Annael Sidel

[AnnaelSidel]

- TUL I ALQUA [arriva il Cigno] -
Abbandonato dai parenti ANNAEL inizia ad aggirarsi tra le varie Schiere e Clan degli Elfi.
A 12 anni inizia a formare una «banda» dove tra loro parlano uno strano «codice» e ANNAEL inizia a farsi chiamare:
MIN [unico]
Già inizia ad uscire il suo Carisma, è lui a capo della banda e la sua parlantina è alquanto persuasiva, incantatrice; riesce a girare un discorso in suo favore senza che l'altro se ne accorga, rimestola le parole e parla a raffica e nessuno si è ancora accorto che ha un «dono» o se se preferite un «difetto» quello di essere in grado di dire BUGIE!
Il termine non esiste ed è proprio ANNAEL a dire ai suoi primi amici che lui sa usare l'arte della:
LICUMA [bugia]
ma gli amici elfi restano indifferenti a questa VERA affermazione:
«cos'è? cosa significa una Bugia? cos'è mentire? qual'è il suo scopo?»
la considerano «irrilevante» è il GIOCO del loro amico.
ANNAEL è una macchinetta di BUGIE! sa mentire e lo sa fare anche molto bene!
Le bugie sono accompagnate da una recitazione perfetta, dietro ad ogni bugia c'è una storia complessa e ricamata a dovere, è un fine intreccio di fili che non possono essere scoperti con facilità.
Mettendo per il momento da parte il discorso «BUGIA» gli elfi videro in ANNAEL un qualcosa di diverso, lui sapeva farsi amare e non capivano dove trovava la forza per non cadere vittima del dolore per la perdita dei genitori.
Gli elfi gli diedero il soprannome di:
ALQUA [cigno]
e lui; furbo, prese al «volo» questo EPESSE e iniziò a sfruttare a suo vantaggio la stima che gli elfi avevano di lui e questa fu la sua:
FORZA
Sentendosi amato dalla maggior parte del popolo degli Elfi, ANNAEL superò il dolore per la perdita dei genitori.
Cigno: simbolo di saggezza, amore sincero, fedeltà, innocenza, purezza, forza e coraggio.
Sfruttò anche gli elementi: legato all'acqua dove nuota, all'aria dove vola, e alla terra dove si posa.
Non contento! sfruttò anche il suo cielo di nascita! data certa il 27 Luglio in piena estate.
Il Cigno è anche il «fuoco»; elemento poco amato tra gli elfi, il fuoco del Sole da cui trae il suo potere per padroneggiare gli altri tre elementi.
Tutto questo lo portò a farsi ricamare il suo primo ed UNICO stemma personale che diventerà lo stemma della Casata dei Sidel.

- DAL CIGNO ALLA STELLA -

- CENNO STORICO SUL PERIODO ARCAICO -
Intanto è impossibile sapere di quanti anni indietro si deve andare e di quanto tempo questo periodo Arcaico è durato.
E' certo che:
«in quel periodo gli elfi erano «divisi» in diversi CLAN.
3 grandi CLAN che tenevano «fede» alla loro stirpe Ancestrale, che a loro volta erano divisi in altri CLAN con altri SOVRANI che appoggiavano i 3 Sovrani dei CLAN MAGGIORI.
Non era tanto la questione di un CLAN MAGGIORE o MINORE, il problema è che il popolo degli elfi viveva in un marasma generale, anzi un CAOS TOTALE, e cosa più importante è che questo CAOS continuava a far perdere IDENTITA' al popolo degli Elfi»
l'autore di queste parole? Annael Sidel
Come veniva visto l' ANNAEL di quel periodo storico?:
ANNAEL era stato un problema da piccolo e stava diventando un problema da grande.
Per alcuni elfi; per via del suo nome e della visione della madre, la figura era:
l'UNICO ELFO CON IL DESTINO DI UNIRE GLI ELFI
e questo era un BENE, ma per altri era un MALE.

