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Annael Sidel

AnnaelSidel

Utente attivo
ULTIMO DISCORSO E SCRITTO DELL'IMPERATORE SHOGO, 48 ORE PRIMA DELLA SECONDA BATTAGLIA DI PONGMEI CHE DECRETO' LA FINE DELL'IMPERO

E in questo buio raccolto la mia vita ha completamente perso la ragione,

per la quale o contro decidere.
Tutto perso in una marea selvaggia e senza fine... desolante
Nella tristezza e nella gentilezza, nella luce e nell'oscurità,
in una barca fatta di speranza, navigherò fino a domani,
in un tortuoso uragano fatto di tradimento e dolore.
C'è una lancia, infinita e colossale ... uno squarcio nella mia testa.
Io ero da qualche parte in paradiso, e finirò da qualche parte all'inferno.

Combattere, bruciare, piangere, schiantarsi, gli eserciti sono schierati,
che si compia il mio destino e della stirpe degli umani.

Essere luce o essere oscurità? O una sottile linea di grigio?
È una scelta forzata dal destino, di un destino che è già stato visto?

Lui... il Sovrano degli Elfi Scuri è entrato nei miei sogni!
una trappola ha gettato nella mia mente!

"Ascolta la mia voce umano

Nulla di ciò che hai fatto avrà importanza.
tutte le cose andranno semplicemente in frantumi!
Tutte le tue speranze sono finite!
Così l'oscurità si disperderà dal cuore degli umani
che tu e le tue amiche Serpi avete portato sull'orlo della rovina!
Ascolta la mia voce
tu non vincerai mai contro di me!
ne tu e ne le tue amiche Serpi!
TU NON SEI KINTAH!
TU SEI SOLO UN VERME!

Mai piegherete il Mondo al vostro volere
io Vedo!
io non sono la luce!
io sono la tua morte!
Quel palazzo d'oro è la tua gabbia
non ti proteggerà dall'ira funesta degli Elfi Scuri!
20.000 mila spade elfiche sembran poche
ma noi abbiamo uno scopo
Nostra è la vendetta!
Sei rimasto solo nel tuo piccolo mondo
solo l'oscurità ti sussurra ancora all'orecchio.
Spoglie di illusione!
Ascolta la mia voce!

io vedo la tua morte!"

VERME A ME!!
Io sò!
Sò che il mondo costruito da questo viscido Elfo
è un mondo costruito sulle bugie!
UN MONDO COSTRUITO SUI SOGNI!
Che il popolo ascolti le mie parole
io sono Shogo!
Divino Imperatore!
Gli elfi scuri si schianteranno sui nostri scudi!
bruceranno, moriranno e chi resterà vivo piangerà per il resto della sua vita immortale!

Con l'oscurità ho trovato la mia e la salvezza della stirpe umana!
ALLE ARMI!
SIA FATTA STRAGE DI ELFI!



Questo fu l'ultimo scritto di Shogo

e fu così che schierò le sue truppe
in una splendida giornata di Sole
ma per lui e per gli umani
si trasformò in una tempesta di ombre
l'erba diventò nera come la pece
e stanchi e consumati i loro volti si fecero cupi ed accigliati

e su di loro arrivò la furia degli elfi scuri
 

AnnaelSidel

Utente attivo
SHOGO
46° Imperatore
Impero del Drago

PREMESSA

Trattare questo argomento non è che per noi Elfi Scuri sia molto piacevole riportare alla memoria e alla conoscenza la storia di quella che noi chiamiamo:
“Grande Impresa di Shogo”
Annael sostiene che il migliore Imperatore Umano di tutti i tempi fu:
KINTAH il Guerriero
Annael si è sempre rifiutato di scendere in battaglia contro di lui, ha preferito aspettare la sua dipartita, ed infatti solo dopo la morte KINTAH Annael è ritornato in azione. Annael da buon elfo scuro è “Riluttante” nel parlare di KINTAH però ne parla e non tace nulla nei suoi confronti e ne parla con rispetto e profonda ammirazione, quando Annael diede ordine di radere al suolo la Capitale Imperiale, diede anche l’ordine di non abbattere la statua che raffigurava KINTAH.

Annael mette SHOGO al secondo posto, ma al contrario di KINTAH, Annael non vuole parlare nei confronti di SHOGO, e non tutti gli elfi scuri sono d’accordo con lui e sostengono che il migliore imperatore fu proprio SHOGO.
Dato che chi scrive è di parte “elfica” si cercherà di mantenere un aspetto “neutrale e obiettivo” per quanto ci risulti difficile.
Per non creare confusione al lettore procediamo con ordine per rendere chiare le vicende.
Cosa viene inteso quando NOI elfi parliamo di:
“GRANDE IMPRESA DI SHOGO”
Viene inteso che fu l’unico UMANO a scoprire il regno celato degli elfi scuri di IRE LOISSEA e di attaccarlo.

Per gli Umani esistono diverse versioni perché la figura di SHOGO è stata volutamente cancellata dalla loro storia, per loro SHOGO non fece MAI questa grande impresa; era considerato impossibile attaccare gli elfi scuri anche perché nessuno sapeva dove si nascondevano e per altri erano solo creature delle leggende.
L’attacco agli elfi venne visto come una “Pazzia dell’Imperatore” visto che successivamente gli elfi e gli alleati umani sconfissero SHOGO e con lui finì l’Impero.

KINTAH causò morti in battaglia tra gli elfi e molti elfi morirono dopo di dolore per causa sua, fu sicuramente dannoso, SHOGO non fece molte morti tra gli elfi ma fu più dannoso di KINTAH e suo degno ed unico successore della sua politica: dimostrare che gli elfi non stavano in cima a tutti le stirpe conosciute, ma potevano essere tolti di mezzo e buttati giù dal loro piedistallo.
SHOGO quindi continuò l’esempio di KINTAH ma per “fortuna” degli elfi, entrambi gli imperatori non furono seguiti da tutte le stirpe umane e tra loro sono ricordati come dei “pazzi” al punto che il nome di SHOGO nell’elenco degli imperatori è stato cambiato in SHONTO ed anche tutta la sua storia, così la “GRANDE IMPRESA” di SHOGO non è mai stata menzionata o ricordata negli anni a seguire tra gli umani.

SHOGO è riuscito a raggirare la scaltrezza e la furbizia degli elfi, il loro sesto senso e la loro percezione del MALE, ma soprattutto a farla in barba allo sguardo lungimirante di ANNAEL SIDEL che sempre tiene il suo potere sul destino ed il futuro degli elfi scuri.
Da parte elfa dobbiamo precisare che questa sua “GRANDE IMPRESA” fu possibile con l’aiuto delle SERPE PARLANTI, acerrime nemiche degli Elfi Scuri con cui sono in guerra da secoli e nemiche di Annael Sidel.

KINTAH sconfisse gli elfi in battaglia a lui poco importava del loro regno, e fu sicuramente un “onta” dato che gli elfi scuri sono abilissimi guerrieri, KINTAH sapeva e sconfisse la Casata militare degli elfi scuri; sicuramente voleva battersi contro Annael ma lui era assente; Annael non voleva scendere in campo contro di lui, TOVIE SIDEL fece imprigionare il marito Annael e fu lei a guidare l’esercito.

SHOGO invece decise di colpire non la Casata Militare, ma il “cuore” degli elfi scuri, scoprendo e attaccando il loro regno celato e la loro città.

Quale dei due fu il migliore?

Il destino ha voluto che gli eventi presero corpo e presero direzioni diverse nello stesso luogo, la:
VALLATA PONGMEI
Si sono tenute 2 battaglie in quella vallata con 2 nette e sostanziali differenze che andranno a cambiarne gli esisti.
Nella PRIMA BATTAGLIA c’era KINTAH ma non c’era ANNAEL
Nella SECONDA BATTAGLIA c’era ANNAEL ma non c’era KINTAH

[Tutte le date che troverete seguono il Calendario Imperiale Umano in quel periodo in vigore, si tratta di un Calendario Imperiale che venne in
seguito eliminato dalla stirpe umana quando la Capitale Imperiale venne distrutta]
 

AnnaelSidel

Utente attivo
SHOGO
LE ORIGINI

Nasce il 6 MAGGIO del 1812 e secondo una tradizione umana di quel periodo nasce sotto il segno della: CAPRA
Morirà il 30 NOVEMBRE 1840 alle ore 23.30 all'età di 28 anni, nelle fogne della Capitale Imperiale, dove stava cercando di fuggire per recarsi ad una nave che l’avrebbe trasportato nei possedimenti Imperiali nelle terre dell’Est.

Una fuga considerata ormai inutile visto che SHOGO era stato lasciato solo, solo e senza un briciolo di ragione; sarebbe sicuramente diventato completamente PAZZO per colpa delle magie e fatture delle Serpi Parlanti.
Per alcuni Umani la sua uccisione venne vista come la “sua salvezza” per il mondo di sofferenza atroce che sarebbe stato costretto a vivere.
La sua fuga, il luogo e persino l’ora, non sfuggirono allo “Sguardo Lungimirante di Annael” che diede l’ordine all’Umana MIFUNE ARAVIR di recarsi nell’esatto posto dove avrebbe incontrato Shogo e di ucciderlo.
Ora, vero che SHOGO aveva più nemici che amici e tante altre cose da volerlo morto… ma era pur sempre un Imperatore e questo ordine di “Assassinare” un Imperatore non venne mai compreso, anche perché fu un elfo a darlo, altri Imperatori erano stati eliminati ma era sempre stata una “cosa nostra” degli umani.
Gli elfi scuri e gli umani alleati sostenevano che SHOGO sarebbe comunque stato ucciso prima o poi da qualche umano, la decisione di Annael dava modo di pensare che aveva “visto un futuro diverso” cioè che nessuno avrebbe ucciso SHOGO e restando in vita avrebbe combinato altri danni.
“DANNI” che avrebbero colpito gli ELFI; lo sguardo di ANNAEL è puntato sul destino degli elfi non degli umani.

Se Annael aveva visto questo sarebbe bastato catturare e tenere prigioniero SHOGO per il resto dei suoi giorni; tutti sanno che gli elfi sono i peggiori carcerieri esistenti al mondo, SHOGO avrebbe vissuto il resto dei suoi anni in una prigione elfica e sarebbe stato dimenticato da tutti, nessuno si sarebbe preso l’incarico di andare a liberarlo.

SHOGO era già stato catturato dagli elfi scuri… l’attacco al regno celato elfico di IRE LOISSEA che per fortuna andò a fallire, costò la cattura di SHOGO e quando ANNAEL tornò ad IRE LOISSEA diede ordine di liberare l’Imperatore [?] come mai prima lo fa liberare e poi ordina di ucciderlo?
La spiegazione trova una sola ed unica risposta che sarà valida per il resto degli eventi:
“C’E’ DI MEZZO LO SGUARDO ANNAEL!”

Quando entra in gioco lo “sguardo del Sovrano degli elfi scuri” il suo potere di vedere nel futuro; che lui stesso dice di comprendere a fatica, ma ovviamente mente, non è possibile avere subito una risposta, bisognerà aspettare gli eventi che sono stati “intessuti” nella sua ragnatela

Questo venne scritto durante quel periodo

Non è tutto, va ricordato che; e forse a voi umani non sembra perché usate spesso “mentire” ma per noi elfi che non possiamo farlo, non ne siamo capaci, la capacità di ANNAEL di dire BUGIE è considerata un potere ancora più grande del suo sguardo in grado di prevedere il futuro!
Da sempre una domanda ci tormenta:
“Com’è possibile che Annael riesca a mentire, a dire bugie senza che il suo ESSERE ELFO gli impedisca di farlo?”
Ma qui non si tratta solo di ANNAEL, intorno a SHOGO esistono tanti strani fatti, iniziamo a conoscerli.

La sua uccisione?
Inutile girarci in giro ma c’è di mezzo un elfo, è lui il mandante e sappiamo tutti chi è.
La mano fu quella di una Umana, sappiamo chi è.
Gli elfi uccidono solo in battaglia, non sono dei sicari che prendono ordini da un mandante, se Annael avrebbe dato l’ordine di uccidere SHOGO ad un elfo, sicuramente qualsiasi elfo non avrebbe “compreso questo ordine” e sicuramente sarebbero passati giorni per fargli trovare un “senso ed una ragione” e non trovandoli si sarebbe rifiutato di eseguirlo nonostante l’ordine gli fosse stato imposto da Annael, che in quel periodo non era il Sovrano ma era pur sempre Annael.
Annael questo lo sa benissimo, ed non ha tempo da perdere in "discorsi elfici" per dare una spiegazione; e non è detto che la voglia dare, sa benissimo che gli elfi scuri sono "amorali" ma entra in gioco l'ISTA QUENDERIN [essere ciò che sono, io sono questo] da lui stesso creato con il rischio di fare passare "anni" per dare una "logica all'ordine di morte" di una singola persona, quindi gira l’ordine ad un umana:
MIFUNE ARAVIR, Assassina Nera

La domanda lecita:
“Perché Annael prese questa decisione?”
Trova una possibile risposta nei suoi rapporti con il CLAN UMANO degli ARAVIR.

Per chi ha letto alcune parti di racconti, il nome ARAVIR gli è noto, per chi non lo sa:
“ARAVIR E’ UN CLAN UMANO ORIGINARIO DELLE TERRE DEL NORD; LE TERRE DEL NORD E’ IL LUOGO DOVE ARRIVARONO GLI ELFI SCURI E SONO CONSIDERATE SACRE; ANZI, SONO CONSIDERATE COME LE LORO VERE TERRE DI APPARTENENZA.

LA GUERRA CONTRO LE SERPI PARLANTI ED I NANI MALEFICI, UNA VOLTA TERMINATA E VINTA COSTRINSE ANNAEL A PRENDERE LA DECISIONE DI LASCIARE LE TERRE DEL NORD E DI NASCONDERSI DA QUALCHE PARTE, ASPETTANDO IL MOMENTO GIUSTO PER FARE RITORNO NELLE LORO TERRE E DI TERMINARE LA VENDETTA CONTRO I NANI MALEFICI, REI DI AVER STERMINATO CENTINAIA DI ELFI SCURI DISARMATI.

