrebbe trovato l’aiuto dei Sovrani Varnasse e Aikanaro e con loro tutto l’aiuto degli elfi Vanyar, Lindar è in più degli elfi rimasti in città… ma questa veloce fuga non era semplice, i nani malefici avevano fortificato il Pend per colpa della cavalleria di ERUNDIL, ed anche di questo ne era all’oscuro Serentur… le vedette di ERUNDIL notarono qualcosa e mandarono immediatamente ad avvertire ERUNDIL, che giunto nel PEND e vedendo che i Mornedhil erano alle prese con i nani malefici e cercavano di sfondare i blocchi difensivi, fece suonare i corni di guerra e issato il suo stendardo diede ordine di far uscire tutta la cavalleria dalla città di FOROD DIN e la scatenò nel PEND… i nani malefici alla vista del Signore Elfico del Nord iniziarono a fuggire mentre la cavalleria mieteva vittime nel PEND… grazie a questa azione, SERENTUR riuscì ad entrare nella gola e spronò i Mornedhil a raggiungere ITHIL CU… ma i nani RIBELLI DELLA PIETRA ne sapevo di strategia militare e dopo l’attimo di smarrimento presero le misure alla cavalleria di ERUNDIL che subito ordinò la ritirata in città… da altri accampamenti sbucarono fuori i nani che si misero ad inseguire Serentur e i Mornedhil ormai prossimi alla città di ITHIL CU... ma grande sconforto quando al posto della città si trovarono di fronte un battaglione di nani malefici… la città non c'era più... solo grida di nani armati... Serentur non perse la lucidità e ordinò di correre verso le terre dei Lindar, ma anche qui altra brutta sorpresa... al posto dei Lindar e della loro città, venne accolto da altri battaglioni di nani malefici… a Serentur e ai Mornedhil non restò altro che fuggire lontani nelle terre dell’estremo Ovest… grazie alle loro doti innate, gli elfi seminarono i nani e sparirono alla loro vista disperdendosi…”

[nota: questa raccontata da Annael è la versione ufficiale di come andarono le cose che non hanno nulla di eroico. Una diversa versione è quella che ERUNDIL fece scatenare la cavalleria perché vide il vessillo di SERENTUR sventolare nel PEND, Erundil fu preso da una rabbia cieca, convinto che i nani RIBELLI DELLA PIETRA e SERENTUR stavano organizzando, stramando un attacco contro di lui, visto che sul versante Settentrionale delle AEGAIS THERYN, Serentur non era mai riuscito far nulla... Erundil caricò convinto di andare a fermare sul nascere un attacco combinato di elfi, nani... ci furono testimonianze a riguardo... le prime frecce scagliate dalla cavalleria di Erundil, erano mirate contro i Mornedhil... e si udì chiaramente la voce di Erundil che gridava, morte a Serentur!... Erundil; per fortuna, si accorse subito che qualcosa non quadrava, Serentur stava incitando i Mornedhil a fuggire nella gola che recava a ITHIL CU, capì subito che si era sbagliato e caricò i nani dando così modo ai Mornedhil di fuggire... non pensate che gli elfi ne uscirono eroici vincitori, molti elfi finirono nelle trincee scavate da nani e nelle loro trappole disseminate nel Declivio, la sola cosa positiva e che dopo questo scontro; anzi sarebbe più giusto dire: fuga e ritirata ben organizzata, sia Erundil che Serentur cambiarono, iniziando ad avvicinarsi “timidamente” al pensiero di Annael di unire gli elfi in una solo stirpe.]

“i nani malefici seppero organizzarsi subito, aumentarono le difese nel CALENDOR e finalmente riuscirono ad arrivare sotto le mura della città di ERUNDIL: FOROD DIN e la presero d'assedio... inizialmente provarono ad ingannare i Mornedhil di GOLAIN dicendo loro che la colonna di SERENTUR era stata massacrata da ERUNDIL, ma il Clan dei Kemmotar non credette a questa versione dei fatti; molto, parecchio strano che Erundil si fosse spinto fino al punto di massacrare altri elfi, non era mai successo e mai sarebbe successo una cosa del genere… i Kemmotar inviarono degli esploratori tra i monti ma i nani impedirono che questi venissero in contatto con Erundil, che li avrebbe informati sui fatti… senza perdere tempo uccisero gli esploratori e marciarono diretti contro la città di GOLAIN... gli elfi li videro arrivare ed iniziarono a dar loro battaglia, alla fine i nani malefici riuscirono ad arrivare sotto le mura della città e la presero d’assedio… quel periodo venne ricordato dai Mornedhil come I BAUL UIN MORNEDHIL; il tormento dei Mornedhil... la città passò nelle mani e sotto la guida del Clan dei Kemmotar; nessun Kemmotar, Melleru o Marcano volle farsi mai chiamare Sovrano... per fortuna… qualcuno... aveva visto... che i Kemmotar dovevano essere li... fu così che i nani RIBELLI DELLA PIETRA tennero in assedio le ultime 2 città degli elfi… ma gli scontri andavano avanti da troppo tempo e contro gli elfi immortali era faticoso addestrare nani all'altezza del compito, i nani erano arrivati al limite... Serentur ed Erundil lo compresero...
ad Ovest Serentur riorganizzò i Mornedhil ed inizio ad attaccare il CALENDOR… Erundil tornò a far uscire la cavalleria solo durante le ore notturne, mentre a CALEN DIN… bhè... noi eravamo impegnati ad imparare tante cose nuove dalle serpi parlanti…”

 

[AnnaelSidel]

Laitale mostra le mappe

IL TRADIMENTO DEI NANI RIBELLI DELLA PIETRA AI MORNEDHIL DI GOLAIN
LA FUGA DI SERENTUR E DEI MORNEDHIL NELL'ANNUNDOR (Ovest) ​

L'intervento di ERUNDIL nel PEND (Declivio) fu fondamentale per la colonna di Mornedhil guidata da Serentur, permettendogli di raggiungere con pochissime perdite il Calendor, dove i Mornedhil trovarono la sgradita sorpresa di vedersi altri nani malefici al posto degli elfi.
I Mornedhil furono per sempre molto riconoscenti a ERUNDIL di avergli coperto la fuga; i Mornedhil... non Serentur... secondo lui Erundil non aveva caricato per coprire la fuga ma per attaccare i Mornedhil; anzi per attaccare la sua persona; inteso il Serentur.
Versioni contrastanti che in futuro fecero riprendere le discussioni tra Erundil e Serentur.
Annael con gli elfi di CALEN DIN tenterà di sbarcare 3 volte nel CALENDOR con pessimi risultati, trovandosi di fronte un comitato di accoglienza nanico non indifferente. Annael non tenterà più lo sbarco per via dell'arrivo delle SERPI PARLANTI a CALEN DIN.

la situazione è disastrosa, i nani RIBELLI DELLA PIETRA controllano tutte le terre di CUINDOR; terre che per gli elfi sono "LORO"

LE TERRE DI CUINDOR SOTTO IL DOMINIO
DEI "NOEG ECIL CEMINA"​

NOEG ECIL CEMINA significa: NANI REIETTI DELLA TERRA; termine che identificava i nani che uscivano dalla loro capitale UNDUME.
Termine poco usato, di uso comune era chiamarli: RIBELLI DELLA PIETRA.
UNDUME, era il termine che indicava la grande depressione tra i monti, davanti all'entrata della grande caverna, ma poi venne usato per indicare anche la capitale del regno sotterraneo dei RIBELLI DELLA PIETRA.
I nani sono altro stremo, devono difendersi su 2 fronti con SERENTUR che inizia ad attaccare da OVEST, ERUNDIL che torna a far uscire la cavalleria; 1 assedio in corso ad EST contro i Mornedhil di Golain.
Addestrare e rifornire le truppe per garantire il dominio su così vasto territorio è impossibile.
UNDUME vacilla o come qualcuno ebbe a dire: il potere del Drago si era spento e venne percepito dai rivali, le Serpi Parlanti.