[Nota: coloro che sono entrati perfettamente nei panni di un elfo o di un elfa, si renderanno conto che è una specie di paradosso:
io ELFO che raffiguro il BENE, sono convinto che un mio simile sia un MALE]

«io ELFO uccido il MALE in ogni sua forma si presenti»
questo era il «pensiero Arcaico» degli Antichi Sovrani che andarono a confondere le acque di un popolo già in stato confusionale.
Annael parla ed inizia a mettere pulci grosse come topi nelle orecchie degli elfi
«il MALE è MALE, non è SOGGETTIVO, il MALE è un concetto OGGETTIVO, il MALE è il MALE e niente lo può trasformare in BENE.
Se qualcuno è convinto che io sia un MALE per il mio popolo e per il BENE del popolo mi vuole uccidere... uccidere è un MALE e nel momento che vengo ucciso e il popolo ne ricava un BENE, quel MALE NON E' CAMBIATO! il MALE rimane MALE! ergo che anche l'elfo che mi ha ucciso o chi gli ha dato l'ordine di procedere ha agito nel MALE o non nel BENE!
Per cui...il MALE rimane MALE anche quando chi lo commette lo considera un BENE per se stesso, o per tutti gli altri»

Purtroppo ANNAEL non viene creduto, è diventato grande e gli elfi hanno finalmente compreso che cosa significa MENTIRE, i Sovrani lo liquidano dicendo:
«EGLI MENTE!»
ANNAEL è finito prigioniero della sua stessa ragnatela, il Ragno è stato scoperto e perde credibilità. Gli Antichi Sovrani lo presero di mira e Annael prese di mira loro, così iniziò il duro rapporto tra i Sovrani Elfici ed ANNAEL, uno scontro senza esclusioni di colpi.
ANNAEL deve rifare e rivedere completamente la sua tela e questa volta sarà peggio.
Ha 80 anni i Sovrani lo chiamano:
HIR GONATHROL [signore dell'ingarbugliamento]
che in questo caso deve venire inteso e tradotto come:
IL SIGNORE DELL'INGANNO

 

[AnnaelSidel]

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IL SIGNORE DELL'INGANNO
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[Capitolo IV° - IL PROBLEMA ANNAEL]
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- GLI ELFI: I GRANDI ALLEATI DI ANNAEL -
Ora, e vi ricordo che voi siete elfi, la vicenda non venne chiusa così semplicemente come l'avete letta, gli elfi si trovarono in difficoltà.
Assodato che:
1] Annael aveva un dono.
Domande: quale era? dire le BUGIE o vedere nel futuro?
Risposta: se andiamo a vedere il suo VERO nome e torno a ragionarci:
> [deduzione] > [comprensione] + (sottointeso) > [interpretazione] + (sotto inteso)
HERUANNON - Dono (del) Signore
MINYAR - Unico (in grado di dire bugie)
PALANTIR - (che) Guarda Lontano

Assodato che il popolo degli Elfi era giunto alla fine a questa Interpretazione, per ANNAEL fu l'occasione di tornare ad «intrecciare la tela» e ci mise del suo iniziando a ricamarci sopra, giocando con le parole e concetti:
«carissimi fratelli e sorelle, è ovvio che sia così!
se guardo al futuro e vedo morti e dolori per il nostro popolo è chiaro che il Creatore mi ha dato il DONO della LICUMA! della BUGIA!
non potrei mai andare dal mio popolo a dar notizia di simili tragedie!
se per VOI è un DONO per me NON lo è!
significa sopportare e tenermi tutto nel cuore! vedo il MALE ma non posso esserlo andando in giro a dirlo!
per non farvi soffrire prima o preoccuparvi la mia risposta sarà... VA TUTTO BENE! in realtà sto mentendo...»
in parte era VERO; ANNAEL ha sempre sofferto ogni volta che ha portato lo sguardo al futuro, ma in parte era FALSO.
Intanto ANNAEL non ha MAI specificato come si manifesta questo suo famoso SGUARDO AL FUTURO.
ANNAEL non vede solo il MALE, vede anche il BENE.
ANNAEL non vede nel destino della singola persona e neppure negli affetti a lui cari.

Così si venne a creare quella tipica situazione dove:
2] non sempre egli MENTE, sappiamo che ha il DONO di farlo quindi nel DUBBIO!... gli crediamo!

