Deleted User - 16260
Guest
IRE LOISSEA [CITTA’]
DATA: ? / Hithui / ?
“Io non mi sono più visto nel destino degli elfi scuri, ho visto una Regina…”
Era da giorni che queste parole di nostro padre ci rimbalzavano nelle pareti della testa come il suono ripetuto e metallico di una casetta armonica. Per quanto mi riguarda sarei ritornata da mio padre a farmi dare altre spiegazioni, quelle parole, il corvo nero che aveva rotto il vetro; chiaro messaggio da parte di Laitale, avevano tutta l’aria di un orrendo presagio di morte
“Hunien? Basta pensarci, ritornare da lui non servirebbe a niente, si è già troppo sbilanciato a darci informazioni”
E così Mel mi aveva convinta, avevamo deciso d’incontrarci con dei Sidel, il luogo fissato per l’incontro era il Bar Post della città; una stanza privata carina ed accogliente, un piccolo fuoco ardeva nel camino, un tavolo grande e tende blu alle finestre.
Per primi arrivarono le 3 coppie: Nemacil, Ingeth, Oilass, Tinuviel, Sadira, Turalcar; questi 6 elfi erano i possibili candidati a prendere il posto di Annael per chi non ricorda i loro nomi... anzi gli ex candidati...
Avevamo mandato a chiamare Luthien e Lote Kemmotar ed ovviamente era presente anche Artanis; sempre gentile aveva fatto preparare qualcosa, le elfe in abito bianco misero vassoi sul tavolo e brocche ed uscirono dalla stanza.
Un gruppo che oltre ad essere stato molto vicino ad Annael sia in passato che nel presente, erano gli unici che; forse, potevano aver altre informazioni.
“Vi chiederete il motivo del perché io e Mel vi abbiamo mandati a chiamare e vi abbiamo chiesto la cortesia di non dire a nessuno di questo incontro… c’è una questione molto importante che merita profondo esame… giorni fa siamo salite da nostro padre e… nessuno di voi ci crederà, ha deciso di lasciare il trono…a voi 6 che ogni mese salite da lui vi ha detto qualcosa nei riguardi di questa decisione? Luthien, Lote e Artanis, voi sapete qualcosa?”
“Parlo io per noi 6? <chiese Nemacil, vedendo gli altri far cenno di assenso con il capo> è ormai un rito recarci ogni inizio mese da Annael, non sempre è stato al centro delle nostre discussioni la faccenda del trono, però si è parlato anche di quello… sapete che sono anni che ci rechiamo da lui e sempre si è concluso con un nulla di fatto e noi abbiamo sempre detto che è stata una fortuna… nessuno di noi si sentirebbe in grado di prendere il posto di Annael, ed ogni volta che siamo saliti eravamo sempre preoccupati che avesse preso la decisione <guardando Hunien> ma… nell’incontro di questo mese ci ha detto di aver trovato il suo successore, si dispiaceva e che finalmente potevamo toglierci questo pensiero perché non era nessuno di noi, non ha detto il nome e non ha detto quando, quindi conoscendolo non ci siamo interessati ed era inutile fargli delle domande, lui ci ha detto di non far parola con nessuno… e sono veramente sorpreso che abbia preso questa decisione ed infatti per quanto mi riguarda non credo che sia vero”
Lasciai la parola a Mel
“Quindi vi ha informati… noi sappiamo il nome… e…”
“Scusatemi posso? <chiese Lote che era l’unica a pescare dai vassoi e a versarsi vino> prima di andare avanti; ho già capito dove andremo a finire… questa storia del trono va avanti da quanto? Sono anni che vedo loro sei salire alla torre e scendere! Ogni volta che vostro padre mi ha detto di aver trovato il suo degno successore mi son fatta una risata! E sono anni che rido su questa battuta! Chi è quel pazzo che crede alla voce di Min! Sante Stelle ragazze… vostro padre recita! Ha un repertorio vasto e recita da comico, da drammatico e pure da tragico! Con questa storiella del successore o della coppia al posto suo e di Laitale, Annael tiene da anni e anni sempre tutti con il fiato sospeso, è il suo ruolo, ci tiene tutti attaccati a lui! Annael vuole sempre tutte le attenzioni su di se!”