 

[AnnaelSidel]

¤ ¤·´¯`·••¤° ANNAEL RACCONTA LA STORIA ARCAICA DEGLI ELFI SCURI °¤••·´¯`·¤
IX°​

Annael per fortuna si concede una pausa; data anche l’ora buona per un pranzetto veloce. Nulla di così tanto sazio da riempire lo stomaco dei nani che non possono fare a meno di commentare: “lo sapevo che non ci dovevo venire… ho fatto il conto, ha parlato per 3 ore, ho perso 1 chilo all’ora!! Quando pensi ad una dieta che sia veramente efficace, vieni a vivere tra gli elfi!! Nel giro di 3 giorni arrivi con il peso di un bue e te ne vai che pesi da libellula!!” però alla vista di fatine svolazzanti che portavano boccali di birra, la presenza trova almeno una giustificazione. Ovviamente i nani fanno incetta degli “stuzzichini Elfici” ingollando senza masticare le fettine di pan elfico con formaggio, miele, marmellata, frutta e verdura, senza badare al gusto, l’importante è far cadere del “materiale” e del “liquido” nello stomaco che ovviamente non è in quantità sufficiente per placare i borbottii, notando Annael pronto a riprendere il racconto si caricano di santa pazienza

“Apprese dalle Serpi Parlanti le magie e forgiate nuove armi, decisi di riprovare a sbarcare nel Calendor e trovai ad accogliermi al posto dei nani, ERUNDIL e SERENTUR… e loro si videro sbarcare dalle navi le 14 Serpi Parlanti… ma andiamo con ordine… FORONHÎR; che significa Signore del Nord, un titolo che era stato dato; giustamente ad Erundil, aveva rotto l’assedio e aveva ripreso il controllo del Pend (Declivio) andando a spezzare la linea di foraggiamento e di comunicazione che i nani malefici tenevano dai monti fino al Calendor... Erundil riuscì a mantenere una linea difensiva e in seguito riuscirà anche a rompere le difese del Calendor… Erundil si era reso conto che nel Calendor qualcosa era successo agli elfi, non trovò Varnasse con i Vanyar ed invece trovò Serentur che arrivò da Ovest con i Mornedhil fuggiti...
anche Serentur era riuscito a sfondare le difese… il mese dopo arrivai io, avevo deciso di sbarcare in 3 punti diversi ma al posto dei nani malefici trovai i due elfi… la prima cosa che feci fu di rendere noto ad entrambi del massacro compiuto dai nani malefici agli elfi del Calendor, Serentur mi disse che era arrivato nel Calendor perché era stato tradito dai nani malefici e la sua fuga venne coperta da Erundil, che mi rese noto di aver preso da tempo il controllo del Pend (Declivio) poi loro mi chiesero delle SERPI PARLANTI ed io presentai i nostri nuovi… Mellyn… amici…”

[nota: Serentur quando incontrò Erundil nel CALENDOR, fece la pace con lui, diciamo che i due si riavvicinarono perché consapevoli del pericolo che era caduto sugli elfi e che bisogna andare a salvare i Mornedhil ad EST.
Con l’arrivo di TOVIE e ANNAEL gli elfi si RIUNIFICARONO, ma viene inteso che si riunificarono TOVIE ed ERUNDIL, quindi i NOLDOR e i LINDAR. Le terre dove un tempo erano andati a vivere i VANYAR vennero chiamate NÎRDOR (Terra del Pianto)
per ricordare il loro massacro e gli elfi non andarono mai più a viverci.
Erundil si rese subito conto che i “nuovi amici” dei LINDAR avevano un “potere”; Erundil notò subito la differenza tra i "suoi" elfi Noldor e gli elfi Lindar; ovviamente vide la cosa a svantaggio dei NOLDOR che sarebbero stati a rischio di perdere in una lotta contro questi "nuovi e diversi" elfi LINDAR.
La sua ansia e preoccupazione venne lenita quando la saggia serpe Rakissshh gli disse che le serpi avrebbero insegnato a tutti gli elfi senza fare distinzione di stirpe, gli elfi erano Elfi. Su questa frase ERUNDIL guardò molto male ANNAEL, il pensiero di ERUNDIL fu semplice e lo confidò a SERENTUR: “ANNAEL SI E’ FATTO QUESTI NUOVI AMICI PER COMPLETARE IL SUO PIANO, UNIRE GLI ELFI!”.
Va ricordato che il SERENTUR era stato consigliere di ERUNDIL, e con lui un tempo aveva tramato, la madre di TOVIE, era stata amica di ERUNDIL e con lui aveva tramato. Si formò un “TRIO” molto pericoloso che era composto da: ERUNDIL, TOVIE, SERENTUR e dai Clan Elfici che li appoggiavano.
Di questo Trio, il SERENTUR era la figura più debole, aveva perso parecchia stima tra i Mornedhil che pensavano che al suo posto come Sovrano doveva esserci un elfo del Clan dei KEMMOTAR. Pur di restare al suo posto, SERENTUR diventerà l’ombra di ERUNDIL; che tanto aveva odiato, si attaccherà al Sovrano Del Nord fino a diventare il suo tirapiedi.
Tutti questi Elfi legati ai ricordi ARCAICI verranno smascherati da ANNAEL quando scoprirà la vicenda dei Matrimoni Combinati. La riconquista del CALENDOR venne vista come una RIUNIFICAZIONE, ma in realtà gli elfi erano ancora distanti dal RIUNIFICARSI e nel diventare veramente UNITI in una sola stirpe]

“…altra cosa che venni a sapere da Erundil fu la vicenda dei nani CUORI DI FERRO che lui scacciò da FOROD DIN… così quando venne presa la decisione di formare un esercito guidato da FORONHÎR (Signore del Nord/Erundil) per marciare sui monti e scendere nell’ AMRUN (Terre dell'Est) per vedere che ne era stato dei Mornedhil di GOLAIN… io presi da parte mio figlio MIN SIDEL e gli dissi di prendere con lui 100 elfi esploratori e di recarsi nel ANNUNDOR (Terre dell'Ovest) mentre alla saggia serpe Rakissshh chiesi di non muoversi dal CALENDOR… e con le Serpi lasciammo di guardia altri elfi, le serpi e questi elfi iniziarono da subito la rifondazione della città di ITHIL CU…”

[nota: questa frase non lascia dubbi, alcuni elfi hanno sempre sostenuto che la città di ITHIL CU venne rifondata su ordine di ERUNDIL, TOVIE, ANNAEL e SERENTUR.
È “FALSO!!”
nessuno dei 4 Sovrani aveva motivo per farlo; ERUNDIL aveva la grande città fortificata dei “NOLDOR” di FOROD DIN; SERENTUR sarebbe rimasto nell’EST con i Mornedhil perché ritornare nel CALENDOR non avrebbe avuto senso, forse per Serentur… ed infatti così farà; TOVIE voleva ritornare nel CALENDOR per restare vicino all’amico ERUNDIL e con lui tramare qualcosa, ma ANNAEL sarà contrario a questa decisione.
La città di ITHIL CU venne quindi rifondata su “ordine e decisione” delle 14 SERPI PARLANTI ISPIRATRICI; che sicuramente usarono i loro poteri per “convincere” gli elfi presenti lasciati di guardia. E’ importante farlo notare e non perdere i passi nel racconto di Annael, perché come da lui già raccontato in:

¤ ¤·´¯`·••¤° ANNAEL RACCONTA LA STORIA ARCAICA DEGLI ELFI SCURI °¤••·´¯`·¤
VIII°

con le Serpi usai spesso il mio sguardo lungimirante e il risultato era sempre quello… guerra… ma questo perché la Saggia serpe Rakisshh mi aveva reso noto di altre serpi… serpi loro rivali… le 14 serpi guardiane… e tutto quello che entrava nelle menti delle 14 serpi Ispiratrici, prima o poi entrava anche nelle menti delle 14 serpi Guardiane… la saggia serpe mi disse che il mio potere di vedere nel futuro sarebbe stato sicuramente utile alle 14 serpi Guardiane…

Ricordatevi di questo che sarà più utile per capire; sempre se… Annael andrà su questo argomento, in pratica la presenza delle 14 Serpi Ispiratrici nel CALENDOR verrà percepita dalle serpi rivali; le 14 Serpi Guardiane, ma non solo da loro, ma da altre forze del MALE]

 

[AnnaelSidel]

“…la nostra marcia per raggiungere l'EST non ebbe particolari problemi, i nani malefici avevano tolto gran parte dei loro accampamenti perché non erano più in grado di dar loro rifornimenti… entrammo nella valle ed ERUNDIL scatenò la cavalleria e mise in fuga i nani malefici… i nani RIBELLI DELLA PIETRA tornarono sui monti CAIRCH LAEG e l’UNDUME chiuse le sue porte… grande accoglienza fecero i Mornedhil per la liberazione della loro città ed io potei riabbracciare i cari amici KEMMOTAR… la liberazione della città di GOLAIN segna la FINE DELLA GUERRA ELFICA, anche se in verità gli elfi non ebbero molto da scontrarsi… diciamo che riallacciò lo strappo tra ERUNDIL e SERENTUR… ma non la stima tra SERENTUR e i Mornedhil, che erano intenzionati a mettere sul trono un elfo appartenente al Clan dei Kemmotar… in parole più semplici, SERENTUR fu l’unico Sovrano presente che NON VENNE VISTO come un LIBERATORE, ma come un… CUINA GLAM… termine che i Mornedhil di GOLAIN coniarono per lui, che significa COLUI DALLA PARLATA BARBARA… però SERENTUR aveva con se quei Mornedhil che fecero parte della colonna che con lui fuggì ad Ovest e con i quali iniziò ad attaccare il CALENDOR, questi Mornedhil avevano gran stima di SERENTUR, per cui si vennero a creare 2 fazioni, i Mornedhil dell’EST che appoggiavano il Clan dei KEMMOTAR, e i Mornedhil dell’OVEST, che ritenevano corretto e giusto che SERENTUR restasse sul trono dei Mornedhil… tutto questo ebbe una grave ripercussione, l’unione in una sola stirpe elfica che da secoli era in ESSERE, era ancora lontana… passati alcuni mesi venne indetto un Consiglio Elfico nella nuova città di ITHIL CU… ma prima di questo Consiglio mio figlio MIN ritornò dalla sua esplorazione e mi mise al corrente di aver ritrovato i nani CUORI DI FERRO, ma erano cambiati… non erano più quei nani amici buontemponi, bonaccioni e scherzosi come i nani sanno essere… pronti a dare aiuto agli amici elfi, un elfo gli aveva traditi e venne fuori il nome di ERUNDIL… quindi mi recai di persona dai nani; non ho particolari qualità di mediatore e di ambasciatore ma dovevo riallacciare i rapporti amichevoli con questi nani… che erano l'unico popolo di cui mi sarei potuto in futuro, fidare ciecamente...”