[Nota: se siete ancora nei panni di un elfo o di un elfa, la cosa non deve sembrarvi ASSURDA; intanto gli elfi non conoscono la parola DUBBIO, un elfo non dubita, ragiona e di conseguenza AGISCE.
Questo nuovo «status» di DUBBIO li metteva a disagio... per non dire in ansia e gli elfi non sopportano NON CAPIRE a fondo una cosa, in questo caso cosa fanno?
"sospendono il giudizio rispetto a un problema, poiché non si HA, o non si può avere, sufficiente conoscenza"
Potete trovare la stessa cosa qui:
LA MORGUL ~~ IL PROBLEMA DEL POTERE DIVINO ~~
E tutto tornava, se era stato il CREATORE a dare ad ANNAEL questo DONO, loro non avevano sufficiente conoscenza e lasciarono ogni giudizio SOSPESO.
Gli elfi cancellarono l'idea che ANNAEL era un MENTITORE basandosi sempre e solo sul suo vero nome che la madre aveva avuto da una percezione, quindi era un DONO del CREATORE.
ANNAEL lo sapeva e ringraziò di appartenere al popolo degli elfi, i suoi più grandi alleati]

ANNAEL ovviamente continuò a giocare d'astuzia; ci marciò sopra anche con semplici banalità, ad esempio:
«tra 3 settimane io VEDO che incontreremo un grande fiume!»
i Sovrani: «stai mentendo!»
Annael: «può essere...» (le due parole che iniziò a dire spesso al punto da farne un suo moto)
gli elfi: «nel dubbio... gli crediamo» (la cosa va al di là del nostro comprendere)
dopo 3 settimane le schiere elfiche arrivavano ad un fiume e ANNAEL sorrideva.
Nessun potere magico! ANNAEL non camminava insieme alle schiere degli elfi, sappiamo che venne isolato; questo gli consentiva di non sottostare agli ordini dei Sovrani e nessuno sapeva mai dov'era. Lui andava avanti, vedeva qualcosa di REALE, calcolava i tempi di percorrenza e tornava a riferire mettendo in scena una bella recita; da grande attore che era e che è, come se il fiume gli era apparso da una visione.
Le schiere arrivavano al fiume e di conseguenza egli non aveva MENTITO.
Tutto bene si... questo per il popolo degli elfi, per altri la cosa non andò giù... bisognava capire quando ANNAEL diceva il VERO o quando diceva il FALSO, e la cosa non era semplice.

 

[AnnaelSidel]

°¤••·´¯`·¤ ¤·´¯`·••¤° RAGNO ¤ ¤·´¯`·••¤° CIGNO ¤ ¤·´¯`·••¤° STELLA °¤••·´¯`·¤ ¤·´¯`·••¤° °¤••·´¯`·¤
All'ombra della sua ragnatela il dolce ragno parlò:
"che c'è?
sono contorto ma prendere nella rete non posso"
Una bianca stella scintilla nella notte
sveglia un cigno.
Un braccio cintura una vita
e le labbra si fan coraggio,
mentre il cadavere di una candela sfarfalleggiante
scompare a poco a poco
sul momento desiderato d'incontrare la tua bocca.
Donna mortale,
due foglie coprono i tuoi seni,
uno e l'altro sono scienza e filosofia nel loro insieme;
la totalità,
il legame tra realtà e sogni.
Nel suo seno combatto il nemico.

All'ombra della sua ragnatela il ragno
tesse lungo filo
una stella brilla
e si addormenta il cigno.

​

 

[AnnaelSidel]

°¤••·´¯`·¤ ¤·´¯`·••¤° °¤••·´¯`·¤ ¤·´¯`·••¤° °¤••·´¯`·¤
IL SIGNORE DELL'INGANNO
°¤••·´¯`·¤ ¤·´¯`·••¤° °¤••·´¯`·¤ ¤·´¯`·••¤° °¤••·´¯`·¤
[Capitolo V° - ANNAEL DIVENTA ADULTO]​

Il rapporto tra Annael e gli antichi Sovrani è ormai rotto. Sarà VERO che gli elfi non sono in grado di mentire ma ANNAEL scopre che sono in grado di avere ed hanno dei:
MUILE [segreti]
ANNAEL dice che:
«MUILE TELTANWA"
il «segreto nasconde la verità» e questo è ancora peggio del mentire, perchè:

«I MUILE YA TELTANWA LÁ ANTALECHTA!» [il segreto che nasconde la verità non da la libertà]

- PRIMO ATTACCO AL POTERE DEI SOVRANI -
ANNAEL:
«E' vero che gli elfi appena uno di loro si mette in luce, agisce per il bene del popolo,
mostra coraggio, onore e quant'altro di più NOBILE; per un TACITO CONSENSO
vie subito identificato come GUIDA.
Il Tacito Consenso di nominare una guida è stato saggio ma una GUIDA ha il compito di CONDURRE, non quello di COMANDARE, prendere decisioni o essere il GIUDICE.
Vi è sostanziale differenza tra una GUIDA e un SOVRANO!"