“Lote hai ragione e tu tra tutti i presenti conosci Annael da quando eravate bambini, ma se mi lasci finir di parlare è che quel nome non è stato detto a voce, è stato scritto su carta regale con tanto di firma e di sigillo di entrambi… ho strappato con le mie mani la pergamena”
Lote pescò ancora dal vassoio e la sua faccia restò sorridente
“Mel comprendo che siete state testimoni di un cosa rarissima, Min ne ha scritte e firmate di pergamene; vedi tutte le leggi, a cosa sono servite? Lui è il primo che le ha sempre violate! Per le stelle non stiamo qui a prenderci in giro o far drammi, lo sappiamo che quando Annael vuole divertirsi o avere attenzioni non guarda in faccia nessuno! Vi ha prese in giro! Ma giusto per sapere… non perché sia curiosa… il nome che avete letto era?... deliziosi questi dolci alla crema Artanis!”
“Hunien”
disse Luthien sorridendo e mandando di trasverso il dolce a Lote
“CHI??!!”
tossendo forte con Artanis a darle leggere pacche sulla schiena. Io guardai subito mia sorella ed ovviamente gli chiesi sa sapeva qualcosa
“Hunien basta usare la logica, se non è uno di loro sei o una coppia, tu sei l’unica che può prendere il suo posto, sei legittima erede al trono”
Attimi di silenzio con Lote impegnata a bere vino per mandar giù il dolce boccone ma anche per riprendersi dal nome che aveva sentito
“Era proprio quello di Hunien <disse Mel> ora vi racconterò tutto… sei d’accordo Hunien?”
feci sì con il capo. Raccontò tutto, tutto dal nostro punto di vista, e per noi
“Eravamo salite per avere il suo consenso per unirci legalmente… ma lui ci ha anticipato uscendosene fuori con questo fatto del trono”
e andò avanti mentre io cercavo di vedere nei loro occhi una loro reazione; avrei potuto usare una magia per leggere le menti ma sarei stata sicuramente percepita.
DATA: ? / Hithui / ?
“Io non mi sono più visto nel destino degli elfi scuri, ho visto una Regina…”
Era da giorni che queste parole di nostro padre ci rimbalzavano nelle pareti della testa come il suono ripetuto e metallico di una casetta armonica. Per quanto mi riguarda sarei ritornata da mio padre a farmi dare altre spiegazioni, quelle parole, il corvo nero che aveva rotto il vetro; chiaro messaggio da parte di Laitale, avevano tutta l’aria di un orrendo presagio di morte
“Hunien? Basta pensarci, ritornare da lui non servirebbe a niente, si è già troppo sbilanciato a darci informazioni”
E così Mel mi aveva convinta, avevamo deciso d’incontrarci con dei Sidel, il luogo fissato per l’incontro era il Bar Post della città; una stanza privata carina ed accogliente, un piccolo fuoco ardeva nel camino, un tavolo grande e tende blu alle finestre.
Per primi arrivarono le 3 coppie: Nemacil, Ingeth, Oilass, Tinuviel, Sadira, Turalcar; questi 6 elfi erano i possibili candidati a prendere il posto di Annael per chi non ricorda i loro nomi... anzi gli ex candidati...
Avevamo mandato a chiamare Luthien e Lote Kemmotar ed ovviamente era presente anche Artanis; sempre gentile aveva fatto preparare qualcosa, le elfe in abito bianco misero vassoi sul tavolo e brocche ed uscirono dalla stanza.
Un gruppo che oltre ad essere stato molto vicino ad Annael sia in passato che nel presente, erano gli unici che; forse, potevano aver altre informazioni.
“Vi chiederete il motivo del perché io e Mel vi abbiamo mandati a chiamare e vi abbiamo chiesto la cortesia di non dire a nessuno di questo incontro… c’è una questione molto importante che merita profondo esame… giorni fa siamo salite da nostro padre e… nessuno di voi ci crederà, ha deciso di lasciare il trono…a voi 6 che ogni mese salite da lui vi ha detto qualcosa nei riguardi di questa decisione? Luthien, Lote e Artanis, voi sapete qualcosa?”
