Nel lavandino e ti pareva

La nostra casa era sempre piena di cani e gatti... ma solo io avevo la gattaiola e il gatto che ha vissuto con me nella casa di prima era un cacciatore con tanto di patentino... mi ha portato di tutto in casa.
Una volta mi portò un topolino vivo che ha depositato in bagno ovviamente.

E' stato un periodo terribile

il topo si era nascosto nello spazio sotto il cessino e il gatto dopo ore di attesa si è stufato e ha lasciato me con il problemino. Immaginatevi andare al bagno... prima andavo in giro cercando il gatto e lo chiudevo dentro con me.

Un calvario che è durato 3 giorni se non ricordo male. La notte tenevo la porta del bagno chiusa, cosa a cui non eravamo abituati ne io ne il gatto, ma non volevo che il topo andasse in giro per casa.
Tutto finì quella sera, quando sentii dei rumorini provenire da dietro la porta... aprii piano piano e .... vidi il topo immobilizzato sul lavandino, ma cioè le piastrelle di ceramica il mobile di pura plastica... come diavolo ci è arrivato li?
Ho richiuso la porta senza sapere cosa fare... ma dovevo prenderlo. Il gatto ovviamente era in giro il malefico.
Così ho preso uno di quei cosi di plastica per misurare i liquidi (che poi ho buttato via) sono entrata nel bagno e zaaac... l'ho preso ... bleaaaaaa mi guardava bleaaaaaaaaaaa
E adesso?????
Ero già in preda al rivoltamento di stomaco, il cervello non voleva funzionare più di tanto. Il topo intanto cercava di scappare spingendo il coso di plastica verso il bordo... Mi toccava pure tenerlo fermo. Gli ho piazzato sopra la confezione della pappa del gatto. Bella pesante.
Poi ho chiamato aiuto... non ce la facevo ad andare oltre.