[Nota: ricordate che gli Antichi Sovrani usavano il termine «POTERE» legato alle POTENZE DEL MONDO; il pensiero Arcaico è quindi: IO SONO QUI PERCHE' MI E' STATO DATO QUESTO DIRITTO]

Secondo Annael queste GUIDE, colsero l'occasione di accampare DIRITTI che non avevano,
e siccome non vi erano termini in lingua Elfica per indicare:
GUIDA o CONDUCENTE
queste Guide usarono di... diritto (?) ed impunemente i termini: SOVRANO o RE.

ANNAEL inizia ad indagare chiedendosi come mai queste Guide siano così «morbosamente» attaccate ai nomi e alle identità della stirpi elfiche Ancestrali.
ANNAEL:
«L'attaccamento MORBOSO alle stirpi ancestrali da parte degli Antichi Sovrani provoca conflitti tra gli elfi!
tutto finirà quando un vero ed UNICO Sovrano dirà al popolo
NOI SIAMO QUESTI! e nient'altro!
se insistiamo ad inseguire quello che NON SIAMO PIU' io VEDO! un pericolo!»

Ora, se una frase del genere viene detta da un elfo che riesce a vedere nel futuro c'è da crederci, il problema è che ANNAEL è un bugiardo e secondo i Sovrani queste sue parole sono per destabilizzare un antico concetto; di contro gli elfi:
«nel dubbio... gli crediamo...»

- SECONDO ATTACCO AL POTERE DEI SOVRANI -
ANNAEL SCOPRE I MATRIMONI DI SANGUE O ANCHE DETTI I MATRIMONI COMBINATI -
Grazie al DONO d'ingannare, ANNAEL fa una sconcertante scoperta.
L'attaccamento morboso dei Sovrani per le stirpi Ancestrali si è spinto fino al punto che ANNAEL chiama:
VESTA YAR [matrimonio di sangue]
ma questo è un termine «gentile» ANNAEL in realtà li chiama:
VESTA MARTA [matrimoni destinati]

Convinti di mantenere la purezza delle Stirpi Ancestrali; inteso il «sangue puro» [YAR POICE] i Sovrani e il gruppetto di amici di cui sono circondati, organizzano in segreto i Matrimoni Combinati tra di loro, con i loro figli e figlie; le elfe oltre a non poter scendere in battaglia non sono neppure libere di amare colui che hanno nel cuore e lo stesso vale per i maschi ma almeno loro non viene vietato l'uso delle armi.

Adesso LUI SA di questo segreto e per i Sovrani non si prospettano tempi migliori.
ANNAEL non dice NIENTE al popolo degli elfi di aver scoperto questo segreto e neppure va dai sovrani a dire:
"ADESSO IO SO!"
ANNAEL lo sa e userà questo segreto al momento giusto, per ora tutto viene preso nella sua tela. Perchè decide di agire così?
Non scordiamoci che lui ha un'arma in più, il suo potente sguardo di vedere nel "futuro" ed intanto è diventato adulto compiendo 100 anni.

 

[AnnaelSidel]

Quando Annael compiì 100 anni, gli elfi divisero l'anno in tre periodi

- ANNAEL SIDEL [100 ANNI - Primo Periodo] -
E' un ANNAEL SIDEL giuridico, legislatore quello che si presenta al popolo e nelle assemblee. Parla e tocca argomenti importanti e scottanti.
Tutti gli elfi imparano a conoscerlo, la TELA si allarga sempre di più. Di lui si dice che sia un giocherellone, e (forse) un bugiardo, si diverte.
Usa la lingua elfica e gioca con la spiegazione del termine, è un gioco pesante, ingannatore; rigira le parole come meglio crede e la sua voce riesce ad incantare con estrema facilità. Gioca con le parole ed intanto lancia frecciate contro i Sovrani ed i loro amici.
ANNAEL inizia ad essere arrestato per oltraggio ai Sovrani che continuano a dire che è un SIGNORE dell'INGANNO.
Per gli elfi c'è una SOLO UNICA domanda: «DIRA' IL VERO O SARA' FALSO?"
e la risposta che si danno è:
"visto che ha il dono della preveggenza... nel dubbio... meglio crederci!"