ANNAEL FORGIO’ LE ARMI DELLA VENDETTA E PROMISE AGLI ELFI SCURI CHE AVREBBE USATO IL SUO SGUARDO PER FARE RITORNO AL NORD.

GLI ELFI TROVARONO UN LUOGO A SUD E FONDARONO UN REGNO CELATO, IL QUEL CONTINENTE ARRIVARONO VIA MARE DEGLI UMANI CHE DIEDERO ORIGINE ALLA STIRPE UMANA CHE FONDO’ IL LORO PRIMO IMPERO. ALTRI UMANI ARRIVARONO IN ALTRE TERRE E IL RITORNO AL NORD DIVENTO’ PIU’ COMPLICATO”

ARAVIR

Annael aveva già incontrato MARIEL ARAVIR; MARIEL si schierò con SHOGO ma gli voltò le spalle proprio sul campo di battaglia, lei era al comando delle genti del NORD che sono da sempre molto amiche degli elfi.
MIFUNE ARAVIR aveva una passione incontrollata per gli elfi e da quando li aveva conosciuti si era messa al servizio di ANNAEL.
E non scordiamo la figura più importante tra le ARAVIR:
MORGWEN ARAVIR
Colei che doveva prendere il comando del Clan Aravir, ma venne raggirata da MARIEL che convinse le genti del Nord a votare per lei, visto che MORGWEN non amava in modo particolare gli elfi alleati.
MORGWEN è stata un allieva di LAITALE SIDEL per la Necromanzia, diventò molto amica di Hunien; un amore e odio, che alla fine si dice portò l’elfa e l’umana a giacere nello stesso letto per un certo periodo di tempo.
Insomma anche in questo caso è inutile fare tanti giri di parole, si nota che esiste un certo interesse sia politico che sentimentale tra dei SIDEL e delle ARAVIR, non dobbiamo anche dimenticare che MARIEL diede una figlia mezzelfa ad ANNAEL:
MEL ARAVIR [MIRE SIDEL]
Annael più volte interrogato su questa questione; anche dopo secoli dai fatti, ha sempre risposto che
“Ho visto questo ho visto così, andava ucciso e non sono tenuto a dare spiegazioni, visto che quello che VEDO mi è a volte ignoto”
Nessun elfo scuro ha mai osato mettere in dubbio o discutere lo “sguardo” di Annael, però c’è un problema, anzi 2:
Se entra in gioco lo sguardo di Annael e le sue infinite Tele di Ragno c’è il rischio di non capire nulla dato che Annael è un “SIGNORE D’INGANNI”.
Annael è l’unico elfo scuro con la capacità di “mentire” è l’unico in grado di dire “LICUME” [bugie]
La teoria di Hunien sostiene che la morte di SHOGO è una “vendetta” da parte del padre, e che SHOGO faceva parte di una “TELA D’INGANNI” intessuta dal padre ai danni degli umani.
Teoria possibile, gli elfi scuri sanno essere molto vendicativi, Annael è un elfo scuro e di “suo carattere” uno che medita vendetta.
 

AnnaelSidel

Utente attivo
Se la versione elfica della motivazione vi ha già mandato in confusione, la versione umana; strano a dirsi visto che gli umani non sono particolarmente inclini a rovinarsi la vita su vicende altrui dato che “se ne fregano” fu molto più elaborata e complessa di quella degli elfi.
SHOGO non era più apprezzato tra di loro e un elfo ordina di ucciderlo; uccide non un pezzente ma un IMPERATORE, e chi manda? Un elfo? Manda un umana, che è “originaria delle terre del NORD” quelle terre che sono state sempre le prime ad insorgere contro gli Imperatori.
Che gli umani volevano morto SHOGO da tempo non era una novità, SHOGO scampò a parecchi tentativi di venire assassinato, in teoria il Sovrano degli elfi aveva fatto loro la cortesia di: “Dove voi avete fallito, io ho colpito”
Ci sta, ma Annael avrebbe dovuto ucciderlo all’apice del suo successo e quando era preso di mira dai poteri forti imperiali, non quando ormai era evidente che l’impero era destinato a finire, in pratica Annael ha fatto uccidere un uomo già morto interferendo ed intervenendo su una questione umana, cosa che lo stesso Annael e che tutti gli elfi scuri non fanno mai.
Annael non ha ucciso “prima” SHOGO perché come tutti gli elfi scuri “NON HA VISTO” il pericolo, dato che come si è detto SHOGO ha saputo raggirare tutti quanti aiutato dalle Serpi.
La notizia della morte di SHOGO fa il giro dell'impero e gli umani cambiarono subito la versione dicendo che SHOGO era in realtà molto amato e apprezzato, di conseguenza iniziarono i malesseri contro gli elfi e contro il dichiarato mandante: Annael.
Chi aveva ucciso SHOGO? MIFUNE ARAVIR: Una donna famosa assassina del NORD.
Si pensò che Annael voleva scatenare una guerra tra le genti del Nord; molto amiche degli elfi, e le altre genti per destabilizzare completamente l’Impero.
Da parte elfica potremmo dire che:
“Annael non ha mai detto di voler togliere l’Impero, lui vuole colpire la CORPORAZIONE XUNLAI, colei che da sempre lavora all’oscuro e trama, il problema è che la XUNLAI è praticamente a capo dell’IMPERO.
Annael fece ritorno al NORD ma andò non con tutto il popolo degli elfi scuri ma solo con i Clan da Battaglia e con l’aiuto dei Nani Buoni e le genti amiche del Nord, fece guerra contro i Nani Malefici e li sterminò tutti quanti. Quando le genti del Nord si resero conto della furia vendicatrice degli elfi scuri e dei nani alleati, uscirono dal conflitto, tutti tranne MARIEL ARAVIR che con alcune truppe restò al fianco di Annael”


Ma prima di questi fatti e qualche tempo dopo la morte di SHOGO, mentre ancora gli umani si chiedevano perché uccidere un imperatore ed avevano iniziato a lamentarsi di Annael, lui diede un altro ordine, peggiore del primo, rincarò la dose con l’ordine di:
“RADERE AL SUOLO LA CAPITALE IMPERIALE”

Andando con ordine.
Gli umani; di tutte le terre conosciute di quel periodo, erano state conquistate e soggette all’impero, le ribellioni si erano susseguite e sempre erano state domate dalle legioni con fiumi di sangue, non era di certo un Impero dalla mano tesa e cortese ma proprio l’opposto, tutto sotto il controllo del Corporazione Xunlai.
Per dovere di cronaca: gli elfi entrarono in città e fecero uscire tutti prima di raderla al suolo, non è vera la voce che massacrarono le sacche di resistenza rimaste comprese donne e bambini, la città era del tutto deserta. E’ vero che ci andarono di mezzo anche i nani Buoni, dopo 3 giorni che la città era stata svuotata arrivarono via mare; su navi elfiche, con le loro macchine d’assedio e furono dunque “complici” del misfatto. Non vuole essere una giustificazione, ma radere al suolo intere città era da sempre stata una normale procedura delle Legioni Imperiali, e queste non si erano mai prese la briga di fare uscire prima gli abitanti. Anche qui per dare un alibi ad Annael la si vede come una “vendetta” verso coloro che bruciarono e rasero al suolo intere città e villaggi senza nessuna pietà.
A parte questo il danno era stato fatto.
Gli umani ruppero i rapporti amichevoli con gli elfi scuri; tranne “alcune” genti del NORD che rimasero fedeli amiche degli elfi, tra queste il Clan ARAVIR, che dopo la morte di SHOGO diventò il LEADER delle genti del Nord e nominò MARIEL ARAVIR Governatrice, un posto ed un incarico che sarebbe dovuto spettare a:
MORGWEN ARAVIR

ANNAEL da tempo lamentava dei rapporti troppo stretti con la stirpe umana e da tempo meditava di riportare gli elfi scuri in altro luogo isolato e nascosto dalla vista degli umani, SHOGO aveva scoperto il loro luogo segreto e le voci sulla loro “leggendaria esistenza” adesso era una realtà:
“L’impero vi ha sempre ingannato! Gli elfi esistono e hanno sempre ostacolato l’Impero! Io vi mostro la verità! Io sono riuscito dove l’Impero corrotto ha sempre fallito!”
Parole di SHOGO quando venne liberato dagli elfi scuri e fece ritorno alla Capitale.

ANNAEL ha uno scopo, ha un piano, ha tessuto una ragnatela d’inganni per:
Rifondare un regno elfico e renderlo celato alla vista degli umani, gli riuscì negli anni seguenti con la GUERRA DEL TORMENTO e la TANGA SERCE [separazione di sangue] la rifondazione di IRE LOISSEA avvenne nelle TERRE DEL NORD.
Annael disse che la CAPITALE IMPERIALE doveva essere rasa al suolo essendo uno “scempio” per la stessa stirpe umana, ed era un esempio ed un monito della “suprema potenza e forza” degli elfi scuri nei confronti della stirpe umana.
Annael ha un problema, il peso di KINTAH e adesso di SHOGO che grava sullo spirito degli elfi scuri, non è una questione di “vantarsi” è una questione di “cancellare dai ricordi immortali i danni di questi due grandi imperatori”
Quindi dire che:
“Annael cancellava dal vanto degli umani le vittorie di KINTAH e la grande impresa di SHOGO”
La teoria non è che regge… Annael che è sì molto vanitoso e tiene in alto la sua stirpe, cosa del tutto logica da parte di un Sovrano, non ha MAI DETTO che gli elfi sono una stirpe Superiore, anzi ha sempre bacchettato tutti gli elfi che sostenevano:
“Contro gli umani si vince facile!”
NO! gli umani non sono affatto “facili” da vincere in battaglia, fu proprio Annael a modificare e togliere l’esercito degli elfi per passare:
“All’arte della guerriglia, colpire di nascosto e fuggire”
Ed ancora Annael a bacchettare gli elfi scuri che vogliono subito scendere in armi:
“Noi siamo gli unici che mai si sono piegati al Male e che mai si sono piegati al BENE, noi siamo il vero ESSERE ELFI! Noi arriviamo dove c’è il CAOS a riportare EQUILIBRIO al mondo, non importa se questo CAOS sia stato creato da elfi o umani, o dal bene o dal male, noi colpiamo senza nessuna distinzione chi ha generato il CAOS!”

Annael e gli elfi scuri si è detto che sono vendicativi, ma lo sono se c’è motivo di esserlo non è che lo sono per puro divertimento o perché non sanno cosa fare e allora inventano una vendetta.
Annael rade al suolo la capitale perché si è voluto vendicare su SHOGO? A che motivo visto che era già morto? A che motivo se SHOGO non può “assistere” alla vendetta?
“Tu ti sei permesso di attaccare la mia citta! Io ti rado al suolo la tua!”
Aveva una motivazione se SHOGO era ancora in vita.

Vendicarsi su KINTAH?
Anche la vendetta su KINTAH era già stata compiuta, Annael sconfisse il suo successore e sconfisse anche SHOGO nella SECONDA BATTAGLIA DI PONGMEI.
Per cui NON si vede tutta questa “sete di vendetta” e gli elfi scuri; non vedendo una logica motivazione, si sarebbero persi negli anni a cercare una spiegazione dell’ordine di Annael, invece eseguirono prontamente l’ordine.
Come scritto in precedenza, se entra in gioco “lo sguardo di Annael e di cosa avrà visto nel futuro” si comprende perché gli elfi scuri eseguirono subito l’ordine; lo sguardo del Sovrano non si discute.
Annael non capiva tutte queste “lamentele” da parte degli umani, specialmente coloro che da sempre si erano lamentati ed avevano combattuto contro l’Impero:
“La Capitale Imperiale è un luogo di Serpi! Insana e malvagia come tutti coloro che vi abitano! Non recatevi mai in quel luogo! Quel covo andrebbe bruciato e raso al suolo!”
Parole di uno storico umano vissuto molto prima di KINTAH e di SHOGO.
 

AnnaelSidel

Utente attivo
La risposta e la; possibile spiegazione dell’assassinio di SHOGO e la distruzione della Capitale, la si trova negli anni a seguire.
TERRE DEL SUD, nello specifico la grande isola dove ha sede sia il regno celato elfico e dove gli umani fonderanno la loro sede imperiale.
In questo continente sono presenti anche 2 stirpi umane che discendono dai primi CLAN umani che arrivarono via mare. Questi 2 CLAN non fecero parte dei CLAN che fondarono l’impero ma si staccarono da loro. Non si sono mai trovati i motivi ma tra questi 2 CLAN scoppiò una faida che nel periodo di SHOGO era arrivata a passare i 1.000 anni.
Questa faida venne creata, alimentata e portata avanti dalla Corporazione XUNLAI, gli umani non lo sapevano ma noi elfi scuri lo sapevamo, Annael lo sapeva.
Una di queste stirpi:
LE GENTI DELLA FORESTA
Era venuta a contatto con gli elfi scuri, erano diventate amiche e fu grazie anche a loro che gli elfi riuscirono a mantenere segreto il regno di IRE LOISSEA.
Con la morte di SHOGO, e dopo le varie discussioni tra gli umani, queste 2 stirpe umane misero fine alla faida; non esisteva più il controllo della XUNLAI, e si unirono in un solo popolo ed unirono tutto il continente in una sola nazione.

Quindi:
“Annael aveva visto che per ottenere la fine della faida e l’inizio della pace, doveva essere ucciso SHOGO e la grande capitale doveva essere rasa a suolo”
Plausibile?