[nota: queste frasi presumono che ANNAEL deve aver visto qualcosa di brutto nel destino del popolo degli Elfi e l’unico popolo veramente amico di cui potersi fidare sono i NANI della stirpe dei CUORI DI FERRO.
E’ sempre restato un vero mistero di come ANNAEL riesca ad usare il suo potere di vedere nel futuro, lui stesso ha sempre faticato a dare una spiegazione, dicendo che il suo sguardo lungimirante è un LUNGO PONDERARE A FONDO e che contrariamente a quanto sostenevano gli elfi: NON AVEVA VISIONI DEL FUTURO; nessuna POTENZA DIVINA andava a lui in SOGNO per fargli VEDERE il FUTURO.
Su queste VOCI NON VERE, qualcuno invece le prese per VERE; da notare che grazie al dono di poter MENTIRE, lo stesso ANNAEL ci marciò sopra. ANNAEL marciò sopra anche sul fatto dell’equivoco che si venne a creare tra il nome di suo figlio adottivo: MIN SIDEL; e il suo soprannome che si era dato da piccolo: MIN SIDEL
Infatti la “Storia Dei Sidel” narra che fu MIN SIDEL a riallacciare i rapporti con i nani e questo MIN si è sempre creduto che fosse il MIN FIGLIO, adesso sappiamo che fu ANNAEL; MIN PADRE, a recarsi dai nani; che ha un che di logico, visto che ANNAEL produceva una birra scura che per i nani equivaleva ad una intera miniera di pietre preziose, i nani offrirono sempre ad ANNAEL tanti di quei beni; un vero patrimonio, per avere la ricetta di questa birra, ma l’elfo rispose loro:
“se vi do la ricette non potrò più prendervi per la gola…”
Ovviamente i nani permalosi sacramentarono dietro all’elfo, ma poi quando videro che Annael inviava puntualmente barili di questa birra furono contenti. Per dovere di cronaca, Annael andrà poi a consegnare questa ricetta ai nani e in cambio i nani entreranno al servizio di ANNAEL, che va ricordato è l’unico elfo che nel suo NOSS DAGOR (clan da battaglia) ha nei ranghi ben 100 nani. Se Annael manda a chiamare dei nani questi arrivano prontamente, tanto per capire il "legame" che si è venuto a creare tra Annael e i Nani.

Nota riguardante SERENTUR:
va ricordato che i Mornedhil furono i primi elfi che si sentirono liberi dalla Monarchia Assoluta.
La corona passava per diritto Ereditario, e questa “legge” venne in seguito anche firmata da Annael. I Mornedhil fecero quello che solitamente fanno gli elfi, cioè di decidere chi tra loro merita di “guidarli” e che prende il nome di Sovrano.
SERENTUR non rispecchiava più questa loro libera scelta, e non avendo una legge sul diritto ereditario e non avendo Serentur parenti e non era neppure sposato, la questione era semplice: SERENTUR doveva lasciare la guida dei Mornedhil e passarla ad un elfo del Clan dei KEMMOTAR.

Tenete a mente di questo fatto, sarà importante per capire il seguito del racconto]

Laitale mostra la mappa.
La liberazione del CALENDOR, l'arrivo dei Lindar e delle Serpi Parlanti con la marcia verso EST e la liberazione della città di GOLAIN.

TERMINA LA GUERRA ELFICA​

“con il mio viaggio verso il luogo dove avevano trovato rifugio i nani CUORI DI FERRO scacciati da ERUNDIL, io e mio figlio MIN fummo in grado di disegnare TUTTE le TERRE DI CUINDOR. Quando tornai a ITHIL CU resi nota la mappa e dissi chiaramente che CUINDOR erano la TERRE DELLA VITA ma che NON erano NOSTRE… con il termine CUINDOR doveva essere INTESO che queste TERRE erano TUTTE quelle… ISTANNEN… CONOSCIUTE dagli elfi e che questi erano; intesi TUTTI gli elfi… LAIN (liberi) di andarci a vivere... che era stata una scelta presa e voluta dai loro Antenati…”

[nota: Annael torna a picchiare sulla LIBERTA’ degli ELFI, ovvero di questo popolo che in epoche Remote fece la LIBERA scelta di non andare nelle terre dove risiedevano coloro che si erano dette le POTENZE DEL MONDO, ma erano rimasti a vivere nel luogo di origine e che così di loro libera scelta PERSERO i nomi Ancestrali delle 3 stirpi elfiche e diventarono AVARIN, i RILUTTANTI, gli ELFI SCURI. La parola LIBERTA’ che causò non poche liti con ERUNDIL, adesso aveva un aspetto diverso ma era dovuto al fatto che ERUNDIL era entrato nel suo SECONDO PERIODO, che era quello di ESSERE diventato un ELFO stimatissimo.
Il Secondo Periodo di ERUNDIL lo fa molto più vicino ad ANNAEL; non si amano, ma si stimano e si rispettano, sicuramente ERUNDIL ha sempre visto ANNAEL un potente rivale in grado di strappargli la sua credibilità come SOVRANO dei NOLDOR, e adesso aveva trovato questi “nuovi amici” che tra un sibilo e l’altro, anche loro ritenevano “saggio” che gli elfi si “riunificassero” sotto una sola ed unica stirpe]

TUTTE LE TERRE "CONOSCIUTE" DAL POPOLO DEGLI ELFI
CUINDOR

​

 

[AnnaelSidel]

​

 

[AnnaelSidel]

¤ ¤·´¯`·••¤° ANNAEL RACCONTA LA STORIA ARCAICA DEGLI ELFI SCURI °¤••·´¯`·¤
X°​

“sinceramente non saprei dire con esattezza quale fu il problema principale durante i Consigli Elfici che si tennero al termine della Guerra Elfica… ne vennero fuori talmente tanti che persi il conto… fa già capire quanto erano ancora lontani gli elfi dalla loro unione… in tutto il caos evidente e di altro caos che lavorava di nascosto, mi sembrò l’occasione buona per eliminare i termini arcaici di Noldor e Lindar; il termine Mornedhil era passato, dovevo riuscire a far accettare qualche altro nuovo termine…di certo non sarebbe stato facile andare da ERUNDIL e convincerlo che in realtà non era mai stato un Noldor ma un elfo Avarin, e che lui aveva governato su una parte di questi elfi Avarin che per svariati motivi aveva deciso di restare con lui… ERUNDIL stava entrando in quella che io chiamai… la sua Seconda Fase… non era molto cambiato… diciamo che stava cambiando… essendo elfo lo stava facendo lentamente… più consapevole che gli elfi dovevano restare uniti… ma qualcuno andò a stuzzicarlo, e quel qualcuno fu la mia defunta moglie…
un giorno durante uno di questi Consigli; o se preferite chiamiamole sedute, che avvenivano sempre alla presenza di tutti gli elfi, mia figlia Hunien recitò la frase di una canzone che diceva così…

TIRIN NA ER AMARTH NA NIN DOLEN NED SEN RHOE PENSIDH
che significa
ED IO GUARDO VERSO UN DESTINO A ME NASCOSTO, IN QUESTE LANDE SENZA PACE…

Il testo si riferiva al fatto che il popolo degli elfi era arrivato in queste Lande e al posto di una Pace vi aveva trovato una guerra; dire trovato non è corretto… furono gli elfi a far scatenare questa guerra… ergo, furono proprio gli elfi a spezzare l’Equilibrio facendo nascere il Caos… grazie al mio sguardo lungimirante avevo visto che altre guerre ci aspettavano, e come a volte ho cercato di far capire, non serviva un Potere per Vederlo, gli elfi vivevano in un clima… falsamente sereno… c’erano le Serpi di ITHIL CU, SERENTUR che non poteva tornare ad EST, avrebbe dovuto rinunciare al suo incarico ed invece tenne divisi i Mornedhil, c’era ERUNDIL e c’era pure mia moglie che fece la stessa cosa di Serentur… andando con ordine… dalla canzone pensai a questa frase e ne ricavai…
EDHIL EN RHOE PENSIDH...
che significa
ELFI DELLE LANDE SENZA PACE..