ANNAEL non smette di attaccare i Sovrani:
"chi sa dirmi una spiegazione del termine CALLO o usando un'altro termine TARA? significa NOBILE... chi sa dirmi il significato di NOBILE?
Qual'è la differenza tra un elfo che si dice NOBILE ed un'altro elfo? voi tutti sapete che io posso vantarmi di essere un elfo NOBILE, in quanto; per un motivo misterioso o forse per tenermi buono, i Sovrani mi hanno concesso di fondare una Casata... i Sovrani mi hanno dato il DIRITTO di
AVERE un mio stendardo... e se voglio, di AVERE altri elfi che potranno entrare nella mia Casata, con lo scopo di... occuparsi di me... direi
per Servire... ma che differenza c'è tra VOI e ME? può essere che io sono scomodo... o più interessato alla politica... o può essere che si sono accorti che gli elfi hanno verso di me molto rispetto e stima... ma con che DIRITTO? come è stato preso questo DIRITTO?
TERA lo chiamano i Sovrani! con questo DIRITTO possono fare qualsiasi cosa!"

Le parole sono sassi e le labbra la fionda! e quando ANNAEL vede presente anche i Sovrani rincara la dose:
"chi siamo? vi siete mai fermati a pensare chi siamo? i nostri avi furono coloro che rifiutarono il POTERE delle POTENZE DEL MONDO!
che grande spirito ribelle! non piegarsi alla volontà di chi ha creato il mondo! di aver creato tutto quello che ci circonda!
erano talmente carichi di presunzione che giurarono di non usare più la parola POTERE!
ma questo POTERE è tornato durante il Lungo Viaggio! era ed è il POTERE DELLA PAURA! e chi si è preso il DIRITTO di amministrarlo?
senza neppure una legge? chi? chi?! le GUIDE! o dovrei dire SOVRANI? c'è un enorme differenza tra il termine GUIDARE e su cosa fa un SOVRANO! è vero che un Sovrano deve guidare il suo popolo, ma lo deve senza mostrare il suo POTERE!
il POTERE NON E' IN LUI! il suo POTERE siamo noi! siamo noi che gli garantiamo il POTERE! se questo POTERE non viene controllato,
e viene amministrato dalla NOBILTA'! è un POTERE DELLA PAURA!"

ANNAEL veniva interroto e trascinato via.
Lo si perdonava perchè lui in fondo faceva discorsi infantili ed erano per lo più bugie
Ma aveva ragione, i Sovrani creavano al momento le leggi, le adattavano a loro piacimento.

 

[AnnaelSidel]

- ANNAEL SIDEL [100 ANNI - Secondo Periodo] -
E' un ANNAEL SIDEL critico con una profonda analisi del popolo elfico, del suo presente e del suo futuro. Alla fine ANNAEL scopre che la TELA non è ancora perfetta e la colpa è il popolo degli Elfi, coloro che lo stimano di più sono anche quelli che lo seguono di meno.
ANNAEL critica il suo popolo dicendo che Rifiutano i CAMBIAMENTI
«capisco essere legati ad antiche tradizioni quello che non capisco è di sentirvi parlare di un NUOVO CORSO ma di non fare nulla! la mia domanda è se state camminando per il nuovo o verso il vecchio! seguire il Vecchio non ha senso! la nostra identità è cambiata già da secoli, noi siamo in una condizione che siamo NUOVI ma stiamo aggrappati e rincorrendo un VECCHIO sogno! noi siamo senza futuro... e la mia più grande delusione è di vedere i miei fratelli e le mie sorelle Accondiscendere troppo di fronte ai Sovrani!»