Dopo la morte di SHOGO e il rogo della città ci fu la crisi politica degli umani.
In questi anni di crisi le due 2 stirpi ebbero modo di staccarsi da tutte le varie discussioni e lotte interne ed esterne e di proseguire da sole; le genti dell’EST attaccarono il continente a SUD con l’intento di riformare l’Impero [ANNI DEI 4 IMPERATORI; imperatori che non vennero mai accreditati dagli stessi storici umani].
Mentre ANNAEL? Dov’è e cosa sta facendo colui che aveva scatenato tutto questo?
Dove si trova “il ragno? colui che tesse ragnatele dai fili complicati?”
Mentre gli umani litigavano, il “Ragno” ritorna al Nord e conferma la sua alleanza con le genti del NORD [non scordatevi il nome ARAVIR] la sua amicizia e alleanza con i Nani Buoni è consolidata da secoli.
Annael attacca i NANI MALEFICI e porta praticamente a termine la “vendetta” degli elfi scuri massacrandoli tutti, tutto questo nel giro di pochi anni praticamente indisturbato.
Vedete la questione in modo diverso:
“La capitale resta in piedi, gli umani non litigano e non nasce la crisi, si coalizzano e aprono un secondo fronte ed anche un possibile terzo fronte, mandando sicuramente gli elfi e gli alleati in difficoltà, con il risultato di una guerra che si protrae nel tempo; cosa che per noi elfi non sarebbe stata di certo un problema, il problema è che sicuramente l’avremmo PERSA!”
La popolazione elfica è nettamente inferiore a quella umana, gli elfi non schierano eserciti di forti guerrieri nelle loro armature, Annael sa bene che in campo aperto è un “massacro elfico” andare contro gli eserciti umani, una morte certa e la fine del popolo elfico se gli umani tutti si coalizzano.

Annael non ha solo “motivo” di vendicarsi contro i nani malefici, una “vendetta” che è anche di tutti gli elfi scuri. I nani malefici, è vero che non sono stinchi di santi; il nome non è causale, però hanno ottimi rapporti con gli umani, hanno scambi e interessi commerciali specialmente con chi?
Con la XUNLAI e quindi con tutto l’Impero.
Sono questi nani a forgiare le armi e le armatura per le potenti legioni imperiali.
La XUNLAI tratta con questi nani perché gli altri nani; quelli buoni e teneroni, non hanno mai firmato accordi con nessun umano su consiglio del loro grande amico e produttore di birra scura:
Annael Sidel
La scomparsa dei NANI MALEFICI farà sì che le legioni non saranno mai più armate con armi speciali e tutti i tentativi seguenti di riformare l’impero; come gli anni dei 4 Imperatori, andranno a fallire.

Sul trono degli elfi scuri vi era ancora ARTANIS KEMMOTAR che cede il trono ad Annael Sidel, che riporta tutto il popolo degli elfi scuri nelle terre del nord, vendetta eseguita, promessa mantenuta.
Per cui se c’è di mezzo lo sguardo di colui che regna sul nostro popolo:
Annael libera SHOGO perché altrimenti NON CI SAREBBE stata una SECONDA BATTAGLIA DI PONGMEI che segnerà la fine dell’Impero.
ANNAEL ordina di uccidere Shogo e di radere al suolo la capitale per avere via libera nella guerra nelle terre del NORD.
Plausibile?
La risposta è SI’, però Annael ha sempre detto che:
“Quello che vedo mi è oscuro e non si sempre si verifica, e non sempre posso evitare che avvenga”
Sta mentendo?
Plausibile!
 

AnnaelSidel

Utente attivo
La mappa sotto mostra gli anni imperiali dove le GENTI DELLA FORESTA; le 5 Casate umane fedelissime amiche degli elfi scuri, creano una sorta di cuscino protettivo al regno celato di IRE LOISSEA.
Queste 5 casate, più la flotta elfica, l'impresa di MIN SIDEL, fermeranno ogni tentativo di espansione imperiale verso le altre terre del SUD.
Questo blocco fu messo in grave e serio pericolo da KINTAH con una guerra, mentre SHOGO preferisce usare la testa e colpire chi da sempre aiuta al mantenimento del blocco.

espansione.jpg
 

AnnaelSidel

Utente attivo
SHOGO
DALLE ORIGINI A SHOGO IMPERATORE

Sale al trono nell'Anno 1835, all'età di 23 anni, il suo Regno è durato 5 anni.
UFFICIALMENTE E' STATO L'ULTIMO IMPERATORE
Ricordato anche come: L’ULTIMO DEGLI XUNLAI

La sua Casata; di cui non si è mai saputo il nome, cancellata da tutti gli archivi imperiali, aveva giurato fedeltà all'Impero al tempo della grande espansione imperiale ad opera del 5° Imperatore:
LINRO TAH [era uno della Xunlai]

La Casata di SHOGO entra quindi in stretti rapporti con la Corporazione Commerciale Xunlai ma non entrò nella cerchia delle Casate Imperiali, fonti dicono che la “famiglia” di SHOGO fosse di umili origini e nonostante l’amicizia con la potente XUNLAI, la faccia restava sempre quella di “ROZZI CONTADINI ANALFABETI”.

La Casata restò fedele all'Imperatore anche durante la grande rivolta dei regni contro il:
35° Imperatore JUN ZHO [anche lui era uno Xunlai]
ed anche durante il periodo della Dinastia dei Guerrieri, avvenuta dopo la scomparsa dell'Imperatore:
KINTAH [il terrore degli elfi, dopo di lui venne il vuoto]

Dopo KINTAH non fu facile trovare un degno erede:
43° TOYOZO IL GUERRIERO
(Sconfitto nei Regni dell'EST da una coalizione ELFI/MEZZELFI/UMANI)

44° OSOKU IL GUERRIERO

45° TAKERU IL GUERRIERO

Questo sopra che avete letto deriva da fonti Umane, e gli umani fecero di tutto per screditare SHOGO.
Alcune cose sono completamente FALSE, tratteremo solo la più importante:
LA CASATA di SHOGO NON E’ DI UMILI ORIGINI
Questo è da considerarsi impossibile e smentiamo la favola: IL CONTADINO CHE DIVENTO’ IMPERATORE

Non abbiamo scritti a riguardo ma sappiamo che il padre di SHOGO era un ricco commerciante originario delle terre dell’EST; SHOGO parlava diverse lingue, ma non aveva perso la cadenza dialettale tipica delle genti dell’EST.
Il padre di SHOGO aveva militato tra i Legionari dell'Imperatore:
TAKERU
Per la precisione era inquadrato e militò nella:
I° LEGIONE XUNLAI.
Tutta questa “ricchezza” non poteva essere stava ricavata solo dal padre di SHOGO, la politica imperiale non dava la possibilità di “diventare così ricco” nell’arco di pochi anni a chi non lo era, significa che famiglia di SHOGO era già “ricca” da generazioni passate e sicuramente introdotta da tempo dell’Enturage delle Casate Imperiali che potevano presentare i loro “rampolli” al trono imperiale.

Non era possibile entrare nelle Legioni della XUNLAI se non si avevano le conoscenze giuste; essere già introdotto da tempo, e specialmente il denaro; tanto, titoli e terre che davano un “ottimo reddito mensile”
Se è stato scritto che SHOGO era un PEZZENTE e morì da pezzente, non è vero.

La casata di SHOGO “NON APPARTIENE” alla XUNLAI.
Siamo certi che gli antenati del padre di SHOGO si tennero distanti da questa potente e malefica corporazione, fu proprio il padre di SHOGO il primo a cedere alla potente corporazione diventando “fedele schiavo” e lo fece sicuramente per interessi personali.
Tenete a mente questo anche se andremo a riscriverlo sicuramente:
“La Casata di SHOGO NON E’, NON FA PARTE, della XUNLAI, il padre di SHOGO farà di tutto per entrare; LUI, nella potente corporazione”

Non sappiamo se il padre di SHOGO aveva il progetto e il sogno di vedere suo figlio imperatore, ma SHOGO aveva le carte buone per far sognare un padre per vedersi suo figlio diventare imperatore?
Poteva il padre di SHOGO presentare suo figlio alla candidatura del più POTENTE SEGGIO?

Anche se non si è genitori a tutti capita di vedere un bambino, un ragazzo, e dopo averlo conosciuto di dire:
“Da grande sarà sicuramente un forte guerriero!”
O un dottore, o altro, diciamo che andiamo ad “intuire” quello che “potrà” fare da grande, magari è lo stesso bambino a suggerirci il suo destino “Da grande farò il guerriero come mio Padre!”
Può il padre di SHOGO o altre persone dire che questo bambino diventerà qualcuno di molto importante? NO!

Da bambino SHOGO mostra di non avere un carattere particolarmente forte, nei giochi tra bambini lui finisce sempre nei panni della vittima e del perdente. Non ha una corporatura forte, è alto e esile, se fa a botte è tutto nervi e adrenalina che scorre a fiumi ma di potenza fisica resta sempre a zero, spesso se la cava con morsi e graffi come farebbe una bambina, non ha quella forza per mandare al tappeto un bambino con un bel pugno, e se per caso fa del male, subito va a chiedere scusa in lacrime.
Per un padre; maschio dominante e padrone, non è una gioia vedersi un figlio crescere così, il padre lo vorrebbe vedere correre dietro a qualche bambina, buttarla a terra e toglierli le mutande, così nel tentativo di cambiare il figlio a “sua immagine” peggiora la crescita di un bambino che non sarà forte “fisicamente” ma ha una intelligenza fuori dal comune. Shogo ha un cervello che gli consente di sapere e parlare 3 lingue diverse già all’età di 6 anni, una memoria eccezionale, a 8 anni scrive un piccolo racconto che narra di una Fata.

SHOGO; a modo suo, è attratto dalle donne, è curioso e domanda alle bambine “delle cose da donna, sentite dalle amiche della madre” le poverine non sanno dargli risposta.
SHOGO è attaccato alla madre, il termine corretto è “morbosamente attaccato” ed ovviamente non sopporta il padre che lo vede già con l’uniforme da ufficiale dei Legionari Imperiali, SHOGO non mostra una particolare abilità nell’usare la spada di legno per l’allenamento, la sagoma di paglia che il padre ha messo nel cortile di casa è più brava del figlio.
SHOGO mostra "preoccupanti" atteggiamenti femminili; si sente attratto dall’Universo Femminile che già inizia a giudicare come “la salvezza” essendo in grado di “comprendere” cose che l’universo maschile non conosce e che mai conoscerà.
SHOGO che è un maschio e dovrebbe costare di meno sull’economia famigliare, costa invece come una bambina.

Aprendo una parentesi su questo.
Per voi umani far crescere un bambino costa meno rispetto ad una bambina.
Il maschio costa meno ad esempio nei vestiario, non puoi vestirlo con l’abito della festa perché appena esce in cortile si va a rotolare nel fango iniziando a dare segnali di cosa farà da grande: il maiale.
Le madre che vestono il maschio dalla festa, ricevo anche una catena di 1 metro per tenerselo legato.
Un maschio costa fatica per il mantenimento della sua pulizia; sapone da bucato e spazzola per i cavalli, servono per togliere quello strano di “nero” che si forma sulla pelle del bambino specialmente nella zona dei piedi, che si possono lavare ogni ora ma puzzano sempre allo stesso modo, il costo economico è poco.
Il costo aumenta leggermente a tavola, dove il maschio sbrana ogni cosa, si risparmia sulle posate visto che ingolla tutto con le mani e rutta; qui il responsabile è il padre che a sua volta mangia tutto e insegna al figlio a ruttare.
E’ il quel periodo che la madre comprende che:
“Adesso capisco perché tuo padre è diventato adulto! Grazie alla pazienza di sua madre!”

Le bambine gravano non di poco sull’economia famigliare quasi si correre il rischio di fare dei debiti per farle crescere.
Nel vestiario oltre a vestire lei con abiti di lusso, devi anche vestire la schiera di bamboline che gli avete regalato. Una bambina costa una cifra per il mantenimento della persona, saponi e profumi e spazzole di seta si sprecano.
Mentre al maschio non puoi regalare nessun oggetto prezioso che andrebbe a perdere o a scambiare con qualcosa, una bambina la puoi ingioiellare dalla testa ai piedi.
Il maschio dove lo metti si adatta subito, quindi la sua cameretta; piena di animali vivi e morti, solitamente lucertole e rospi che porta a casa, la si può lasciare allo stato brado, se lo fai dormire per terra a lui poco importa.
La cameretta di una bambina è praticamente una piccola reggia, con lei che ti porta a casa fiori e animali “vivi” solitamente cani e gatti ma le bimbe non disdegnano anche le farfalle o altri tipi di animali che per loro sono tutti “carini” e se rispondi sì alla domanda “lo possiamo tenere?” una bambina di crea uno zoo completo nel giro di pochi mesi, che dovrete mantenere.
A tavola una bambina è leggermente più schizzinosa del maschio, non gli puoi mettere nel piatto uno stinco di maiale perché ti pianta un pianto che dura 2 ore.
Se mettiamo nei costi anche il mantenimento della casa, un maschio ti porta a casa “orde di ribelli” di amichetti con il risultato di ritrovarti i pavimenti lordi di fango e devi chiamare qualcuno a darti una mano per pulire tutto quanto e pagarlo, l’ora della merenda si trasforma in un assalto alla dispensa; un branco di piccoli maschietti non li tieni buoni con il thè e 4 biscotti.
Le amichette della figlia manco le senti, al massimo si concedono 20 minuti di euforia per poi rimettersi sedute a giocare e con loro te la cavi con il thè e 4 biscotti.
Poi se vogliamo metterci pure il costo “fisico energetico” un figlio maschio mette al tappetto il tuo fisico e la tua pazienza in un lampo, una bambina è decisamente più tranquilla.
Siamo in presenza; è cristallino, è evidente, di due mondi completamente diversi che però per strani motivi si cercano per completarsi, perché a detta di voi umani: “qualcosa manca e cerco te” poi dopo averlo cercato e trovato ci si lamenta… non capiremo mai voi umani….
 