Presi il termini RHOE… lande, e il termine EDHIL…elfi, e coniai la parola
RHOEDHIL…
che significa
ELFI DELLE LANDE...”

[nota: nasce il termine "RHOEDHIL" il popolo degli elfi si dividerà in due stirpi:
MORNEDHIL e RHOEDHIL
Per Annael fu un altro piccolo passo e riuscì a far passare anche questo termine, con NON pochi problemi.
Successivamente i termini MORNEDHIL e RHOEDHIL non vennero più intesi dagli elfi come 2 stirpi diverse; di "diverso" non c'era nulla, erano da sempre lo stesso popolo.
Quando gli elfi verranno a sapere che le 14 SERPI PARLANTI ISPIRATRICI avevano insegnato agli elfi LINDAR fuggiti a CALEN DIN dal massacro del CALENDOR, la MAGIA NERA (Morgul) questi termini vennero intesi in questo modo:
elfi Mornedhil > che non avevano appreso la Magia Nera
elfi Rhoedhil > coloro che aveva appreso la Magia Nera
MORGUL > RHOEDHIL > SI
MORGUL > MORNEDHIL > NO
ma su questo ci sono alcuni risvolti "segreti"... va ricordato che gli Elfi diedero ad Annael la nomea di: Signore dell'Inganno, le Tele tessute da Annael furono tante e lui non ha mai detto nulla a riguardo e credo che anche ora non andrà a raccontarlo]

 

[AnnaelSidel]

“…Erundil non era affatto contrario ma non era neppure tanto contento; c’era qualcosa di strano nello sguardo di Erundil… qualcuno; o meglio dire qualcuna… si era messa a tramare con lui… i Mornedhil restarono tali, non accettarono di venire chiamati RHOEDHIL, e chi sarebbe stato il sovrano di questa stirpe?... la cosa sembrò morire sul nascere, un giorno Erundil chiese di parlarmi in privato; che i Sovrani discutono in forma privata è lecito, ma in seguito devono sempre riferire al popolo... il modo di parlare in... NEITHAN; in Privato, che intendeva ERUNDIL era per tenere...
DÔL... Celato, quello che si discuteva al popolo degli elfi... Erundil era noto per considerare il "popolo degli elfi" NON IN GRADO di capire tutti i problemi e le responsabilità di un Sovrano... in pratica Erundil aveva mantenuto il Vecchio Modo, con un Sovrano circondato da elfi di... Elitè... e il restante; tutto il restante del popolo... era considerato... incapace di comprendere e capire... rozzo... elfi che potevi facilmente... ECHAD; modellare... a tuo piacimento... vero che Erundil cambiò, ma questo pensiero Atavico gli restò nella testa fino al giorno della sua scomparsa...
Erundil era venuto a conoscenza che le Serpi mi avevano insegnato a forgiare Armi Magiche; di sicuro già sospettava che a CALEN DIN durante l'esilio dei LINDAR, le Serpi avevano insegnato altro...
mi chiese… anzi, Erundil non chiedeva mai… mi ordinò di forgiare Armi Vendicatrici come la mia spada, perché gli elfi dovevano vendicarsi dei fratelli e delle sorelle massacrati dai nani RIBELLI DELLA PIETRA, se avrei forgiato le armi, lui avrebbe usato tutto il suo potere per convincere gli elfi ad accettare il termine RHOEDHIL… feci la promessa, Erundil scordò che avevo il dono di... Mentire... io avevo bisogno di lui, questo non l'ho mai negato, Erundil in quel periodo era l'unico elfo di grande carisma e prestigio, quando parlava lui si doveva restare zitti e la sua parola era l'ultima…
finalmente dopo tanto parlare, litigare eccetera eccetera... si arrivò a questa decisione… ERUNDIL diventò Sovrano di tutti gli ELFI; SERENTUR Sovrano dei MORNEDHIL; TOVIE e ANNAEL SIDEL Sovrani degli elfi RHOEDHIL… almeno andarono a sparire i nomi arcaici di Noldor e di Lindar… ma ci fu il problema di SERENTUR… i Mornedhil non erano tutti convinti di accettarlo come Sovrano, avrebbero preferito un Kemmotar, mentre altri lo volevano ancora sul Trono ed erano quelli che con lui avevano combattuto all’Ovest… avvenne che i Mornedhil decisero questo, Serentur sarebbe stato il Sovrano dei Mornedhil dell’Ovest, ma se avrebbe varcato i monti e messo piede nell’Est, avrebbe perso la sua autorità, ad EST i Mornedhil si affidarono alla Casata dei KEMMOTAR, che secondo i principii dei Mornedhil, non vollero mai essere visti come dei Sovrani... i Mornedhil erano liberi dalla Monarchia Assolutista degli elfi Arcaici; Erundil e Serentur lo erano...
il povero SERENTUR prese quindi dimora a ITHIL CU, una città in cui nessuno elfo voleva starci visto che a ITHIL CU erano arrivate e presero dimora le 14 Serpi Parlanti Ispiratrici… Erundil mi chiese anche di rifondare la città di HUB DUN ma rifiutai, io non andai a vivere ad ITHIL CU ma presi dimora fissa a CALEN DIN…. mia moglie invece non accettò e andò a vivere ad ITHIL CU… e così anche la stirpe dei RHOEDHIL si divise in due… troppo complesso da raccontare ed anche spiacevole… ero convinto che il problema grave fosse Erendil ed invece l'inganno mi arrivò da un'altra parte…”


[NOTA TRATTA DALLA: “STORIA DEI SIDEL”
Luogo: CALEN DIN.

Tovie: non capisco perchè vuoi restare a vivere in questo posto! nelle terre degli Esuli! i Sovrani sono tutti al Nord a fare i loro interessi e noi dobbiamo restarne su questa costa desolata?... a due passi da un deserto che non ha fine?
Tu sei mio marito e mi devi seguire!

Annael: devo?... il mio unico dovere è quello di pensare al bene del mio popolo, so benissimo perché vuoi tornare ad ITHIL CU! Per riprendere quello che faceva tua madre… quelle tradizioni DEVONO finire Tovie! Questo sarebbe il tuo DOVERE!
questo popolo non ha nulla a che vedere con le Antiche Stirpi! siamo completamente diversi! devono comprendere!
spetta a noi portare avanti questo pensiero! cosa che Erundil ancora si rifiuta di accettare, anche se mostra quel sorriso!
questo è il Tuo vero ed unico interesse da Regina! ci sono concetti che Erundil ed altri elfi hanno compreso molto bene, ma che NON VOGLIONO ACCETTARE! concetti come l'evoluzione, i mutamenti... la Natura non è ferma, si muove, si trasforma, si adatta! tutto quello legato a lei la segue per una legge NON SCRITTA! è il corso Naturale, non è una Imposizione!
la Natura non impone mai niente! non ci si ribella a lei ne si deve cercare di dominarla, si accetta perchè così deve ESSERE!
gli elfi sono i custodi, i guardiani di questi cambiamenti e quando qualcosa si Ribella alla Natura; BENE o MALE che sia...
intervengono anche usando la forza! intervengono anche senza pietà, crudeli! per riportare l'Equilibrio!
Erundil persevera ad andare avanti contro Natura! per farti capire quanto sia pericoloso, Egli ha ben Compreso! ma NON VUOLE ACCETTARE il suo ruolo! questo lo rende un elfo molto pericoloso per il popolo degli Elfi e queste cose io le vedo!
e vedo tutti gli elfi che tramano con lui!
tuo padre contrariamente ad Erundil... o tua madre... e ad altri elfi che ancora sono con lui, aveva compreso ed aveva accettato il suo vero ESSERE, AIKANARO ha lottato per cercare di far capire le cose... a lungo parlai con lui dicendogli che continuavo a vedere nel futuro solo disgrazie e morti! tuo padre... altro stampo d'elfo... la sua scomparsa ci è costata molto cara... doveva esserci lui adesso... morti e tragedie io le vedo ancora... c'è Erundil, c'è Serentur... e ci sei anche tu... io vedo anche te mia cara... moglie...

Tovie: tu non puoi vedere queste cose! Hai sempre detto chiaramente che non puoi vedere nei tuoi affetti! mio padre!!
non parlare di mio padre proprio tu! te lo sei lavorato a dovere! con il potere della tua voce incantatrice e la tua Arte di Mentire! l'hai raggirato! ingannato! non ascoltava più neppure mia madre! c'era solo Annael! tu hai una Casata grazie a lui! sventoli un vessillo grazie a lui! tu hai fatto le stesse cose di Erundil! hai fatto i tuoi interessi personali! e ancora adesso li fai! io lo so perchè vuoi restare qui, dillo chiaramente e non usare la tua Arte di mentire con me!!
Tu vuoi restare qui per restare vicino alla Terra degli Spiriti! La magia oscura ti è entrata nella mente!