“Parlo io per noi 6? <chiese Nemacil, vedendo gli altri far cenno di assenso con il capo> è ormai un rito recarci ogni inizio mese da Annael, non sempre è stato al centro delle nostre discussioni la faccenda del trono, però si è parlato anche di quello… sapete che sono anni che ci rechiamo da lui e sempre si è concluso con un nulla di fatto e noi abbiamo sempre detto che è stata una fortuna… nessuno di noi si sentirebbe in grado di prendere il posto di Annael, ed ogni volta che siamo saliti eravamo sempre preoccupati che avesse preso la decisione <guardando Hunien> ma… nell’incontro di questo mese ci ha detto di aver trovato il suo successore, si dispiaceva e che finalmente potevamo toglierci questo pensiero perché non era nessuno di noi, non ha detto il nome e non ha detto quando, quindi conoscendolo non ci siamo interessati ed era inutile fargli delle domande, lui ci ha detto di non far parola con nessuno… e sono veramente sorpreso che abbia preso questa decisione ed infatti per quanto mi riguarda non credo che sia vero”
Lasciai la parola a Mel
“Quindi vi ha informati… noi sappiamo il nome… e…”
“Scusatemi posso? <chiese Lote che era l’unica a pescare dai vassoi e a versarsi vino> prima di andare avanti; ho già capito dove andremo a finire… questa storia del trono va avanti da quanto? Sono anni che vedo loro sei salire alla torre e scendere! Ogni volta che vostro padre mi ha detto di aver trovato il suo degno successore mi son fatta una risata! E sono anni che rido su questa battuta! Chi è quel pazzo che crede alla voce di Min! Sante Stelle ragazze… vostro padre recita! Ha un repertorio vasto e recita da comico, da drammatico e pure da tragico! Con questa storiella del successore o della coppia al posto suo e di Laitale, Annael tiene da anni e anni sempre tutti con il fiato sospeso, è il suo ruolo, ci tiene tutti attaccati a lui! Annael vuole sempre tutte le attenzioni su di se!”
“Lote hai ragione e tu tra tutti i presenti conosci Annael da quando eravate bambini, ma se mi lasci finir di parlare è che quel nome non è stato detto a voce, è stato scritto su carta regale con tanto di firma e di sigillo di entrambi… ho strappato con le mie mani la pergamena”
Lote pescò ancora dal vassoio e la sua faccia restò sorridente
“Mel comprendo che siete state testimoni di un cosa rarissima, Min ne ha scritte e firmate di pergamene; vedi tutte le leggi, a cosa sono servite? Lui è il primo che le ha sempre violate! Per le stelle non stiamo qui a prenderci in giro o far drammi, lo sappiamo che quando Annael vuole divertirsi o avere attenzioni non guarda in faccia nessuno! Vi ha prese in giro! Ma giusto per sapere… non perché sia curiosa… il nome che avete letto era?... deliziosi questi dolci alla crema Artanis!”
“Hunien”
disse Luthien sorridendo e mandando di trasverso il dolce a Lote
“CHI??!!”
tossendo forte con Artanis a darle leggere pacche sulla schiena. Io guardai subito mia sorella ed ovviamente gli chiesi sa sapeva qualcosa
“Hunien basta usare la logica, se non è uno di loro sei o una coppia, tu sei l’unica che può prendere il suo posto, sei legittima erede al trono”
Attimi di silenzio con Lote impegnata a bere vino per mandar giù il dolce boccone ma anche per riprendersi dal nome che aveva sentito
“Era proprio quello di Hunien <disse Mel> ora vi racconterò tutto… sei d’accordo Hunien?”
feci sì con il capo. Raccontò tutto, tutto dal nostro punto di vista, e per noi
“Eravamo salite per avere il suo consenso per unirci legalmente… ma lui ci ha anticipato uscendosene fuori con questo fatto del trono”
e andò avanti mentre io cercavo di vedere nei loro occhi una loro reazione; avrei potuto usare una magia per leggere le menti ma sarei stata sicuramente percepita.