AnnaelSidel

Utente attivo
SHOGO vede molto bene la “diversità” di questi due mondi e ritiene che il mondo femminile sia migliore di quello maschile. SHOGO è stato detto che fosse “effemminato” che a lui piaceva giacere con altri maschi, questo è falso. SHOGO amava le donne e se proprio voglio dirlo, amava entrambi i sessi, non faceva distinzione perché secondo lui se c’era del vero amore, il vero amore non segue nessuna distinzione.
Apriti cielo! Manco a dirlo che questo avvicinamento all’universo femminile e questo “strano lato del figlio” non è sopportato dal padre, che vede bene di ricordare al figlio che le femmine sono delle “cose” messe al mondo per 3 scopi:
madri
vacche
schiave
SHOGO gli risponde che quindi la nonna; la madre di suo padre è “una vecchia vacca schiava” con il risultato di prendersi 4 sberle.

Quando SHOGO ha 12 anni viene trovato dal padre nella camera da letto a provare i trucci e indumenti intimi della madre e lo punisce con 24 cinghiate sulla schiena che lasceranno per sempre i segni, intesi quelli sulla pelle che quelli nella testa del ragazzo.
SHOGO non può sottrarsi al volere del padre e neppure l’amata madre non può mettere bocca sulle decisioni dal CAPO FAMIGLIA.

A 13 anni viene spedito al SUD, nell'ISOLA DEGLI DEI, dove ci sono monasteri che educano i ragazzi, il padre opta per un monastero che appartiene alla Xunlai; guarda tu il caso del destino… è evidente che il padre ancora mira ad entrare nella potente corporazione.
Nonostante il suo "palese servilismo" per la XUNLAI, la CASATA di SHOGO entra nell’elenco delle Casate Xunlai; tenete a mente questo:
10 GIORNI PRIMA, che SHOGO verrà nominato imperatore.

Ecco dunque SHOGO entrare al monastero diretto della XUNLAI, legge e legge moltissimo, i monaci lo scartano dal duro "Percorso del Guerriero" sia per il carattere che per il fisico esile; Shogo non s'impegna a rendere tonico e forte il suo aspetto muscolare, che non diventerà mai “massiccio” ed è inutile fare tentativi. Del resto è proprio lui che preferisce restare esile e snello; come una donna, mangia pochissimo e mangia quello che lui vuole; non mangia porcherie e cibi che LUI ritiene pericolosi per la SUA salute, non tocca alcun genere di bevande che LUI ritiene TOSSICHE; vino e distillati vari e neppure la birra, semplice acqua e latte sono le sue bevande, compresi tutti gli estratti d’erbe.
Dopo la lettura inizia a darsi alla scrittura.

Scrive un libricino per gli amici del monastero dove per la prima volta compare una “dieta equilibrata” per il corpo umano con tanto di ricette, SHOGO scrive altri libretti riguardanti la nutrizione alimentare, a SHOGO si deve una cura per il diabete e una dieta per carenza di vitamine.
A lui si deve una dieta e tutto il percorso fisico e “mentale” per le madri in “dolce attesa” con alcuni consigli per alleviare i dolori del parto, SHOGO è il primo a parlare di “concentrazione mentale”.
Questi libretti sono tutt’ora reperibili e sono stati la base e le fonte per altri medici, non viene scritto il nome di SHOGO come autore ma viene chiamato:
SHONTO

SHOGO ha dunque una capacità innata per la medica, vorrebbe fare il medico e curatore ma i monaci; e questa fu l’unica cosa buona che fecero, intuisco questa sua dote e capacità mentale e lo inseriscono nel "Percorso della Mente" dove; infatti, SHOGO dimostra grande attitudine e capacità.
SHOGO però non abbandona gli studi di medicina e studia Filosofia e inizia ad avvicinarsi alla MAGIA; tenete presente che la MAGIA era per gli umani una SCIENZA che solo pochi erano veramente in grado di comprendere ed usare, ma questo dipendeva dalle diverse FORME DI MAGIE conosciute dagli umani, va anche ricordato che le SERPI PARLANTI insegnarono le stesse MAGIE agli ELFI e poi agli UMANI, in seguito sia elfi che umani furono in grado di apprendere ed usare MAGIE UNICHE.

La magia è la via che sia apre a SHOGO, impara la MAGIA DELLE OMBRE, una magia molto difficile per la stirpe umana e con lei impara la NECROMANZIA, altra forma di magia molto pericolosa per gli umani ed il percorso seguente è la magia per manipolare la mente, anche questa magia ritenuta “pericolosa” per gli umani.
SHOGO non ha mai detto di essere un NECROMANTE, si è sempre detto MEDICO CURATORE, noi elfi possiamo asserire che mentre KINTAH conosceva la magia delle armi e alcune basi di MAGIA NERA, SHOGO era un potente necromante con elevate capacità mentali, SHOGO conosceva molto bene la MORGUL, la magia OSCURA.

Negli anni passati al monastero succede qualcosa, non è più lo SHOGO timido e pauroso, che non ha forza.
La forza di SHOGO esplode nel suo CARISMA, SHOGO ha un potere carismatico sicuramente il triplo rispetto a quello di KINTAH. E’ un punto saldo, un FARO, per tutti i ragazzi del monastero.
Durante gli anni del monastero si contorna di amici che lo seguono e pendono ai suoi piedi, figure di questo calibro sono destinate ad emergere e lui ha la possibilità economica per farlo.
Durante gli anni del monastero scrive solo alla madre e gli scrive di aver conosciuto una ragazza, il suo nome è:
MASEIKO

A 18 anni torna a casa, dove ritrova il padre e con grande sorpresa gli dice di aver combinato un matrimonio. SHOGO è spaventato ma poi viene a sapere il nome della sposa che guarda caso è proprio MASEIKO.
MASEIKO ha 14 anni quando sposa SHOGO, il motivo del perché una ragazza così giovane fosse già stata presa in un monastero che apparteneva alla XUNLAI è molto semplice.
MASEIKO appartiene anche lei ad una famiglia benestante, ma non è tutto… suo padre è un AGENTE XUNLAI mentre la madre è una FUNZIONARIA XUNLAI; detto poco… che curano gli interessi della Corporazione nelle terre imperiali dell'Est.
Per la gioia del padre ma involontariamente da parte di SHOGO che non sapeva di questo, il figlio ha fatto una ottima scelta!
Anche di MASEIKO non è mai stato scritto il nome della sua casata; cancellato dagli archivi storici umani.
Ma grazie a MIFUNE ARAVIR; colei che ucciderà SHOGO, al diario di lei, sappiamo il nome della Casata.
Maseiko ha un fratello di nome:
AKIRO
Durante gli anni del monastero AKIRO diventa uno degli amici "intimi" di Shogo, il più intimo a detta di qualcuno.
MIFUNE ARAVIR conoscerà questo AKIRO e lui stesso gli dirà di chiamarsi:
AKIRO TAH
La casata dei TAH è nota per essere una delle fondatrici della XUNLAI. Per cui MASEIKO appartiene ad una grande e potente casata della XUNLAI.

SHOGO ne viene a conoscenza sicuramente dopo il matrimonio, ma a SHOGO; e di questo ne siamo certi, a lui poco importa della discendenza “potente” di MASEIKO, lui la AMA DI CUORE e AMA anche AKIRO.
Su questo “triangolo incestuoso” gli umani si sono sfogati dando il “peggio del peggio” scrivendone di ogni su questi 3 poveri ragazzi, tutto per togliere a SHOGO il seggio IMPERIALE, girò voce: FALSA ma era quella che andava per la maggiore, che i 3 erano FRATELLI, AKIRO il maggiore, poi veniva SHOGO ed infine MASEIKO.
 

AnnaelSidel

Utente attivo
Passano 6 mesi ed i 3: SHOGO con la moglie MASEIKO e il fratello AKIRO, fanno ritorno al Monastero.
SHOGO ha 20 anni quando lascia il monastero ed insieme a MASEIKO e AKIRO ma anche a tanti altri amici che vogliono “seguire” SHOGO, lasciano il monastero e proseguono il loro percorso all’Accademia Militare, sempre sull’ISOLA DEGLI DEI, sempre appartenente alla XUNLAI.
SHOGO non ha smesso di scrivere, ma non scrive più di medicina, ha scritto l’ennesimo libricino:
“NUOVA GIOVENTU’ IMPERIALE”
Per farne un sunto, si tratta di una:
“Speranza giovanile che spera di trovare il degno erede dell’Imperatore Kintah”
Più che una speranza è un grido che SHOGO lancia verso le potenti cariche imperiali, a cui non sfugge la sottile e arguta “critica e satira” dell’autore.
Questo libricino scatenò un certo interesse “politico” ma anche una “pesante preoccupazione”, vi erano dei passi dove era palese che l’autore “criticava” e non di poco il sistema Imperiale, ci fu qualcuno che si allarmò al punto di chiedere l’arresto dell’autore e che il libretto venisse bruciato, tutto questo venne tralasciato; e fu una fortuna di SHOGO, per una questione molto più importante:

MORTE DELL’IMPERATORE TAKERU IL GUERRIERO

Ma prima di lasciare l’accademia militare per trattare gli anni in cui SHOGO diventò imperatore, dobbiamo segnalare una cosa importante ai nostri pazienti lettori:
“Fu durante i pochi anni dell’accademia che MASEIKO parlò a SHOGO degli elfi.
Sebbene anche la sua famiglia era di origine dell’EST, MASEIKO aveva abbracciato il “credo” delle genti del NORD, le quali sostenevano l’esistenza degli elfi.
Esistenza che già diversi Imperatori avevano provato tra cui KINTAH; la XUNLAI sa benissimo che esistono gli elfi scuri, conosce il nome di Annael Sidel, ma allo stesso tempo “nega” che esistono creature da MAGICI POTERI in grado di sterminare chiunque”

Il voler restare segreti degli elfi, celare la propria esistenza è praticamente aiutato dalla stessa Corporazione Xunlai, che conosce la loro esistenza ma non li ritiene così forti e pericolosi. La Xunlai sa benissimo che il popolo degli elfi scuri è decisamente inferiore a tutto il popolo degli umani.
Per cui è un:
“So che ci sono ma non so dove sono”
E questo pensiero tocca MASEIKO che è curiosa e tormenta SHOGO perché vuole conoscere gli elfi.
Riguardo sempre e per chiudere su MASEIKO:
“Dopo l’attacco di Shogo al Regno Celato degli elfi scuri, il suo fallimento e la sua cattura insieme a MASEIKO ed AKIRO, Annael lascerà libero SHOGO e AKIRO mentre MASEIKO che si è resa conto del piano del marito chiederà di restare con gli elfi.
Annael concede all’umana di restare con gli elfi scuri perché vede l’amore di MASEIKO verso gli elfi.
Maseiko entrerà alle dipendenze della casata dei SIDEL e sposerà NARWAIN SIDEL e avranno 2 gemelli:
TARWO e TARWE SIDEL
NARWAIN SIDEL è un figlio di ANNAEL.
MASEIKO seguirà ANNAEL nelle terre del Nord e parteciperà alla guerra contro i NANI MALEFICI e morirà in battaglia.
MASEIKO riposa nel cimitero umano degli amici ed eroi di IRE LOISSEA.
I suoi figli parteciperanno alla GUERRA DEL TORMENTO seguendo MARCANO KEMMOTAR e con lui prenderanno il mare nella TANGA SERCE insieme al loro padre NARWAIN SIDEL

L’imperatore TAKERU morì a Dicembre e secondo l'usanza, si potevano presentare 12 Candidati, essendo Dicembre il 12° mese.
Se la morte avveniva per caso a Gennaio; e non si poteva presentare 1 solo Candidato, veniva preso il giorno della morte a cui andava sommato 1 del mese, quindi se un Imperatore sarebbe deceduto il 1 di Gennaio, si potevano presentare solo 2 canditati; 1 del mese + 1 del giorno, se invece sarebbe morto il 12 Gennaio: 12 + 1 = 13 candidati.
Tra i nomi dei 12 papabili candidati al trono imperiale spunta fuori anche quello di:
SHOGO
Di lui si sa che è l’autore di un libretto considerato “ribelle” ma a parte questa cosa “insignificante” per apparire tra i candidati al trono imperiale è considerato a tutti gli effetti uno sconosciuto:
“Chi è costui? Come fa ad essere tra i candidati?”
Il bello è che neppure il candidato in questione: SHOGO, sa di esserlo! Lui è bello tranquillo a farsi la sua vita all’accademia e non sa che la sua vita sta per avere un cambiamento drastico.
La domanda nasce spontanea:
“Come è finito il suo nome tra i candidati? Chi ha messo il suo nome?”
Qualcuno ha fatto uno scherzo buttato a caso nel mazzo questo nome? Ma chi è questo pazzo!
Ovviamente si indaga, il Ministero Celestiale, i Ministri tutti e tutto il restante circo di politici e personalità importanti vogliono vederci chiaro.
E quando vanno a vedere si legge che la Casata di SHOGO è nella lista delle Casate della Xunlai; il padre di SHOGO è felicissimo ma subito viene messo al suo posto dalla potente corporazione con un agente Xunlai che si presenta da lui:
“Non tu, nella tua persona, tuo figlio è uno di Noi, tu resti nostro fedele servo, tranne che hai qualcosa da obiettare”
Il padre non obietta, non vuole far parte delle persone “misteriosamente scomparse”.
Cova e aspetta; vi togliamo la sorpresa dicendo che aspetterà invano, mai diventerà uno XUNLAI.