Annael: …può essere… è mio Dovere vigilare sulle forze del male… duole sentirti dire che mi paragoni ad Erundil... significa che non hai compreso che non mi batto per un interesse personale... siamo distanti cara moglie...

Tovie: ahh! Quindi ammetti che le Serpi sono forze del Male! E lei hai traghettate nelle terre del Calendor! Dovresti vigilare e tenere il tuo sguardo su di loro! Non su di me! non su coloro che ti sono amici! Ho un motivo in più per tornare ad ITHIL CU, se riesci a vedere nel mio futuro... siamo distanti... da quanto non sono più legata al tuo cuore?

Annael: …può essere… da quando non sei più legata? ...può essere da quando ho scoperto di come ci sei entrata nel mio cuore…

Tovie: io andrò a ITHIL CU, lascerò liberi i Lindar di decidere se seguirmi o restare con te… non difenderti dietro i tuoi...
può essere! non mi fido delle tue parole... belle, forse anche giuste... ma sei nato bugiardo... parli di Essere Elfo, ma lo sei?
gli elfi; di Natura... non sono bugiardi... anche tu dunque; caro amato marito mio, sei Contro Natura?

Annael: se lasci liberi gli elfi di Calend Din di seguirti o di restare con me potresti restarne delusa… sei la loro Regina, fossi in te darei un ordine...

Tovie: frena la tua arroganza! Non ti vantare troppo! Tu sei sul trono perché sei mio marito! Il mio Clan ha nobili origini!
Il tuo Clan è nato dopo… e cos’è?... il sogno di un elfo! Il tentativo di aiutare gli elfi orfani! Per colpa tua ho dovuto adottare un figlio! che con lui ti diverti a creare confusione sullo stesso nome! hai convinto le nostre figlie a fare lo stesso!
Hunien e Luthien avrebbero potuto; anzi! dovuto! sposarsi e dare prestigio a questa Casata! Hunien ha adottato due povere elfe! Luthien si è presa un elfa che aveva già due figli gemelli... un elfa pazza! lunatica! hai spinto la Casata e tutte le altre a conoscere le magie delle Serpi! in cosa sei diverso da Erundil?!

Annael: una Casata di cui... hai scelto?... sei entrata a farne parte… noto che sei molto... distante, lontana... da ragionare come un Sidel… emana un ordine altrimenti rischi che nessun elfo di Calen Din seguirà la sua Regina... ascolta il mio consiglio, io potrei averlo già visto tutto questo... o forse no?... potrei mentire... io lo farei...
fai buon viaggio Calenaer e salutami il tuo amico Erundil… e quando lo avrai di fronte guarda la differenza tra me e lui...

tutti erano in silenzio, Annael si era fermato e sforzando un sorriso

“…mi serve un’altra pausa…”

 

[AnnaelSidel]

Laitale osserva Annael andarsi a sedere in disparte, prende una mappa e la mostra al pubblico.
E' la situazione che si venne a creare da quanto raccontato da Annael.
Gli Elfi avevano adottato una linea difensiva sulle montagne e una zona cuscinetto di controllo, i rapporti davano sempre:
LE PORTE DELL'UNDUME SONO CHIUSE
I RHOEDHIL di CALEN DIN avevano creato degli accampamenti stabili nell'ANNUNDOR e con i nani del NAUGRIMDOR avevano ripreso il commercio.

 

[AnnaelSidel]

Per far chiarezza vengono aggiunte delle note che trattano di Eventi che ANNAEL; quando riprenderà il racconto, eviterà di raccontare.
Le note sono state ricavate dalla "Storia Dei Sidel"

TERRE DI EDLENDOR - CALEN DIN
(le 14 Serpi Parlanti Ispiratrici hanno chiesto di venire traghettate nella regione che gli elfi chiamano CALENDOR.
Annael incontra la Serpe RAKISSSHH)

Annael: ...abbiamo già discusso a lungo, ti chiedo di mantenere la tua parola... nelle terre del Nord potrete insegnare agli elfi tutte le vostre magie tranne la Magia Nera... se solo ho il minimo sospetto che qualche tua sorella serpe insegna tale magia... hai la mia parola che vi riporterò subito indietro... e se qualcuna si rifiuterà di tornare a CALEN DIN... darò ordine che venga uccisa...
Rakissshh: devi aver visssto qualcosa... ssstai divendando troppo acuto con il tuo sssguardo...
ma hai la mia parola... a volte invidio il tuo potere, ma ssse ci penssso... è meglio vivere ogni giorno sssenza sssapere cosssa accadrà... il domani è un missstero... e tale deve ressstare...

[nota: le serpi mantennero la parola e non insegnarono mai la Morgul agli elfi del Nord.
Ma "NON" tutti gli elfi di CALEN DIN vennero a sapere della Morgul, furono pochissimi gli elfi che appresero questa magia,
e furono scelti e selezionati da Annael.
Yarissshh insegnò la MORGUL ad ANNAEL, che a sua volta la insegnò ad alcuni elfi che riteneva in grado di saperla usare, ad esempio: LAITALE fu allieva di ANNAEL.
HUNIEN SIDEL invece, apprese la MORGUL dalla serpe RAKISSSHH che era completamente diversa da quella della serpe YARISSSHH]

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CALENDOR - ITHIL CU
INCONTRO PRIVATO TRA ERUNDIL E TOVIE
(Tovie Sidel è arrivata con altri elfi Rhoedhil nella città di Ithil Cu, manda un messaggio ad Erundil per fissare un loro incontro. Erundil lascia la sua città di FOROD DIN e si reca ad incontrare l'elfa)

Erundil: così tuo marito è rimasto a Calen Din, immagino che non ti avrà detto il motivo... non importa, ho riflettuto a lungo sulla tua proposta... direi che mi sta bene...
Tovie: Annael sa tutto... credo che al prossimo consiglio elfico interverrà e dirà tutta la verità al popolo degli elfi...
Erundil: la verità su cosa?
Tovie: sui matrimoni combinati...
Erundil: mi viene da ridere! e tu pensi che gli elfi crederanno alle parole di un bugiardo? ha delle prove? non abbiamo mai lasciato alcuna traccia, non c'è niente di scritto! e sai quanti Clan ci sono coinvolti?... tanti!!
Tovie: Erundil... mio marito sa come sono fatti gli elfi! basterà far nascere il sospetto! nascerà la curiosità che è figlia del sospetto! e quando gli elfi sospettano diventano pericolosi!
Erundil: sarà anche vero, ma cosa cambia? e allora? annulliamo tutti questi matrimoni a sfasciamo tutte le famiglie?
Annael è astuto! lo so bene che non mi sopporta a Re di tutti gli elfi! lo fa solo per screditarmi agli elfi e per prendere il loro appoggio!
Tovie: Erundil... capisci che io non potrò più combinare un tuo matrimonio con mia figlia Luthien...
Erundil: non parlare! odio il tono della voce paurosa! tu hai troppa paura di tuo marito!
la regina sei tu! e tua figlia farà quello che tu gli dici di fare! a voi Sidel serve un matrimonio con una Casata importante!
cosa siete? 4 gatti messi insieme da un elfo lunatico, visionario! e come seguito avete una banda di orfanelli! quanti orfani riuscite e recuperare dal loro dolore? Annael questo non lo dice! gli orfani sono destinati alla morte certa! quanti ne avrà salvati in quella sua maledetta torre?!
Tovie: il Clan dei Sidel ha più di 1000 elfi... con la fine della guerra altri orfani sono arrivati alla torre... vengono accolti ogni genere di orfani... intendo di qualsiasi età... il dolore non ha età...
Erundil: più di 1000 elfi!! e non sono tutti bambini!? non sono tanti ma neppure pochi...
Tovie: ha l'appoggio dei Clan numerosi... come i Kemmotar... i Falme... i Maerui...
Erundil: si, si!! lo so! quindi per farla breve ti sei messa paura! non vuoi più darmi in moglie tua figlia Luthien... e va bene!
se Annael verrà qui a raccontare dei matrimoni combinati, dovrà affrontarmi!
Tovie: Annael è noto per tessere tele... stai attento che lui...
Erundil: basta!!... basta!... sono tutte bugie che tuo marito mette in giro! e gli elfi ci credono! tu e altri elfi lo state facendo passare per quello che non è! tuo marito mi ha sempre dato noia fin da piccolo!! è solo acqua! tanta acqua lorda!
Tovie: ...ma potrebbe diventare...
Erundil: forse!! forse lo diventerà!... ma tra quanto? questo la profezia della madre non l'ha detto! e poi cara mia,
tutti hanno qualcosa da nascondere e lui più di altri!
Tovie: in effetti... se mi ci fai pensare ci sarebbe la magia... la magia oscura...
Erundil: e... sarebbe...?
Tovie: a Calen Din è stata coniata la parola Necromante... le serpi parlanti hanno detto che è la magia usata dal male...
si dice che Annael abbia ricevuto insegnamento da una serpe... il suo maestro...
Erundil: una magia del Male?... e tu hai le prove di questo?
Tovie: no...
Erundil: ci penserò io ad indagare... Annael verrà qui e troverò un modo per non farlo più ritornare a Calen Din...
così potrò tenerlo d'occhio!