ANNAEL è stanco e deluso, si rifiuta di parlare al popolo e sparisce dalle Assemblee.
Non ci voleva lo sguardo Lungimirante o la critica di ANNAEL per capire che qualcosa NON andava più.
Alla vicenda delle STIRPI ANCESTRALI si era aggiunto il problema delle FAZIONI; che cosa veniva inteso per FAZIONI?
Fazioni erano:
- i Sovrani delle stirpi maggiori contro quelli delle stirpi minori
- i Vecchi elfi contro i Giovani Elfi
- i Conservatori, i Liberali, i Ribelli
- persino le Elfe avevano delle loro fazioni, stanche di non poter far nulla e di subire un ruolo secondario se non addirittura di venire completamente non considerate.

La situazione è palese, è evidente, e lapalissiana! è assolutamente chiara e netta!
Annael torna a fasi vivo in una Assemblea:
«Il PUNTO è raggiunto! La società degli elfi vacilla ed è pronta a CROLLARE!»
Nonostante gli Elfi siano a conoscenza del suo Potere di vedere nel Futuro, questa volta non viene ascoltato, ora per tutti è un bugiardo.
Alcuni giovani iniziano a farsi chiamare:
MORNEDHIL [elfi Scuri]
Inizio dei primi scontri armati tra le fazioni degli elfi.

[NOTA. ANCORA SULL'ETA' DI ANNAEL E LA CRONOLOGIA]
Sappiamo ed è stato scritto:
"che nel 1°MILLENNIO per 100 anni la stirpe degli elfi fu impegnata in una guerra fratricida che segnò la separazione delle stirpi; la durata non è certa si presume che furono più di 100 anni"
Riguardo a questo c'è la testimonianza di ANNAEL che dice:
«c'è stato un periodo di lotte antecedente al Millennio; un periodo Arcaico»
Annael si riferisce al periodo in cui gli elfi combattevano usando la strategia del:
QUAR [la pugna] (vedi qui)

termine che si evolse e mutò in:
DAGRAD [combattimento]
DAGOR [battaglia]
Il Sovrano sfidava il Sovrano rivale, o le varie Fazioni si sfidavano.

A questo è possibile rendere più chiari gli eventi della Cronologia:
1] c'è un periodo di tempo imprecisato (Arcaico) durante il quale gli Elfi stavano camminando verse nuove terre guidati da dei Sovrani.
2] durante questo periodo iniziarono le lotte interne che portarono ad una vera e propria guerra fratricida.

 

[AnnaelSidel]

- ANNAEL SIDEL [100 ANNI - Terzo Periodo]
E' il periodo Ironico e del Sarcasmo, le vittime principale sono tutti i Sovrani e gli elfi che controllano le varie FAZIONI.
Tutti punzecchiati dal sarcasmo di ANNAEL, che oltre alla scrittura usa la VOCE e l'espressioni del volto, dando particolari intonazioni
e ridicole espressioni. Stare al fianco di ANNAEL in quel periodo significava ridere per l'intera giornata.

Il suo volumetto: CONSIGLI PER UNA BUONA DIGESTIONE
è una chiara satira che alcuni riescono ad afferrare.
"Subito dopo aver mangiato ti senti stanco e pieno?
Il tuo riposo è disturbato? Senti un leggero mal di pancia?
I MIEI CONSIGLI POSSONO CAMBIARTI LA VITA!
Un elfo deve essere sempre in ottima salute, deve essere sveglio ed energico,
se ti senti MALATO... se ti senti che stai INVECCHIANDO velocemente...
vuol dire che hai PROBLEMI di DIGESTIONE!
hai perso la tua capacità di trasformare ENERGIA e NUTRIMENTO!
Secondo la MIA VISIONE, il processo digestivo è finalizzato a TRASFORMARE le sostanze GREZZE in NUTRIMENTO;
un nutrimento ADATTO al corpo, ELIMINANDO! quello che NON PUO' essere utilizzato!
Queste FASI richiedono una cosa in COMUNE: CALORE!"

Non è un CASO che ANNAEL aveva scritto alcune parole in MAIUSCOLO, anzi a lettere cubitali, ma per alcuni era solo il parlare, lo straparlare di un elfo ribelle e visionario il cui unico tempo era dedicato alle ERBE... erano le sue strane ERBE a dargli queste visioni e non un POTERE innato.
Pochi capirono che genere di CALORE intendeva ANNAEL.
Il Volumetto terminava con i RIMEDI, dove vi erano nascoste delle frasi:
"Finocchio Abbondante Intero
Intanto Lava
Biancospino; Rimescola, Aspetta Venti Ore
Metti Ananas; Non Diluire! Aggiungi
Genziana In Ultimo
Io Lascerei
Respirare Erbe"

"FAI IL BRAVO, MANDA GIU' IL RE'!"

questo modo d'intrecciare le parole in strani messaggi sarà per sempre una sua caratteristica, quando lo scritto è strano o privo di significato, bisogna andare a lettere tra le parole, dove il Ragno ha tessuto il vero senso.
Qui il messaggio era: "hai voluto i Sovrani? adesso te li devi digerire!"