Per tornare al nostro unico protagonista, il nome di SHOGO ci risulta a noi elfi comparire 10 giorni prima della sua nomina ad imperatore nella lista della XUNLAI, per cui a tutti gli effetti:
SHOGO E’ UN XUNLAI
La Xunlai non può nascondersi ed ovviamente dice e mostra che lei presenta 2 candidati:
SHOGO, un 20 enne
NAJ JANG, un 35 enne
 

AnnaelSidel

Utente attivo
NAJ JANG IL MANCATO IMPERATORE

NAJ JANG era uomo del SUD, nel senso che nato in quel Continente, conosce vita morte e miracoli della sua terra. La sua famiglia ha una tradizione di aver fornito sempre ottimi avvocati e notai all’Impero, lui invece ha preferito darsi alla politica. E’ cresciuto masticando politica. E’ cresciuto in quel ambiente dove: “Cane mangia Cane”
Stiamo parlando di un uomo dai così detti “attributi”, NAJ JANG è piantato e quadrato, segue e porta avanti la politica dell’Impero e della sua Corporazione.
Non è “ricco” nel senso che non fa parte di quella “casta nobiliare” che può permettersi di presentare un suo pupillo al seggio imperiale, ma NAJ JANG ha tutte le carte per esserlo e lui questo lo sa.
Ha optato per l’unica strada possibile per aspirare al trono, ossia diventare uno XUNLAI.
NAJ JANG è un “agente Xunlai” dichiarato, nel senso che non fa parte di coloro che agiscono di nascosto e nell’ombra.
La sua carriera l’ha portato anche a essere eletto Ministro Celestiale e si occupa di “Affari Interni”
La morte dell’Imperatore è per lui la salita finale della sua brillante carriera, non avendo ingenti quantità di denaro deve solo contare di ricevere aiuto da “Mamma Xunlai”.
NAJ JANG chiede alla XUNLAI di venire inserito tra i suoi candidati.
Il denaro è un problema, ma per NAJ JANG non è detto che lo sia, ha già studiato un piano alternativo potendo contare sulle sue tante amicizie influenti.
E’ noto che quando veniva eletto un nuovo imperatore si dava anche inizio ad una “mattanza politica” per eliminare persone indesiderate, era anche il momento ideale per eliminare chi stava antipatico visto che in quel momento nessuno sarebbe andato ad indagare. Quindi mariti cornuti potevano togliere di mezzo amanti, gli amanti potevano togliere di mezzo i mariti e tante altre “svariate motivazioni”.

NAJ JANG è un cultore della pratica “una mano lava l’altra ed entrambe lavano la faccia” non si è limitato a coltivare il suo “orticello” di amicizie importanti ed influenti, NAJ JANG si era coltivato un “campo!” arato e seminato negli anni con una maestria che solo un XUNLAI era in grado di fare.
Prima della votazione c’è lo “scarto” dei nomi, prima si è scritto che i candidati dovevano essere 12, ma per entrare in quei 12 dovevi sopravvivere alla “mattanza” ed ecco che subito spunta qualche cadavere nelle vie della capitale o saltano a galla accuse di corruzione o di ogni altro tipo, che fanno saltare sedie al Ministero, sedie vuote che il futuro imperatore avrà l’incarico di rimetterci un “sedere” a sedere.

La lista dei 12 viene completata e tra loro ci sono:
SHOGO e NAJ JANG

SHOGO è tranquillo, ride e scherza con gli amici all’accademia, festini militari dove si beve e circola ogni genere di droga portata da prostitute che si fanno pagare un occhio della testa; soldi che i figli di papà non faticano a tirar fuori; orge sfrenate in un lusso totale, morale, anche se SHOGO non fa uso di droghe e non tollera che una donna “metta in vendita il suo corpo” lui sta da DIO nell’accademia militare sull’isola degli Dei.

NAJ JANG al contrario è nervoso, agitato e ha paura, teme che la XUNLAI stia combinando qualcosa a sua insaputa e lui “azzarda” a chiedere come mai la corporazione presenti 2 suoi candidati.
NAJ JANG riceve in risposta il peggio della classica doccia gelata o della tegola che ti cade sulla testa.

La XUNLAI; che intendiamo, NON VOLTA le spalle al suo “servo” gli rende noto che lui resterà un MINISTRO CELESTIALE con aumento della carica, aumento della carica da Funzionario a “ISPETTORE XUNLAI” e in alla fine:
“Tu sul trono imperiale NON CI VAI! Puntiamo su SHOGO!”

La XUNLAI punta sulla gioventù e questa non è una novità, fa parte delle sua politica.

NAJ JANG deve solo chinare il capo e restare muto, almeno è sicuro di vivere ancora.

La Xunlai ha di certo un “lato malvagio”, complotta e trama, fa uccidere senza “morale” ma è colei che ha sempre puntato sui giovani. Dove ci sono “difetti” c’è anche un lato positivo, ed è importante ricordare che la XUNLAI era l’unica corporazione che contava molto sulle donne. Tantissime donne avevano e ricoprivano cariche importanti nella XUNLAI: Agenti, Funzionari ed Ispettori e sicuramente anche incarichi più importanti. La XUNLAI addestrava donne all’arte dei CURULUM, gli assassini neri in grado di poter individuare un elfo e di poterlo uccidere.

SHOGO ha sposato MASEIKO, i genitori di Lei sono XUNLAI, la loro Casata appartiene ai TAH, NAJ JANG non aveva speranze. Ma non furono gli appoggi a far scegliere SHOGO al posto di NAJ JANG.

E’ possibile che la XUNLAI abbia scelto il giovane SHOGO per poterlo manipolare meglio nei confronti di un più navigato 35 enne del calibro di NAJ JANG, che in un libro viene ricordato come:
NAJ JANG, IL MANCATO IMPERATORE

SHOGO ha studiato in un monastero e accademia Xunlai, la corporazione sa tutto di lui, nel suo fascicolo è vero che è riportato: “Timido, pauroso, instabile, perverso, incestuoso” ma è anche riportato che ha una intelligenza fuori dalla norma.
Qui non sappiamo se SHOGO e gli alti vertici della XUNLAI hanno avuto un incontro e LUI abbia detto le sue intenzioni una volta salito al trono. Ma quali erano le intenzioni di SHOGO?

SHOGO ha un modello a cui s’ispira: KINTAH, vuole essere e diventare come lui, anzi migliore di lui.

Non sappiamo con esattezza quando SHOGO iniziò a prendere in considerazione di “ELIMINARE GLI ELFI SCURI”
 

AnnaelSidel

Utente attivo
ISOLA DEGLI DEI
1829
MONASTERO

Il cortile del monastero è pieno di ragazzi, affollato per via della ricreazione mattutina.
Ragazzi e ragazze giocano o si intrattengono insieme; è un Monastero della Xunlai e la corporazione non fa nessuna distinzione, anzi “vuole” che relazionino tra di loro, stessi diritti, stessa parità.
SHOGO sta parlando con il suo grande amico AKIRO, anche lui viene dalle terre del EST. AKIRO ha i tipici capelli neri, SHOGO invece è biondo ed è anche alto per essere di origine dell’EST.
SHOGO ha anche gli occhi blu mentre AKIRO li ha neri come la notte. SHOGO non ha occhi solo per AKIRO, il suo sguardo cade ogni tanto sulla sorella di lui, la sua amica MASEIKO.

MASEIKO ha lunghi capelli neri e quella malformazione agli occhi che li rende di diverso colore, uno è blu e l’altro è verde, se la fissi a lungo c’è il rischio di restare turbato perché il cervello ne resta incantato.

Che SHOGO sia innamorato di MASEIKO è una voce che gira nel monastero tra i loro amici e SHOGO non lo nasconde; i due ragazzi si sono teneramente baciati il mese scorso, lui goffo, timido e impacciato per poco con cade dalla panchina, lei a farsi avanti con il viso e le sue labbra come una frana che spacca ogni cosa, spaccando il cuore di SHOGO e mandandolo in frantumi.

Voce che cozza con l'altra, che vede SHOGO baciare AKIRO, con uno SHOGO decisamente non impacciato e timido, ma carico di desiderio ardente gettarsi su AKIRO, anche lui a gettarsi senza freni sull'amico.
MASEIKO è intenta a fare le treccine ai lunghi capelli biondi di SHOGO, arriva un Maestro e rivolto a SHOGO lo prega di seguirlo.

Tanti misteri nascondono i monasteri nei loro antri segreti e SHOGO viene portato in una camera dove il Maestro apre una porta segreta con una chiave in argento, si apre una scala ed iniziano a scendere arrivando in uno stanzone dove SHOGO vede libri; la sua passione e vede altri Maestri intenti a leggere e scrivere piegati su tavoli di legno pregiato e lucido con lampade ad illuminare il luogo.

Chiede e il maestro gli risponde che in questo posto solo alcuni possono entrare perché ci sono “cose” che solo poche menti sono veramente in grado di comprendere
“SEGRETI!”
“I segreti devono restare tali, qui c’è la conoscenza e ci sono verità”

Chiede perché gli è stato concesso di poter entrare in questo luogo di cultura e di sapienza e il maestro lo corregge
“di sapienza e conoscenza Umana… non siamo la sola stirpe presente al Mondo”
portandolo verso una libreria dove è segnata la lettera “L” ed indica dei libri
“Consiglio d’iniziare da quelli… quelli che trattano di LUMINOSI”
e finisce consegnando la chiave d’argento al ragazzo.

SHOGO darà retta al maestro e passerà le giornate in quel luogo, ed i suoi occhi blu andranno a cercare la lettera “K” dove troverà il diario dell’Imperatore KINTAH e quello che lesse restò un mistero:
“I segreti devono restare tali”
 

AnnaelSidel

Utente attivo
TERMINA LA VOTAZIONE
ABBIAMO UN NUOVO IMPERATORE

La nomina di SHOGO sul trono imperiale lascia tutti di stucco, compreso SHOGO, che viene preso dall’accademia insieme a MASEIKO e portato nella grande capitale dell’impero degli umani, arriva un ragazzo e il giorno dopo abbiamo un nuovo imperatore:
SHOGO, 46° IMPERATORE

[NOTA: SHOGO lasciò scritto che restò di stucco per la sua nomina, ma non abbiamo certezza che sia la verità, non sappiamo se lui e la Xunlai abbiano avuto incontri precedenti e accordi, noi elfi non amiamo “supporre” quindi fate voi le vostre supposizioni]


Le genti guardano a questo Giovane Imperatore con molta speranza, ed entra in gioco ogni forma di simbologia. Il numero 46 è associato al DENARO; un buon auspicio, l'Imperatore farà star bene tutti quanti. 46 è anche un numero ANGELICO, altro buon auspicio, Shogo quindi sale al trono con la speranza di NUOVI CAMBIAMENTI e in effetti questi arriveranno subito.
Poi si venne a sapere che era nato sotto il cielo della CAPRA e tutti i buoni auspici vennero cancellati subito, un “modus operandi” classico degli umani… di scordare subito le cose… specialmente quelle buone…
“E’ una Capra!” e non era di buon auspicio.

SHOGO; anni 23 e MASEIKO; anni 18, entrano a palazzo imperiale e questo pare mangiarseli.
I due ragazzi sono 2 bocconcini tra l’altro neppure prelibati che camminano spaesati, anni dopo SHOGO commentò la sua entrata in questa modo:
“Il lungo corridoio sembrava l’esofago di un mostro… un mostro vecchio… antico… eravamo circondati da vecchi! Con quel loro odore e puzzo da vecchi! Con quella loro tipica mente da vecchi! Pelli rugose come rugose erano le loro parole! Ministri che stavano in piedi su bastoni di legno con la loro mano che tremava… bocche capaci di sbranare anche se erano senza denti! Sdentati, ciechi, tremolanti… bavosi… incontinenti! Un orrore! Odio i vecchi! Non diventerò mai come loro! Non li sopporto! Non sopporto il loro attaccamento alla vita! Una vita che hanno vissuto rubando e uccidendo! Li vedevo aggrappati a quella loro insignificante, corrotta e agonizzante vita! Avrei voluto liberarmi di loro quel giorno e dare subito aria a quel corridoio…”

SHOGO si sentiva un Leone al monastero ed anche all’accademia, entrando a palazzo si sente spaesato e circondato da persone che non conosce, peggio di lui sta MASEIKO che quando viene chiamata IMPERATRICE barcolla e per poco non sviene.
I due ragazzi hanno l’aria persa, e qualcuno ride e si strofina le mani.
Il giorno dell’incoronazione i due ragazzi hanno il colorito uguale a quello dei cadaveri, per fortuna non puzzano come loro.
Sono stati vestiti e profumati da capo a piedi secondo la tradizione imperiale, Maseiko fatica a camminare per i 30 chili tra abiti e gioielli che gli sono stati messi addosso, 4 passi al minuto. La poveretta ha la gola come la sabbia del deserto, per non rovinare tutto il trucco le portano da bere con l’imbuto.
La voce di SHOGO è praticamente volata via in qualche terra lontana ma con timbro di voce abbastanza discreto dice queste parole:

“La dinastia dei guerrieri è terminata con me… <pausa> …non posso promettere quello che non potrei dare"

I Ministri lo rimproverano "Un Imperatore può fare qualsiasi cosa!".

Il popolo si chiede che dinastia è questa di SHOGO? L’impero non sta passando da anni un bel periodo e ci sono guerre nelle terre imperiali, serve un forte guerriero, un imperatore che sappia comandare legioni!
SHOGO è un fuscello, verrà spazzato via dai nemici, gli stessi legionari non vorranno riceve ordini da lui, la sua nomina è stato un errore!
Ride e fa festa il palazzo, NAJ JANG è il primo che offre da bere e prende in giro il nuovo imperatore, la voce è una critica pesante verso tutto il sistema imperiale “ECCO! QUESTE SONO LE CAUSE DEL PERCHE’ L’IMPERO E’ ANDATO IN ROVINA!”
La sua lingua non ha freni per colpa del vino ma poi si ravvede, anche lui è parte di quel sistema, lui è uno XUNLAI. Si guarda intorno per vedere se ci sono altri agenti e per fortuna non li vede, ma gli agenti Xunlai possono essere ovunque, quindi ritratta saggiamente alcune parole e “DAREMO TUTTO IL NOSTRO AIUTO A QUESTO IMPERATORE!”