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CALENDOR - ITHIL CU
(Annael arriva in città per partecipare ad un consiglio elfico, è intenzionato a dire agli elfi tutta la vicenda dei matrimoni combinati. Non arriva in città, viene fermato dalla Serpe Parlante RAKISSSHH)

Rakissshh: fermo! devi riportarci a CALEN DIN... subito! non ho tempo di ssspiegarti adesssso... ho già dato il compito ad Hunien... vi aiuterò, le mie sssorelle non vorranno lasssciare quesssta città... dovremmo usssare le armi!
Annael: contro una serpe?... non ci tengo a morire...
Rakissshh: non temere, come ho detto ho già avvertito Hunien...

[nota: ci fu uno scontro, le serpi non volevano lasciare la città come detto da RAKISSSHH, gli elfi usarono la forza e da 14 Serpi ne restarono 5, che salirono su una nave e vennero riportate a CALEN DIN]

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TERRE DI EDLENDOR - CALEN DIN
Rakissshh è chinata su Hunien, elfa e serpe si abbracciano
Hunien: amica mia... maestra...
Rakissshh: Elore... è stato un vero onore avere la tua amicizia...
la saggia serpe lancia un grido di dolore e sangue esce dalla bocca, il fratello YARISSSHH l'ha pugnalata alle spalle
Yarissshh: questa è la tua punizione sorella! per aver dato fiducia a questa razza bastarda, infame e traditrice!
La saggia serpe cade travolgendo Hunien che resta sotto il grande corpo dell'amica serpe.
Annael ordina di scoccare le frecce, 3 serpi restano uccise per proteggere la fuga di Yarissshh, che lancia un potente sibilo
Yarissshh: TORNERO'!!

 

[AnnaelSidel]

¤ ¤·´¯`·••¤° ANNAEL RACCONTA LA STORIA ARCAICA DEGLI ELFI SCURI °¤••·´¯`·¤
XI°​

"La scomparsa delle Serpi Parlanti destò un certo interesse; che vi era stato uno scontro tra la saggia Rakissshh e le sue sorelle e che aveva chiesto il mio aiuto e quello di mia figlia Hunien, lo sapevano in pochi... con il passare del tempo la maggioranza del popolo degli elfi ritenne che la sparizione delle Serpi Parlanti era cosa buona, le magie le avevano apprese, altre le avevano create... oso dire che gli elfi le dimenticarono velocemente e in testa al gruppo c'era ERUNDIL, per cui se il RE degli ELFI non riteneva importante la loro scomparsa, gli elfi seguirono il suo esempio... ERUNDIL non seppe neppure che la Saggia Serpe Rakissshh venne uccisa dal fratello Yarissshh... ovviamente perchè io non dissi niente a nessuno di questa vicenda accaduta a CALEN DIN, e come sempre ricordo, a volte non serve il potere di guardare nel futuro, era evidente che qualcosa prima o poi sarebbe successo... ERUNDIL era palese che stava facendo di tutto per avere la mia presenza a ITHIL CU, ogni mese se non ogni settimana, organizzava un consiglio elfico ed io puntualmente non mi presentavo, lui tentò di mandarmi a prendere ma si accorse che i Rhoedhil di CALEN DIN avevano il pieno controllo delle navi e... per mio ordine... non facevano salire a bordo nessuno... Erundil compreso... SERENTUR dal canto suo stava cercando di riprendere popolarità e certamente si mise in contatto segretamente con mia moglie TOVIE, chiedendogli di organizzare un suo matrimonio con una delle nostre figlie; Hunien o Luthien, ma anche con qualche elfa del Clan dei Kemmotar... il poveretto non sapeva che TOVIE era già in combutta e in accordo con ERUNDIL... ma questa è un'altra triste storia...​

la vicenda di rendere nota la questione dei matrimoni combinati mi uscì dalla mente e tenni il mio sguardo verso le terre dove un tempo arrivarono le serpi parlanti ed un giorno ritornarono... erano le 14 Serpi Guardiane che sapevamo essere votate al MALE... erano guidate dalla serpe che mi fece da maestro e che uccise la saggia serpe RAKISSSHH...
il nome di questa serpe era YARISSSHH... che in seguito verrà chiamato dagli elfi, Sibilo di Morte... e non erano sole, alle loro spalle vi era un esercito di strane e orrende creature... per la seconda volta diedi l'ordine di fuggire... abbandonammo CALEN DIN e salpammo diretti a ITHIL CU... una volta arrivato mandai subito a chiamare ERUNDIL e diedi l'ordine di richiamare i Rhoedhil che vivevano negli accampamenti dell'ANNUNDOR... con ERUNDIL ci recammo subito nell'AMRUN per avvertire i Mornedhil e il Clan dei Kemmotar; ci fu un consiglio elfico dove venne deciso di creare una linea difensiva sulle montagne... intanto le serpi rasero al suolo CALEN DIN e presero un sentiero tra i monti fino ad arrivare nell'UNDUME... le porte si aprirono e strinsero alleanza con i nani RIBELLI DELLA PIETRA... leggenda vuole che il Drago che dimorava sulle montagne diede altro potere a quelle serpi... dando la sua parola di Drago che avrebbe scatenato i nani malefici in una guerra senza quartiere... gli elfi avevano una linea difensiva sulle montagne ma l'esercito delle Serpi; grazie all'aiuto dei nani RIBELLI, trovò un'altra via e piombò giù dai monti scendendo nella valle, marciando spedito verso la città di GOLAIN, prendendo di sorpresa i Mornedhil... e così iniziò l'assedio di GOLAIN... e con lui, le Serpi Parlanti e i nani RIBELLI DELLA PIETRA dichiararono Guerra agli Elfi... venne lanciato l'allarme e la cavalleria di Erundil intervenne prontamente, ma sulle montagne i nani aprirono subito un secondo fronte... dopo 3 anni di resistenza venne presa la decisione di abbandonare GOLAIN al suo destino e i Mornedhil raggiunsero la città di FOROD DIN, che diventò il baluardo difensivo degli elfi e questo diede veramente inizio a quello che io chiamai: il Secondo Periodo di ERUNDIL...
venne presa la decisione d'iniziare a costruire anche una grande fortezza per la difesa del CALENDOR, prenderà il nome di: BARADELL, che significa FORTEZZA ELFICA..."

Laitale mostra la mappa.
ANNAEL abbandona CALEN DIN e raggiunge ITHIL CU e richiama tutti gli elfi RHOEDHIL dagli accampamenti dell'ANNUNDOR.
Consiglio Elfico: gli elfi rafforzano le difese sui monti CAIRCH LAEG.
Impossibilitate dal mare, le Serpi Parlanti marciano tra i monti e raggiungono l'UNDUME dove trovano i nani e stringono alleanza con i nani RIBELLI DELLA PIETRA.
[nota: si dice che le Serpi Parlanti "percepirono" la presenza di un potente drago e presero la direzione delle montagne, Annael sostiene che la direzione era ovviamente quella dei monti,
i Draghi e le Serpi Parlanti erano appartenenti al MALE e tra loro anche Rivali, si allearono per convenienza, visto che gli elfi avevano appreso delle altre Arti Magiche, dalle serpi votate al Bene]

Gli elfi peccarono di troppa "sicurezza" e non pensarono che tra i monti vi erano altri sentieri e comunque con i nani padroni dell'Arte della TERRA e della PIETRA, di scavare buchi e profonde gallerie era da prendere in considerazione, il nemico piomba nella valle proveniente da SUD.
Dichiarazione di guerra:

SCOPPIA LA GUERRA TRA GLI ELFI E LE SERPI PARLANTI​

 

[AnnaelSidel]

La presenza tra il pubblico di Umani studiosi di Storia; grandi amici di Annael, rende possibile seguire una cronologia degli eventi narrati, alla fine; forse, questi studiosi riusciranno a certificare la vera età del loro amico elfo.
La Cronologia degli Storici Umani non è molto distante da quella ottenuta dai loro predecessori che compare nella:
"Storia Dei Sidel"

[Note e dovere di cronaca, visto che Annael "dice e non dice".
RAKISSSHH aveva ordinato alle Serpi Parlanti Ispiratrici di ITHIL CU, che dovevano essere disarmate, a dimostrazione che loro erano dal lato del BENE, per prendere così la completa fiducia del popolo degli Elfi, essendo loro; le SERPI, Maestre dell'arte della Magia e non della GUERRA.
Questo perchè la Saggia Serpe, parlando a lungo con ANNAEL avevo capito che:
gli ELFI di "NATURA" sono sospettosi e lo sono quando "associano" qualcosa di "brutto, orrendo" al MALE, perchè la NATURA è BELLA, può essere CATTIVA ma non è BRUTTA.
E ne hanno "talmente rispetto" che non hanno neppure coniato il termine "NATURA" non osano pronunciarla perchè quello che FA la NATURA: VA OLTRE LA LORO COMPRENSIONE
e quando questo accade: GLI ELFI SI ASTENGONO NEL DARE GIUDIZI O TRARRE CONCETTI

EA! [è così! esiste; è così in ESSERE]
non è possibile: cambiarla a proprio piacimento, non lo si può dominare.