E SHOGO? Questo ragazzo Geniale? Tranquilli… c’è! Eccome se c’è!
Passata la “stonatura” dopo 3 giorni la mente di SHOGO riprende a funzionare come solo lei è in grado di fare, razionalizza SHOGO, mette a fuoco e per gli umani si apre un destino diverso.
SHOGO ENTRA IN AZIONE!
“Non sono più un ragazzo… io sono l’Imperatore!”
Maseiko gli sfiora la mano “Certo amor mio… adesso puoi fare qualsiasi cosa…”
“E LA FARO’!”
Maseiko spera in un bacio, o almeno un abbraccio, chiude gli occhi e lascia le sue dolci labbra in attesa, ma nulla… SHOGO non ha tempo per queste cose; questo è quello che pensa lei… è giusto che sia così… pensa sempre lei… il mio compito è di stargli al fianco, io vengo dopo… pensa lei… il problema è che SHOGO a lei proprio non ci pensa.

SHOGO deve nominare o confermare le cariche imperiali più importanti; sono 4:
GIUDICE IMPERIALE
VOCE IMPERIALE
MANO IMPERIALE
LAMA IMPERIALE
Deve nominare o confermare i nuovi Ministri Celestiali, così il Ministero verrà riaperto e riprenderà il suo lavoro sotto la politica del nuovo imperatore.
3 giorni passati a ridere alle spalle di SHOGO, tutti belli sereni e tranquilli ma la festa è finita… SHOGO si siede sul trono e toglie tutti i sorrisi, la sua voce non trema:
“ADESSO CI SONO IO!”
E come siede sul trono? Con la corona sulla testa, vestito elegante? NO!
Semplice camicia bianca maniche lunghe rimboccate come a far intendere che bisogna “lavorare: darci dentro” semplici pantaloni e semplici scarpe e capelli biondi spettinati.
SHOGO impiega una settimana a cambiare le carte in tavola, una settimana considerata la “peggiore” che si sia mai verificata! SHOGO ha energie da vendere e non si capisce da dove le prende! Dorme e mangia pochissimo, ma al contrario scrive e parla tantissimo! Se qualcuno azzarda a modificare una legge viene prelevato e fatto uscire da palazzo. Molto strano... perchè SHOGO non usa la mano assassina, SHOGO mette i contrari fuori dalla porta! Toglie loro tutte le ricchezze, colpisce tutta la Casata e la manda direttamente sul lastrico in mezzo alla strada!
In una settimana SHOGO fa arrivare nelle casse imperiali tanto di quel denaro che si fatica a fare i conti, nel giro di una settimana manda in rovina Casate storiche imperiali a cui concede di salpare verso altre terre.

Manda a chiamare tutti i suoi amici e la NUOVA GIOVENTU’ IMPERIALE arriva nella capitale, è una “invasione” il numero di ragazzi è una cifra da capogiro! SHOGO ha raccolto il consenso sia dei ricchi figli di papà; di cui fa parte, ma anche dei ragazzi del ceto medio e di qualsiasi altro ceto e luogo. Qualcuno osa dire che SHOGO ha fondato di nascosto una “setta” ed ora si prepara a prendere il controllo togliendo di mezzo l’Impero, l’accusa è pesante e costerebbe il trono, ma non esiste nessuna setta.
Quando decise le cariche Imperiali più importanti, diede all’amico del cuore e fratello di MASEIKO: AKIRO, l’incarico più prestigioso:
GIUDICE IMPERIALE.
E non era finita, prese la sua filosofia di GIOVENTU’ IMPERIALE e assegnò a tutti gli amici conosciuti durante gli anni del Monastero e quelli dell’Accademia, tutte le cariche imperiali ed era la prima volta che l’Impero era sotto il controllo di persone che non superavano i 25 anni.
Tragedia! O forse una fortuna?
Se la prima settimana aveva già combinando “danni” il primo mese fu “devastante”; per qualcuno, il popolo invece era con lui, SHOGO è amato dalle masse popolari che sanno che è “ricco” ma la sua ricchezza è nel cuore! “E’ UNO DI NOI!”
Urla la gente che SHOGO sa benissimo che è facile da raggirare, imbonire e altro ancora perché da sempre vive nell’ignoranza.
SHOGO ha una doppia faccia che si potrebbe dire “normale” da parte di un imperatore, ma lui li batte tutti!
La sua doppia faccia non si vede!

Shogo vuole cambiare tutto il sistema, e ferma subito le guerre! Serviva la pace per accrescere la cultura e la conoscenza, lo sviluppo economico e sociale, le arti e la musica e la medicina.
Shogo conosce la Magia delle Ombre, sa parlare tante lingue, di notte esce di nascosto e si mescola alla gente ed ascolta la loro voce che sono costretti a tener nascosta.
Siamo alla fine di Dicembre, l’Imperatore deve scegliere le Concubine Imperiali perché il “Seme Divino” non vada perso. Shogo compie un gesto mai fatto
VEDI:
~~ LE 12 CAMPANELLE CHE CAMBIARONO IL DESTINO DEGLI UMANI ~~

Rifiuta di sposare altre donne, lui ama solo MASEIKO.
 
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AnnaelSidel

Utente attivo
Riceve lettere degli altri regni che chiedono al giovane imperatore il riscatto delle terre conquistate dall’Impero, ma la “faccia buona” che SHOGO mostra alla folla è completamente diversa da quella che mostra a chi osa mettersi contro l’Impero, contro di LUI!
SHOGO è scaltro, è furbo ed è un grande diplomatico, risponde non in modi duri e decisi e lascia intendere che per il momento ha altri impegni importanti ma è già nelle sue intenzioni ritirare le legioni imperiali, chiede tempo e comprensione “Presto mi occuperò anche di voi”

SHOGO non firmò mai niente che riguardava l’esercito, addestramenti e reclutamenti continuarono ad essere regolari anzi a dire il vero s’intensificarono, portati avanti dal suo amico messo alla carica di LAMA IMPERIALE e da tutti i suoi amici inseriti nel MINISTERO DELLA GUERRA.

SHOGO avanza a rullo ed inizia a toccare i soldi e quando si parla di denaro entra in gioco la XUNLAI, tutti sperano che SHOGO e la XUNLAI si scontreranno sulla questione “DENARO” e la corporazione lo toglierà dalla lista e poi lo toglierà di mezzo rimediando subito all’errore di aver messo un ragazzo sul seggio imperiale.

Già… ma la Xunlai? La potente corporazione non dice nulla? No, mentre il “palazzo trema” e la gente esulta, la potente corporazione lascia carta bianca al giovane imperatore.
E’ arrivata aria nuova e fresca sul “vecchio impero decadente” non un Libeccio, neppure una Tramontana, è un vento di nome SHOGO.

SHOGO tocca il “DENARO” e la Xunlai approva.

SHOGO sta togliendo il denaro hai ricchi per ridarlo ai poveri, questo è quello che viene mostrato al popolo, ed è una mezza verità, SHOGO sta togliendo il denaro a quelle casate o a singole persone che sono nelle liste della XUNLAI, non se siamo certi e sapete che non amiamo supporre, ma in questo caso siamo certi che fu così e in quel periodo imperiale bastava poco per ottenere il favore popolare.

Non abbiamo fonti né certezze ma nel primo mese SHOGO e la XUNLAI sicuramente si accordarono e gettarono le basi per il nuovo sistema economico imperiale, SHOGO fece incassare nel primo mese quello che solitamente un buon imperatore riusciva ad incassare nel giro di 6 mesi, non si toglie mai dal trono imperiale colui che è una fonte di guadagno.

Soldi che provenivano dai quei "vecchi" tanto odiati da SHOGO... non è un mistero che SHOGO tolse di mezzo un "folto" numero di Anziani...
"lasciare il denaro in mano ai vecchi non ha senso! a che scopo? a che pro? non ne possono più godere! è solo avidità! luridi avari che passano le loro nottate a contare i loro soldi nascosti sotto il letto! sono arrivati ad essere vecchi grazie ai loro soldi! se sono arrivati ad assere così vecchi significa che durante la loro vita non hanno mai veramente faticato! facile usare il denaro avuto in eredità, facile usare il denaro che i tuoi avi hanno ricavato già rubando! e poi...soldi loro... NO!! ogni cosa è mia! non sono soldi loro... non è la loro vita... io decido! io decido chi deve godere dei MIEI SOLDI! IO DECIDO CHI DEVE VIVERE E CHI DEVE MORIRE! se la casa puzza di vecchio serve pulizia... faccio solo quello che è giusto fare! il vecchio è cupo... il giovane è splendore!"

non sappiamo l'anno di questo scritto, che SHOGO ha un odio verso i vecchi è certo, ma questo scritto potrebbe risalire al periodo in cui perse del tutto la ragione; SHOGO critica e non tollera un sistema di cui anche LUI è stato parte.
E possibile che questo odio verso le "vecchie casate" sia dovuto nel momento in cui bandì la crociata contro gli elfi scuri e non tutti gli umani diedero un appoggio economico; in quel periodo era pazzo.
non siamo capaci di supporre... siamo certi che il giovane SHOGO aveva in astio tutto ciò che era vecchio... inteso gli umani... e qui c'è una spiegazione:
SHOGO sa che gli elfi sono immortali e come tutti gli umani è invidioso e teme la morte, la vecchiaia è l'ultima porta che si apre nel loro destino e SHOGO; comprensibile, non vuole arrivare su quella porta e non la vuole aprire.
SHOGO dunque sa già ogni cosa che riguarda gli elfi.
 

AnnaelSidel

Utente attivo
ELFI SCURI
ANNO UMANO 1836

Ed eccoci arrivare a noi… che stavano facendo il quel periodo coloro che sono sempre pronti ad intervenire quando il MALE arriva nel mondo? Quando nel mondo arriva il CAOS a togliere l’equilibrio? Intanto va detto che in quel periodo SHOGO non era il MALE, dal nostro punto di vista era di certo un CAOS ma questo caos stava toccando gli umani e non il mondo, era un “UMANCAOS”
Ma per noi che guardiamo il significato delle parole non è giusto dire che era un "UMANCAOS" era un CAMBIAMENTO o per meglio dire era:
"UMANORMALE" quello che si stava verificando visto che altri imperatori prima di SHOGO avevano tentato di cambiare l’impero, avevano tentato ed erano morti. Da un nostro punto di vista SHOGO era destinato a quel buco poco profondo chiamato: TOMBA.
Morale: SHOGO NON E’ IL CAOS! non c’è un CAOS ma si tratta della normale situazione instabile che si viene creare quando viene nominato un imperatore che vuole cambiare le cose.
Va detto che mai nessuno; elfi ed umani, usarono la parola CAOS associandola a SHOGO, SHOGO non colpisce il MONDO e non genera CAOS, colpisce gli ELFI.
SHOGO non colpisce gli umani, non li fa cadere nel CAOS TOTALE, SHOGO è un esempio di come lo fu KINTAH e da sempre abbiamo detto che la NOSTRA FORTUNA fu che l’esempio di entrambi non venne seguito e portato a termine dagli altri umani, entrambi non generano CAOS ma generano cambiamenti che non sono tollerati dagli stessi UMANI che non tollerano i cambiamenti portati avanti da modi considerati “rivoluzionari” gli umani temono il termine “rivoluzione” perché dopo la rivolta torna tutto peggio di prima, preferiscono andare in CRISI perché durante le CRISI e dopo le CRISI chi è ricco lo diventa ancor di più e chi è povero lo diventa ancor di più è il vostro ESSERE UMANI e noi non amiamo fare la MORALE a voi umani, vi conoscete e sapete come siete fatti.
“Quando nasce una persona che vuole cambiare le cose, ci sono centinaia di persone che gli mettono i bastoni tra le ruote”
lo avete scritto VOI non NOI.
"Eroi sono destinati a morire o essere scambiati per pazzi"
è sempre farina del vostro sacco, non nostra.
E’ opinabile dire che KINTAH o SHOGO avrebbero veramente cambiato le cose, seguirli avrebbe però sicuramente tolto di mezzo per sempre gli elfi scuri e noi adesso non saremmo qui a scrivere e leggere di queste cose.

SHOGO era del tutto indifferente come gran parte di tutto quello che riguarda gli umani… è noto che per NOI quello che fate VOI e la vostra stessa esistenza ci è sempre del tutto indifferente… non è una cattiveria… abbiamo imparato a nostre spese che quando vi prendiamo a cuore e entrate nel nostro spirito immortale la vostra dipartita ci distrugge… se vi amiamo e alcuni di VOI sanno farsi amare perché sono UNICI e RARI… rischiamo di morire con voi… la nostra indifferenza è la nostra sopravvivenza…

Sul trono degli elfi scuri c’è ARTANIS KEMMOTAR
Non esiste un Consiglio Elfico delle casate in quanto ANNAEL SIDEL ha dichiarato finita la CASATA DELLA STELLA BRILLANTE, lui non è presente ad IRE LOISSEA, è nelle terre del NORD, si è dato alla macchia; più che altro è impegnato nelle mutande di una UMANA: MARIEL ABD ARAVIR.
HUNIEN è tra gli amici umani impegnata nella guerra in FRONTIERA; la frontiera è nel continente imperiale e tratteremo dopo questo argomento.
Gli elfi scuri sanno che è stato eletto un nuovo imperatore; alcuni se ne fregano di come si chiama, uno vale l’altro… altri sanno che si chiama SHOGO e quello che stava facendo non è interessante tanto uno vale l’altro…

Sul trono degli elfi scuri siede la Regina: ARTANIS KEMMOTAR.
Dopo la sconfitta nella PRIMA BATTAGLIA DI PONGMEI, Annael aveva detto che la CASATA DEI SIDEL era finita. Annael si farà convincere dagli amici umani e dai mezzelfi di scendere in battaglia contro il successore di KINTAH:
43° TOYOZO IL GUERRIERO
(Sconfitto nei Regni dell'EST da una coalizione ELFI/MEZZELFI/UMANI)
dopo la vittoria Annael sparisce e si reca al Nord.

Artanis Kemmotar potrebbe prendere decisioni da sola; non c’è un consiglio elfico da richiamare perché non c’è ANNAEL; non c’è la CASATA DEI SIDEL, non c’è la MANO ARMATA degli elfi scuri, NON C’E’ COLUI CHE VEDE LONTANO! In pratica; come da sempre è stato, gli elfi scuri non fanno un passo se ANNAEL non è presente o sanno che l’ordine arriva da LUI.
ARTANIS non può dire: “ritengo che questo imperatore deve essere considerato e che vada conosciuto ed aiutato nel suo intento di cambiare l’impero e portare la PACE”
Sa benissimo che nessun elfo scuro la prende in considerazione e le parole finisco nell'aria vuota.

ARTANIS però vuole sapere e chiede un parere ad Hunien. Hunien vive nella GRANDE FORESTA ed aiuta gli amici umani a difendere la FRONTIERA; Hunien sicuramente aveva saputo che sul trono imperiale era stato nominato un nuovo imperatore ma come già scritto sopra la cosa non è tra i suoi interessi, Hunien preferisce dedicarsi all’amore delle sue elfe scure e non disdegna di ritrovarsi tra le braccia e gambe di qualche donna umana. Risponde alla Sovrana che non andrà da lei e di stare serena:
“Se qualcosa cova nel destino di noi elfi scuri, mio padre l’avrà visto e se lui non torna significa che questo nuovo imperatore non ci riguarda!
Namarie. H.S.”


Annael si trova al NORD ospite dagli amici nani e stanno progettando di attaccare i NANI MALEFICI, se HUNIEN avrebbe saputo dei suoi interessi verso un'umana; che darà alla luce la sorellastra MEL ARAVIR, non avrebbe dato questa risposta, sarebbe tornata ad IRE LOISSEA togliendo il trono ad ARTANIS, messa sul trono per "volere" del padre. Hunien avrebbe fatto valere la legge del trono ereditario; legge infranta da Annael che lui stesso ha scritto, togliendo ARTANIS di mezzo. HUNIEN è considerata altamente "nociva" nei panni di REGINA DEGLI ELFI, ma contrariamente ad ARTANIS gli elfi scuri eseguono gli ordini di Hunien che si dice sia più seguita di Annael, il motivo è perchè HUNIEN NON PUO' MENTIRE mentre quello che dice ANNAEL è una possibile bugia... la rete d'inganno che gli elfi scuri NON COMPRENDONO come sia in grado di fare.
Hunien sul trono avrebbe quasi certamente mosso subito guerra contro l'impero... ANNAEL l'avrà visto e non ha messo lei sul trono.

Nessuno sa dove sia, e quando Annael decide si sparire nessuno lo trova.
Artanis chiede a LUTHIEN SIDEL di recarsi dalla sorella e di convincerla a ritornare ad IRE LOISSEA perché vuole andare a fondo per conoscere questo imperatore. Luthien si reca da Hunien ma la sorella gli risponde a modo suo; nel modo Hunieniano:
“Rispondi a quella Kemmotar che siede sul nostro trono al posto mio, che può mandarmi chi vuole! Anche elfi armati che tanto io non mi muovo da qui! E’ inutile venire a cercare me per sentire un mio consiglio!
Lo sanno tutti che i miei consigli sono sempre pericolosi! E adesso invece sono necessari? L’unica cosa che mi attira verso questo nuovo imperatore sono le voci che riguardano sua moglie, dicono che sia bellissima! Ed io ho un debole per le donne piccole dell’Est!... sono della mia taglia! ohh santo cielo! sto imparando a mentire pure io! Io ho debole per qualsiasi donna! Comunque cara la mia sorella minore… che sei venuta a cercare la tua sorella maggiore… devi dire alla Kemmotar di cercare nostro padre! Ora vado, ho un festino che mi aspetta e non vorrei far tardi! Chi prima arriva prima gode! Umm… forse non era così… ma il senso è quello! Saluti!! Tranne che tu mi voglia seguire… ma no, tu sei per i maschi! Sei una illusionista che non vede l’illusione di avere un maschio al fianco! Saluta la… Sovrana… <tossisce> Sovrana… la figurina seduta… da parte mia… solo saluti, niente baci e abbracci! AHH! dille anche che se vuole il mio consiglio che venga lei di persona! che non mandi mia sorella! lei ha paura perchè se viene qui me la faccio in piedi! in tutti i sensi! Artanis non è male... e le elfe anziane hanno parecchia esperienza! potrebbe insegnarmi cose che so... ma dubito!
il corpo di una femmina non ha segreti per la mia mente! addio sorella!”


Questa era la nostra situazione in quel periodo e per farla breve; per fare contento pure il suo Ego, si capisce che senza ANNAEL gli elfi scuri non fanno nulla, passano sereni e tranquilli le loro giornate elfiche… dato che se si muove la casata dei SIDEL solitamente si prende mano alle armi e ci si ritrova in qualche “casino” usando un termine umano.
 

AnnaelSidel

Utente attivo
ANNO IMPERIALE 1836

L’anno è iniziato “male”. Sull’Isola degli Dei; territorio considerato neutrale e sacro, dove sono vietate le armi, in un monastero vengono trovati morti 30 monaci. Si tratta del monastero dove studiarono Shogo, Maseiko e Akiro, e tanti altri loro amici, le prime indagini fanno nascere il sospetto che dietro a questo gravissimo fatto ci sia uno o più mandanti, le indagini proseguono verso questa direzione e spunta fuori il nome di SHOGO.
ALT!
Le indagini si fermano, nessuno è così pazzo d’accusare un imperatore; si tratta di SHOGO che sta “facendo molto bene” e significherebbe mettere fine alla sua carriera.
L’impero è capace d’insabbiare e di depistare con “arte” e per farla breve sul patibolo del boia finirono 4 persone che non erano mai state in vita loro sull’isola e non erano esperti Assassini; uno di loro era pure orbo. Che 4 semplici persone erano stante in grado di uccidere 30 Monaci "esperti in ogni arte" non fu facile da spiegare, ma la XUNLAI non ha problemi e non è tenuta a fornire tante spiegazioni.
Sicuramente visto che i monaci erano XUNLAI, la corporazione e SHOGO; che aveva agito per vendetta e all'insaputa della XUNLAI, ebbero uno scontro accesso.
Fu veramente SHOGO ad organizzare la spedizione punitiva ai danni dei “Vecchi Monaci” e anche se non sembra, ma questa vicenda fa parte dello SHOGO che fece cose BUONE; ovviamente dal Nostro punto di vista
SHOGO fece una cosa GIUSTA, gli abusi e la cattiveria dei Monaci o di coloro che dirigevano i monasteri o le scuole in generale era NOTA a tutto nell’impero.
SHOGO vuole vendicarsi degli abusi e con lui ci sono anche i suoi fedeli amici, SHOGO si è anche "leggermente" montato la testa sentendo la simbologia del suo numero 46; 46 numero angelico è lui si vede molto bene nei panni dello:
SHOGO ANGELO VENDICATORE
Shogo non è un "credente" mai ha scritto di credere negli DEI o in qualche entità suprema, lui segue la "scienza" e non la "chiesa" lui odia presenziare a tutte quelle cerimonie in onore degli Dei, è obbligato ma in anima sua le vorrebbe togliere di mezzo.

Noi siamo per “apprezzare” la vendetta se è motivata, SHOGO è il primo imperatore che condanna e fa uccidere i “vecchi pedofili” e condanna la pedofilia in generale; SHOGO toglierà alcune pene di morte ma sarà il primo che emana la pena di morte per i pedofili, non c’è un processo, vanno diretti al patibolo. Togliere le concubine imperiali non è stato perché LUI AMA MASEIKO, stiamo scoprendo che MASEIKO l'ha sposata per altri motivi, MASEIKO fa parte del suo piano eleborato. SHOGO ha tolto l’invio di povere bambine al palazzo imperiale, bambine vendute da genitori ricchi ma anche da chi aveva bisogno di denaro.
SHOGO non tollera la schiavitù; non sappiamo fino a che punto, ma sappiamo che non tollera la schiavitù femminile.
SHOGO ha scritto un libro:
“CIO’ CHE E’ MIO E’ TUO”

Che riguardava la vita matrimoniale, la vita di copia e la vita tra un uomo ed una donna, ma non solo.
SHOGO trattava delle loro “false” diversità, SHOGO era convinto che "maschi e femmine" non sono “diversi” dato che sono UMANI, essere maschio e femmina appartiene alla GENERE UMANO ed entrambi UMANI sono.
La "diversità" risiedeva nel loro "complesso" universo mentale, e tanto altro ancora per uno scritto troppo complesso e “Troppo avanti per quei tempi” per una popolazione che non sapeva ne leggere ne scrivere.
Era troppo “avanti Shogo” per scrivere di un “genere tenuto schiavo dell’altro” era una ERESIA!
Troppo avanti per scrivere "il maschio ha preso un ruolo ed una parte che sarà la sua rovina"
Andò bruciato subito dopo la morte di SHOGO e torniamo a quanto scritto prima: SHOGO NON FU PORTATORE DI CAOS, SHOGO a modo suo vuole ed è spinto anche a far del BENE, ma noi non possiamo entrare in merito visto che non abbiano il concetto di ciò che BENE e di ciò che è MALE.

L’anno inizia male per il padre di SHOGO che chiede udienza al figlio ma LUI, SHOGO Imperatore nega di voler incontrare il padre “Ho solo una madre”. Il padre insiste e dopo alcuni giorni viene prelevato nella casa in cui soggiorna e trascinato in prigione con l’accusa di non aver pagato le tasse. Qualcuno paga la libertà; forse una sorella del padre, sicuramente non la moglie.
Il padre salpa e torna a casa nelle terre dell’Est, bussano alla sua cabina e si trova di fronte una Agente Xunlai che gli consegna un pugnale e messaggio dell’Imperatore:
“Se ti rivedo alla Capitale o so che sei sbarcato sul Continente, ti faccio uccidere! Morirai tra mille sofferenze! La stessa sorte cadrà su di te se mia madre mi scriverà che hai osato ancora picchiarla! Peggior sorte ti capiterà se lei morirà per cause misteriose e non naturali! Anzi, sei lei muore, non mi interessano le cause, tu morirai con lei! Il Nostro buon cuore ti ha fatto un regalo, usalo!
Addio mio non amato e non carissimo Padre”


Per dovere di cronaca, dopo la morte del figlio il padre ucciderà la moglie e andrà a vivere nelle terre dell’Ovest dove verrà trovato morto in un bordello; si dice che ad ucciderlo sia stato AKIRO.


L’anno inizia male per tutti i Ministri e per tutta la nobiltà. Shogo ordina al Ministero del Tesoro di stanziare soldi per la costruzione di scuole che non siano private, altri soldi andranno per la costruzione di Case Mediche e toglie le tasse sulla sanità.
Ordina di abbassare le tasse degli scambi commerciali; toccando le tasse si tocca la Xunlai ma la “mamma” dice che è “decisione saggia”.
Assolutamente vero, SHOGO aveva il pieno appoggio della Xunlai. L’impero aveva passato brutti momenti, aveva perso credibilità, SHOGO stava facendo bene e solo gli stolti non se ne accorgevano.
Shogo aumenta le tasse dei beni di consumo; non confondente, queste tasse vanno a toccare i proprietari di terre, firma una riforma fiscale sempre sui beni di consumo e patrimoniali, le grandi Casate insorgono ma vengono zittite dalla Xunlai.
Qualcuno non bada a queste nuove leggi e decreti imperiali, resta tranquillo sapendo che tanto il sistema imperiale burocratico impiegherà anni, non si è accorto che la XUNLAI non sta frenando SHOGO… non c’è nessun bastone che ferma l’ingranaggio, questa volta gli ordini sono ad effetto immediato, al Ministero e tra i ministri ci sono tutti gli amici di SHOGO… questo imperatore è uno che parla, scrive e AGISCE
“Andrei più cauto e lento se fossi immortale, sono umano, ho solo il mio tempo”
Dice SHOGO.
 

AnnaelSidel

Utente attivo
31 GENNAIO 1836

La folla è ferma da ore sulla piazza e acclama l’Imperatore al balcone. SHOGO invece esce da palazzo ed inizia a camminare tra la folla con le guardie “disarmate” che faticano a tenere chi vuole “toccare” l’imperatore e ricevere la sua “divina benedizione”.
SHOGO tiene per mano MASEIKO ed in sua compagnia arriva fino alla piazza delle esecuzioni capitali.
Salgono sul patibolo del boia dove Shogo con un calcio scaraventa via il ceppo, si fa consegnare una pergamena e annuncia di aver tolto la pena capitale, la pena di morte varrà solo in casi eccezionali e li elenca tutti tra il clamore le grida e le lacrime di gioia della folla.

La folla è in delirio, incontenibile e si teme per la vita di SHOGO che ad alta voce:
“FERMI! BASTA! SILENZIO ORA! TUTTI A TERRA IN PREGHIERA PER COLORO CHE SONO MORTI SENZA AVER COLPA!
FRATELLI E SORELLE SIETE UMANI E NON ANIMALI CHE SBRAITANO NEL BRANCO!
RISPETTO ORA PER I MORTI SU CUI GRAVO’ UNA SENTENZA INGIUSTA!
FINITELA ORA E SUBITO PRIMA CHE CI RIPENSI! SIAMO UOMINI E NON BESTIE!”

La voce è potente e il suo carisma brilla! La folla esegue e tutti si chinano in silenzio e pregano.

SHOGO ha una capacità di comunicazione che non ha eguali, mai un imperatore ha parlato tanto quanto lui durante i primi tempi dalla nomina, anzi nessuno li aveva mai visti né sentiti, lui parla e passeggia:
“Siamo sereni e tranquilli tra i NOSTRI amati Umani”

SHOGO e MASEIKO escono da palazzo e camminano nei viali imperiali come normali cittadini seguiti sempre dal drappello di guardie disarmate. Visitano ogni luogo e la loro visita riempie di gioia.
Visitano un luogo di culto e preghiera dove baciano e benedicono 100 neonati, e nessuno di loro appartiene a grandi casate ma sono neonati di persone comuni.
SHOGO apre i giardini imperiali dove ogni tanto ci tengono grandi feste e banchetti, l’entrata è libera per tutti.