La decisione di RAKISSSHH e la presa di forza e l'uso delle armi da parte degli Elfi, sarà per la Serpe YARISSSHH un "atto" considerato una INFAMIA e VIGLIACCHERIA da parte degli elfi, ma che prima lo porterà all'assassinio della Saggia Serpe RAKISSSHH (sempre ANNO 184) che in ultimo sibilo dirà che da tempo le Serpi Parlanti ISPIRATRICI erano state raggiunte dai "pensieri" del MALE, e per questo aveva deciso di abbandonare con le sorelle CALEN DIN, per non fare trovare gli elfi dal MALE]

[Note e dovere di cronaca, visto che Annael "dice e non dice".
ERUNDIL in seguito riterrà la fuga di ANNAEL troppo precipitosa, consegnando senza lottare un punto strategico importante nelle mani del nemico.
Annael risponderà che CALEN DIN non era strategicamente importante, le SERPI non sarebbero mai potute arrivare via mare neppure con navi fatte dai loro servi; costruire navi e l'arte di andare per mare è degli Elfi e in seguito anche degli Umani, e in quel periodo non vi era ancora la stirpe Umana.
Gli elfi non erano in grado di difendere CALEN DIN ed anche nel proseguirsi della Guerra non avrebbero avuto modo di trarne un vantaggio per aprire un'altro fronte che li avrebbe portati verso le montagne, terreno più adatto ai Nani ed anche alle Serpi.
Annael risponderà alle accuse di ERUNDIL: "io ho visto quello che tu non puoi vedere! CALEN DIN non aveva più scopo di esistere!" ]

[Note e dovere di cronaca, visto che Annael "dice e non dice".
questa guerra sarà in assoluto la più lunga e cruenta che il popolo degli Elfi Scuri dovette affrontare, la sua durata è stimata in 700 anni, ma "grazie" a questa guerra Annael riuscirà a portare questo popolo elfico verso il loro vero ed unico destino:
ESSERE ELFI SCURI che MAI si piegheranno al volere di NESSUNO, e che più di tutti gli altri Elfi, sono e saranno per sempre più a contatto con il MALE e che per questo MAI lo temeranno]

TERRE DI CUINDOR
- GUERRA ELFI E SERPI PARLANTI -
- PERDITA E DEVASTAZIONE DELL'AMRUN-
- INIZIA LA DIFESA DEL FORONDOR -
Gli Elfi si affidano al loro Grande ed Unico Sovrano:
ERUNDIL detto FORONHÎR, il Signore del Nord
- costruita BARADELL, la Fortezza degli Elfi -

​

 

[AnnaelSidel]

¤ ¤·´¯`·••¤° ANNAEL RACCONTA LA STORIA ARCAICA DEGLI ELFI SCURI °¤••·´¯`·¤
XII°​

"la difesa del Forondor durò più di 100 anni e alla fine gli elfi ne uscirono... sconfitti... la città di FOROD DIN venne rasa al suolo, le Serpi trovarono il tunnel scavato dai nani CUORI DI FERRO quando ERUNDIL si rifiutò di dar loro aiuto e li cacciò via... il destino si ritorce e si vendica così su Erundil e su tutti gli elfi... il tunnel era stato chiamato DATH NOEG... presero così posizione e conquistarono le colline che gli elfi avevano chiamato MINDYN [colline isolate]... iniziò così la difesa del CALENDOR... il settore Occidentale venne affidato a SERENTUR e a tutti gli elfi Mornedhil... cioè anche ai Mornedhil che si erano opposti alla sua nomina a Sovrano dei Mornedhil, intendo quelli che vivevano ad EST e che preferivano avere un esponente del Clan dei Kemmotar... per questo motivo ERUNDIL; saggiamente, affiancò al SERENTUR anche il Clan dei Kemmotar, che lui avrebbe preferito tenere accanto a se alla FORTEZZA...
era troppo rischioso lasciare una zona come quella, nelle mani del solo SERENTUR con degli elfi che; forse, non l'avrebbero neppure ascoltato figuriamoci se erano pronti a prendere i suoi ordini in battaglia... i Kemmotar accettarono di restare agli ordini di SERENTUR solo per il "bene degli elfi"..."

[nota: mezza verità.
MELLERU e MARCANO KEMMOTAR erano contrari di andare sotto il comando di Serentur, e della stessa idea erano i Mornedhil che provenivano dall'EST, fedeli al Clan dei Kemmotar.
MELLERU e MARCANO si rifiutarono anche quando ERUNDIL gli ordinò, anzi "impose" loro, di andare da SERENTUR, non c'erano più i Mornedhil dell'Ovest e dell'Est, SERENTUR era il Sovrano dei Mornedhil.
A "convincere" i due fratelli Kemmotar si dice che fu il loro amico Annael Sidel.
Annael non dice la verità per non far passare il defunto SERENTUR come un completo inetto, tra il pubblico ci sono anche elfi che hanno discendenze dal Clan di Serentur]

"le Serpi tentarono una incurione ad OVEST, scendendo dal MINDYN e furono subito fermate da SERENTUR... che purtroppo non spiccò in tattica militare... i più maligni diranno che SERENTUR si fece prendere dal panico e dalla paura...
i Mornedhil andarono in difficoltà e il comando venne subito preso dal Clan dei Kemmotar, Melleru aveva già visto il pericolo ed aveva inviato una richiesta d'aiuto alla FORTEZZA... ERUNDIL in persona guidò la carica e le serpi vennero rispedite indietro ma purtroppo SERENTUR risultò tra le perdite... per rispetto verso questo elfo che morì in battaglia, per tappare la bocca a chi di lui malignava, venne scritto che SERENTUR fu vittima di un potente incanto che deviò la sua mente... e fu preso dalla paura... rispetto e onore sempre, per questo nostro fratello... ias beren istatha cuia Serentur!"

"AN UI!!" rispondono alzandosi in piedi e in coro gli elfi, pausa di silenzio con un elfo che mostra il simbolo di Serentur che ancora tiene cucito al petto.

"...con la scomparsa di SERENTUR, ERUNDIL era convinto di ottenere il comando dei Mornedhil ma loro rifiutarono, e scelsero di essere "guidati" dal Clan dei Kemmotar..."

[nota: sia Melleru che Marcano non ebbero mai il desiderio di "AVERE" la corona dei Mornedhil, i due fratelli avevano
abbracciato il nuovo idioma elfico, quello che Annael stava modificando ed aveva tolto il verbo "AVERE".
I Mornedhil furono i primi elfi a togliere il verbo "AVERE" dal loro linguaggio.

Facciamo alcuni passi indietro, si è capito che tra Annael e il Clan dei Kemmotar c'è un legame che va ben oltre l'amicizia.
I due fratelli furono affascinati dalla teoria di Annael sugli elfi scuri, la vera ed unica stirpe di questo popolo elfico.
Da piccoli diventarono grandi amici di Annael ed entrarono nella "banda di Min" ovvero nella banda di Annael Sidel, anche se la loro sorella LOTE KEMMOTAR; la più anziana ha sempre "vantato" di essere stata lei la prima ad entrare; questo è VERO, e ricordiamo che LOTE è stata l'unica a riuscire ad interpretare e a parlare il "Codice di Min".
Ci sono "Voci e pettegolezzi" che dicono che tra LOTE e ANNAEL c'è sempre stato dell'affetto, Annael venne presentato alla Cerimonia del cambio del nome da un Kemmotar e questi fu sicuramente il Padre di LOTE, MELLERU, MARCANO e ARTANIS KEMMOTAR.
LOTE; che era nella schiera dei Noldor, ha sempre sostenuto che ANNAEL gli venne "rubato" dal Clan dei Tulcakelume; stirpe Lindar, per colpa di SINTE ARNERIE; madre di TOVIE. I Kemmotar erano di stirpe ancestrale Noldor e viaggiavano con ERUNDIL ma al termine del viaggio il Clan non seguì più Erundil che se ne andò su monti, ma restò al fianco di ANNAEL; notare: al fianco di Annael, e non dei Sidel

 

[AnnaelSidel]

Il termine MORNEDHIL che significa ELFI SCURI, venne coniato da ANNAEL; Melleru e Marcano come altri elfi che iniziarono a farsi chiamare così, avevano visto in ANNAEL il PADRE di questo termine e fondatore dei Mornedhil.
Annael non seguì i Mornedhil quando questi andarono ad EST perchè alla loro guida si era messo; "imposto" SERENTUR, un tempo grande amico di ERUNDIL ed ora suo grande rivale.
Annael aveva sempre criticato gli Antichi Sovrani; Annael non usava per il loro il termine "Sovrani" ma li chiamava:
Pessime Guide
ed erano in primis ERUNDIL e poi SERENTUR
(Che poi Annael andò in giro a dire che il SERENTUR era "limitato" mentre ERUNDIL era "elfo molto intelligente", questo non si è mai saputo se fosse vero)

Morale; per farla breve altrimenti ci perdiamo in 3000 pagine per star dietro a tutti questi "antichi pettegolezzi":
la maggioranza dei Mornedhil; anche se non lo diceva, pensava che l'unico elfo che poteva guidarli ed essere loro Sovrano era l'elfo che ne aveva coniato il termine, e che da tempo portava avanti la filosofia degli ELFI SCURI, ovvero:
ANNAEL SIDEL.
Secondo i Mornedhil: Annael era un Mornedhil che per svariati motivi, NON POTE' seguire i Mornedhil quando questi andarono ad EST, e affidò le cure dei Mornedhil al Clan dei Kemmotar.
Ma Annael; che aveva coniato sia il termine MORNEDHIL e in seguito quello di RHOEDHIL, non disse MAI di essere un MORNE o un RHOE, Annael in quel periodo usava sempre e solo il termine generico: ELFI.

ERUNDIL ha sempre sospettato che MELLERU e MARCANO prendessero ordini di nascosto da parte di ANNAEL.
Secondo ERUNDIL: Il Clan dei SIDEL, poco numeroso e non Aristocratico, aveva avuto la furbizia... grazie all'arte unica di Annael di riuscire a dire "bugie" e quindi "ingannatore" e con il potere della sua voce incantatrice, e visto che in lui scorreva il sangue di tutte e 3 le Stirpi Elfiche... di appoggiarsi ai Clan numerosi e Nobili degli Elfi per averne dei vantaggi ed un preciso scopo, togliere i Sovrani dal loro trono e prenderlo per se.

Altra cosa che ANNAEL non racconterà davanti ad un pubblico di Umani e Nani, ma per chiudere il discorso inserisco uno suo scritto tratto dalla "Storia Dei Sidel" che riguarda quel periodo:
"...gli elfi andarono a combattere una guerra che io avevo già visto persa in partenza... perchè ancora gli elfi di quel tempo erano tenuti insieme da teorie Antiche e da pettegolezzi di ogni genere, che al posto di renderci veramente uniti, creavano sempre dei malumori... gli elfi andarono in guerra con questi pensieri... ed era già una sconfitta... le vittorie arrivarono non grazie alla strategia, ma dal CUORE e dallo SPIRITO degli elfi, che in questi casi non ha freni e si getta con PASSIONE, UNICA, ARDENTE! per difendere non la corona, ma la NATURA e la LIBERTA'!... non a caso quel periodo venne ricordato come le... I CELLYN EN DAGORATH! LE BATTAGLIE DEGLI EROI! gli eroi non erano ERUNDIL, SERENTUR o io... gli EROI furono gli ELFI! ed io fui orgoglioso di guidare i miei fratelli e le mie sorelle!"

Annael non fece mai leggere queste parole, fanno parte del suo diario... ma gli Elfi hanno una grande dote... sanno leggere negli occhi e nel cuore... Annael non ebbe motivo di rendere noto questo suo pensiero, lo teneva nel cuore e gli elfi lo sentirono. Si sostiene che in quel periodo iniziò a crearsi il "LEGAME" profondo tra ANNAEL e gli elfi, e spiegarlo va oltre ogni comprensione... ma si dice che: Annael è gli Elfi Scuri, e gli Elfi Scuri sono Annael]

Mentre Laitale cerca le mappe, Annael continua il racconto

"...ebbe inizio la difesa del CALENDOR che gli elfi ricordano come le I CELLYN EN DAGORATH... le battaglie degli Eroi, e gli Eroi intendo gli elfi...è quel periodo di tempo che durò; credo 15 anni... non ricordo... che comprende le battaglie sostenute dagli elfi per la difesa del CALENDOR, sono un totale di 6 battaglie che iniziarono con la DAGOR MINDYN [battaglia delle Colline Isolate] di cui ho appena raccontato e dove morì SERENTUR... le 4° BATTAGLIE del PÂD AGOR[passo stretto] e la PEND EN DAGOR [La Battaglia del Declivio]..."

Laitale trova le mappe e la mostra al pubblico.
La scoperta del tunnel scavato dai nani fu una vera Lancia nel Cuore e nel "fianco" per gli elfi, non sarebbe mai esistito se ERUNDIL non avesse scacciato i nani CUORI DI FERRO.
La FORTEZZA avrebbe potuto resistere per secoli, e gli elfi avrebbero sfiancato il nemico; in parte questo accade ma parecchio sangue venne versato. ERUNDIL e ANNAEL decisero che il nemico andava sfiancato e combattuto nel Passo Stretto per riprendere il controllo del Declivio [Pend] e portare via da versante dei monti, il controllo del tunnel.

TERRE DI CUINDOR
I CELLYN EN DAGORATH
[Le Battaglie degli Eroi]
Vi partecipano anche i nani CUORI DI FERRO arrivati dalla regione del NAUGRIMDOR
Mentre gli elfi sono impegnati nelle battaglie del PÂD AGOR [passo Stretto]
i nani cercano di alleggerire la pressione del nemico nel MINDYN
L'intenzione è buona, ma i nani vanno a "cozzare" contro l'esercito delle Serpi ​

 

[AnnaelSidel]

ANNO 415 - le SERPI PARLANTI conquistano e distruggono la città di FOROD DIN
FUGA DEGLI ELFI VERSO LA REGIONE DEL CALENDOR
Inizia la difesa del CALENDOR

​

ANNO 427 - I PEND EN DAGOR [La Battaglia del Declivio]
Ricordata come la più grande delle imprese degli elfi, ERUNDIL riesce a sfondare con la cavalleria, dietro di lui arrivano gli elfi guidati da ANNAEL, HUNIEN e MIN SIDEL.
Gli elfi riprendono il controllo del DECLIVIO ma qualcosa è successo...
Alcuni elfi RHOEDHIL hanno usato una "strana magia", ERUNDIL in persona ha visto usare da ANNAEL una strana spada che lui chiama "RILMA SELDA".
ERUNDIL vuole vederci chiaro e dopo tanto sangue versato ordina di abbandonare il Declivio e indice d'urgenza un Consiglio Elfico ad ITHIL CU.
ANNAEL sale sul banco degli imputati, l'accusa è grave: MORGUL, magia nera, la stessa usata dal nemico.
Annael non nega.
Confessa di aver preso di nascosto per anni, quando era a CALEN DIN,
lezioni di magia nera dalla serpe parlante YARISSHH; Sovrano e Generale, che guida l'esercito delle serpi, il cui sibilo dice che Annienterà tutti gli elfi.
Annael confessa di aver a sua volta insegnato la magia nera al alcuni elfi. Poi "attacca" duramente ERUNDIL:
"per colpa di questo tuo capriccio! hai REGALATO!! il Declivio nuovamente nelle mani del nemico!! tanto sangue versato per il capriccio di un Sovrano!! che teme di perdere il suo trono!! sei tornato quello di un tempo!!"

ERUNDIL toglie la corona ad ANNAEL e bandisce tutti gli elfi che praticano e che conoscono la MORGUL; nascono gli:
EDHELGUL [elfi necromanti]
gli esiliati si dirigono verso l'ANNUNDOR.
Gli elfi chiedono ad ERUNDIL il consenso di lasciare ANNAEL a ITHIL CU, ERUNDIL acconsente ma ANNAEL lascia ugualmente la città unendosi agli esiliati, saluta gli elfi con la frase:
"devo fare ciò che ho visto, per il bene del mio popolo"
Annael deve fermare gli elfi che vogliono seguirlo. Sul trono dei RHOEDHIL c'è solo TOVIE SIDEL, i Mornedhil restano al comando del Clan dei Kemmotar, ERUNDIL sovrano di tutti gli elfi.

ANNO 429 - un strano personaggio arriva ad ITHIL CU, è tutto fasciato con bende rosso sangue, dice di essere un elfo che ha combattuto nel MINDYN, di essere finito prigioniero delle serpi e di essere riuscito a fuggire.
La regina TOVIE osserva la figura e domanda
Tovie: siete quindi un guerriero...
la figura non risponde, accenna un sì con il capo; Tovie tollera la mancanza di rispetto verso una regina, a cui si deve sempre rispondere a voce
Tovie: posso almeno... sapere il vostro nome?
"ho tanti nomi... Voi mi potete chiamare... NATH NUR... al vostro servizio"