I commercianti della capitale esaltano SHOGO, grazie a lui è tornata a riempirsi di visitatori che spendono e comprano facendoli fare soldi a palate. La popolarità di SHOGO è salita in poco tempo e non si ferma, è talmente popolare da far dire ai commercianti:
“Con lui si riempie un forziere d’oro all’ora!”

La “BELLISSIMA COPIA IMPERIALE” visita anche i contadini dove SHOGO ascolta i loro problemi e da “saggi” consigli per il prossimo raccolto, SHOGO sa di tutto!

Agli inizi del mese successivo, SHOGO sfugge al primo tentativo di assassinarlo.
Vengono trovati i mandanti e vengono decapitati, la pena di morte non è stata tolta ovviamente per “lesa all’Imperatore”, la folla approva giustamente la decisione e per giorni si accampa nei pressi del palazzo imperiale perché SHOGO ha riportato; per fortuna, una lieve ferita dovuta non al pugnale ma ad una caduta per evitare il “colpo mortale”.

Gli Dei sono con lui! Egli è saggio, è buono! È SHOGO!!

SHOGO in realtà non si è fatto assolutamente nulla, l’assassino fermato prontamente dall’intervento di AKIRO che vigila le spalle del suo grande “intimo” amico: NON ESISTE! Fa parte della sua propaganda imperiale “fingersi ferito” e fingere che esiste qualcuno che vuole colpirlo.
Shogo vuole fare un viaggio al NORD, le sue guardie personali; gli amici di cui si è contornato, gli consigliano di rimandare, ma lui non ascolta.

[NOTA:
parole di SHOGO che forse vi sono sfuggite:
“Andrei più cauto e lento se fossi immortale, sono umano, ho solo il mio tempo”
“Siamo sereni e tranquilli tra i NOSTRI amati Umani”

SHOGO ha un cervello fuori dal comune, gli umani dicono che ogni tanto nasce un GENIO. SHOGO legge, legge tantissimo e ha potuto leggere cose che per altri umani sono state nascoste volutamente dalla Xunlai. SHOGO è a tutti gli effetti diventato uno XUNLAI.
Essere nella potente corporazione non significa essere al sicuro, se il primo attentato alla sua vita era parte di una messa in scena quando ritornò dal suo primo viaggio sfuggì veramente al primo tentativo di assassinarlo e non vennero mai trovati i mandanti, vero che era appena agli inizi e la sua cerchia di amici si stava ancora formando, ma non era inviolabile, l'Impero poteva ancora colpire il suo più grande esponente:
l'Imperatore in persona.
Il primo vero tentativo di togliersi dai piedi SHOGO venne organizzato; non siamo certi, da NAJ JANG con la complicità di altre persone che NON ERANO DI ORIGINE DEL SUD ma che arrivarono da altre terre; vedremo subito nel prossimo scritto]
 
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AnnaelSidel

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FEBBRAIO 1836
TERRE IMPERIALI DEL NORD

SHOGO e MASEIKO fanno visita nelle terre imperiali del Nord. Si teme sempre per la sua vita essendo le terre del NORD tra quelle che più sono andate in rivolta contro l’impero. La folla al porto acclama il giovane imperatore.
Shogo congeda i legionari veterani del Nord ed assegna loro le terre, per 10 anni non pagheranno le tasse e le terre sono ereditarie.
La "mossa" di SHOGO mostra le sue serie intenzioni di PACE e la notizia fa il giro dell'impero.
SHOGO e MASEIKO restano 2 mesi al Nord, la motivazione “non ufficiale” è che SHOGO vuole assecondare e accontentare l’amata moglie che ha un suo “credo personale” verso i LUMINOSI.
Questa "passione e questo credo" di MASEIKO è molto strano; lei è di origine dell'EST come lo è SHOGO e le genti dell'EST sono tra coloro che "meno" per non dire "per niente" hanno un interesse verso gli elfi.
Questa spiegazione potrebbe trovare risposta dai genitori di MASEIKO, che essendo XUNLAI hanno avuto accesso ai libri proibiti, può essere che da piccola MASEIKO abbia letto di questi libri lasciati su qualche scrivania o comodini della camera da letto.

MASEIKO viene a sapere di alcune “leggende del NORD” dalla tradizione orale degli anziani che narrano di elfi in lotta contro creature "striscianti" contro orchi e contro nani dagli occhi rossi ed anche contro i DRAGHI. Guerre talmente violente da modificare il volto delle terre del NORD; storicamente le terre del NORD sono state oggetto di 2 cataclismi che ne hanno cambiato la conformazione geografica, questo gli umani lo sanno ed è stato provato.
Viene portata in un bosco dove c’è una statua che raffigura un “maga bianca” che per lungo tempo ha combattuto per la libertà di queste terre in epoche passate, questa statua raffigura la donna “armata di falce con un corvo sulla spalla e le sue orecchie sono a punta”.
MASEIKO parla a SHOGO nella loro intimità e lui si fa prendere dall’euforia dell’amata moglie su questi:
LUMINOSI

SHOGO ha già letto di elfi durante il periodo del monastero, conosce già alcune vicende che riguardano questa stirpe che ha reperito nella grande biblioteca del monastero.
SHOGO sa che questi elfi sono simili agli umani, unica differenza è che hanno le orecchie a punta e che sono immortali.
Sa il rapporto che esiste tra un elfo ed un umano, un elfo è superiore di 3 volte rispetto a lui.
SHOGO ha potuto leggere gli archivi segreti della Xunlai che riguardano gli elfi.
SHOGO SA GIA' OGNI COSA! ma si finge sorpreso e ricorda a MASEIKO che loro; genti dell'EST non hanno mai rincorso queste leggende.

SHOGO in intimità con MASEIKO non è quello che possono pensare tutti, che il loro matrimonio non fosse ancora stato consumato era una “malalingua” che girava a palazzo ed era anche uscita dalle grandi mura imperiali. Che SHOGO preferiva “giacere” con maschi fu una voce già messa in giro al momento della sua nomina, l’artefice era stato; quasi certo: NAJ JANG.

Che SHOGO amava le donne è certo, che amasse veramente MASEIKO… ci sono molti dubbi, ricordate chi sono i genitori di Maseiko? Sono degli XUNLAI
Qui sorgono domande a cui neppure noi elfi sappiamo darvi risposta:
SHOGO sapeva ed usò MASEIKO per entrare nella XUNLAI?
SHOGO voleva diventare uno XUNLAI dove il padre aveva sempre fallito? Un gesto di rabbia, di rivincita e di vittoria verso un padre che lo aveva sempre maltrattato? Non un padre ma un padrone?
SHOGO sapeva che aveva la capacità e l’intelligenza per diventare addirittura imperatore?
Che tutto questo fosse già nato e cresciuto nella testa di un ragazzo piena di sogni, aspirazioni, brama di potere, sapientemente alimentata e perfettamente tenuta segreta?

SHOGO non è solo in grado di manipolare le persone, riesce a gestire un doppio e triplo gioco con estrema facilità.

Noi non lo sappiamo, la sua mente è geniale e se questo fosse vero per questo motivo Annael non ne vuole parlare, mai Annael andrebbe a dire al popolo degli scuri che è nato un umano con la capacità di poterlo ingannare, avrebbe messo tutti gli elfi scuri in “ANSIA” non sapendo come, dove e da che parte sarebbe arrivato il pericolo, gli elfi scuri sono “sereni” sapendo che LUI vigila nel loro destino, Annael è gli elfi scuri e loro sono lui.
Ogni tanto è scappata ad Annael la frase:
“Voi non andate da nessuna parte! Voi tutti siete MIEI!”


Ma è stato così… Annael vide molto dopo e forse mai il vero pericolo di SHOGO perché anche senza l’aiuto delle serpi non avrebbe mai “compreso” a pieno la mente di questo ragazzo, forse lo stesso SHOGO non è mai stato capace di portare la sua “mente” a quel livello superiore, avrebbe potuto se non avrebbe incrociato la sua “mente” con quella delle Serpi, furono loro la sua vera rovina, non di certo Annael.

Annael fa uccidere Shogo perché; solo dopo la sua liberazione, si rende conto o vede che SHOGO non è più un prodotto XUNLAI ma è SCHIAVO e lavora per le serpi?
Annael uccide SHOGO > prodotto e ormai schiavo alle serpi da sempre sue nemiche.
Annael brucia la capitale > prodotto Xunlai, fondatrice dell’impero schiavista degli umani.

Un doppio colpo di ANNAEL contro due nemici?
SHOGO > SERPI = nemiche di Annael
CAPITALE > XUNLAI = nemica di tutti gli elfi
Non sappiamo le risposte e sapete che Annael NON parla di SHOGO.

Certo che se fossero vere le domande riguardanti SHOGO, farebbe di lui il Migliore Imperatore di tutti i tempi, colui che seppe ingannare tutti, Umani, Elfi, Nani e Serpi.


Tornando a SHOGO siamo ancora nelle TERRE DEL NORD e mentre MASEIKO gli parla di LUMINOSI, lui incontra esponenti di CLAN UMANI molto influenti al NORD, tra questi il CLAN ARAVIR.
SHOGO incontrò sicuramente MARIEL ARAVIR e girò voce che MARIEL ARAVIR andò a letto con lui, smentita in seguito da NAJ JANG; anche lui a seguito dell’imperatore.
NAJ JANG, sposato felicemente e padre di 3 figli, disse in segreto ad un amico di essere andato a letto con MARIEL.
Nel diario di MARIEL non c'è scritto che andò a letto con NAJ JANG ma viene riportato di aver firmato con lui un patto.
MARIEL e NAJ JANG tramano alle spalle di SHOGO? SI.
Sicuramente loro due fecero parte del gruppo che cercò di eliminare SHOGO quando fece ritorno al SUD, quasi certo che NAJ JANG fosse la mente ideatrice.

Da notare che in quel periodo MARIEL HA GIA’ ed in CONTATTO con elfi del NORD portati da ANNAEL, ed altre genti del NORD sanno che ci sono ELFI AL NORD, ma mantengono il segreto.

Qualche giorno prima della loro ripartenza MASEIKO riceve la visita di un NANO che fornisce all’Imperatrice altre notizie riguardanti gli elfi.
Annael è al NORD, e nel suo NOSS DAGOR militano 100 NANI, chi mandò questo nano da MASEIKO?
Interrogato in epoche seguenti sulla vicenda, Annael; colui che è in grado di mentire… rispose che non era uno dei suoi nani.

Tornato alla capitale, Shogo completa il libro “La Nostra Salute” un libro di medicina che vende milioni di copie. Maseiko non lo lascia in pace e tra i vari tentavi di “amoreggiamento” cerca di convincerlo nel dedicarsi agli elfi. SHOGO alla fine cede alla richiesta della moglie
“Amore mio, se ci sono ed io so che ci sono! Ti daranno un aiuto per cambiare le cose! Loro non sono corrotti e non si fanno corrompere dal sistema! Per la tua vita amore mio… trovali perché ci sono!”

se ci sono ed io so che ci sono
trovali perché ci sono

Come ne è certa MASEIKO? se queste parole furono vere, la ragazza è andata oltre la "leggenda" LEI è certa dell'esistenza degli elfi.
Convinta di sorprendere l'amato marito che in realtà è GIA' certissimo che gli elfi esistono e che si NASCONDO da qualche parte, e dove?
Si nascondo proprio a CASA SUA! nella grande isola del SUD dove ha sede l'impero
 
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AnnaelSidel

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UNO SGUARDO AL CONTINENTE E ALLA FRONTIERA

Diamo un ripasso.
Gli elfi scuri lasciarono le terre del NORD e navigarono verso SUD fino a raggiungere la grande isola; si tratta di un vero e proprio continente e fondano il REGNO CELATO DI IRE LOISSEA per restare nascosti dalle SERPI.
IRE LOISSEA: CANDIDA COME NEVE, in ricordo dei monti innevati delle terre del NORD.
5.000 anni dopo il loro arrivo, arrivano gli umani; gli elfi iniziano a spiarli, c’è la PROFEZIA DELLA SERPE che dice: “ARRIVERANNO GLI UOMINI A TOGLIERVI OGNI TERRA”
Sono dei Coloni, non sembrano militari che stanno invadendo terre, sono numerosi ed altre navi arrivano dall’OVEST. Passano 4.000 anni e questi umani decidono di sbarcare sul continente.
Le date sono completamente errate, questi umani arrivarono 1.000 anni dopo l’arrivo degli elfi.

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Disaccordi politici, sociali e religiosi portano alla rottura dei rapporti tra i CLAN umani, 10 clan rifiutano l’idea di fondare un IMPERO e si sistemano nella valle.
Tra questi 10 CLAN umani proseguono i diversi disaccordi, alla fine il 3° IMPERATORE AKEMI, concede loro di separarsi e di continuare a colonizzare il continente, ma saranno considerati VASSALLI dell’Impero.
I 5 CLAN che entrarono nella grande foresta erano dei “Credenti” in possesso di una grande cultura, e furono fortunati perché i monti che circondavano le foresta erano una fonte di ricchezza: grotte piene di oro e argento, diamanti ed altre pietre preziose e ferro.
I 5 CLAN che andarono a vivere nelle pianure e colline ad EST erano degli “ATEI” e tutti ignoranti, in quelle terre trovarono Carbone e si dedicarono al MARE INTERNO trovando perle.
IL MARE INTERNO con tutte le sue isole, ha una caratteristica particolare, che in alcuni momenti dell’anno la sua profondità non è elevata al punto che è possibile andare a piedi tra un’isola e l’altra.
La FAIDA tra la stirpe del BOSCO e la stirpe del MARE iniziò ufficialmente con il 5° IMPERATORE: LINTO TAH che apparteneva alla XUNLAI e diede inizio all’espansione imperiale.
Vennero inviate 4 LEGIONI ma la conquista fu meno semplice del previsto al punto che l’Impero decise di lasciare solo 2 LEGIONI nella valle e la FRONTIERA diventò il luogo della guerra della FAIDA.

frontiera 2.jpg
 
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