Al compimento del suo 101* anno scoppia la GUERRA tra gli elfi ed ANNAEL è ritenuto essere uno degli elfi che ha scatenato questa guerra.
[*101: va tenuto sempre presente che la sua età poteva essere maggiore]

ANNAEL in questa guerra non si è mai schierato con qualche Sovrano o con qualche Fazione e questo è certo.
Secondo la Cronologia a 163 anni si sposa e la moglie è la figlia di un potente Sovrano tra gli Elfi, e anche questo è certo; il Sovrano in questione
è lo stesso che gli ha dato il consenso di fondare una sua Casata, di farsi uno stemma e ha confermato a tutto il popolo degli Elfi che la Casata dei
SIDEL è stata riconosciuta.
Non ci sono testimonianze di un ANNAEL che impugna o forgia armi contro i suoi fratelli e sorelle, ANNAEL inizierà a scendere in campo e mostrerà lo stendardo della STELLA BRILLANTE quando inizieranno le lotte contro le forze del MALE.

Il MALE fece si che gli elfi smisero di combattersi tra loro, si riunirono per uno scopo comune ma alla fine della guerra ritornarono gli antichi dissapori e fu allora che ANNAEL mise gli elfi di fronte all'evidenza che non erano STIRPI DIVERSE ma da tempo erano una sola stirpe:
la stirpe degli ELFI SCURI.

 

[AnnaelSidel]

~~ LAITALE SIDEL ~~
LA VERA NECROMANTE
°° Le mie parole fanno vela attraversando i mari della vostra immaginazione °° ​

## Laitale e la Tortura Sensuale ##
Un giorno un Elfo; poco convinto che Laitale era riuscita a chiudere completamente il suo cuore all'amore, iniziò a corteggiare la Necromante.
Laitale lo mise in guardia più e più volte, è pericoloso amare una Necromante, il suo cuore nero l'aveva dato alla Morgul.
L'elfo non ci credeva, era impossibile che una Donna lasciasse l'amore fuori dal suo cuore:
"Donna significa amore" disse lui a Laitale
"Donna significa mistero mentre il maschio ha un chiaro pensiero! ed io leggo chiaramente il tuo!" rispose lei.
Niente da fare, l'Elfo andò avanti, l'amava! l'amava! ...per Laitale invece era oltre ogni modo insistente per non dire invadente.
Al che Laitale decise d'invitarlo in cima alla sua nera torre, fingendosi innamorata.
L'elfo convinto di aver fatto breccia salì le scale in meno di un baleno, bussò alla porta ed entrò.
Laitale si era sciolta i capelli neri, nere erano anche le sue lunghe affilate unghie, di un profondo blu gli occhi e la pelle bianca come il latte, indossava una veste nera semi trasparente.
Sorrise all'elfo prendendolo per mano ma giunta ad un metro dal letto lo afferrò per il collo, lo sollevò di peso come se fosse una piuma e lo lanciò sul letto, lo guardò e con la sua voce stridula e sinistra gli disse:
«ben arrivato idiota! nella mia lugubre stanza! benvenuto alla mia tortura sensuale!
mi hai ronzato attorno come ape sul miele, sdolcinato da far schifo! mai una volta hai creduto alle mie parole!
ed ora sei arrivato fin qui! convinto che io abbia tolto le mie difese per te?
tu veramente hai avuto la sensazione, la certezza che io; Laitale Sidel mi sia innamorata di te!
io non ho più cuore! tu sei una semplice pedina per il mio divertimento macabro!
io ho solo sentimenti malati e turbolenti, tu non dovevi essere qui, ma purtroppo... per te!! adesso ci sei!
ohh... non fissare la porta, non pensare di fuggire, di trascinarti fuori! mi hai a lungoooo! tormentata!
ma non temere, io invece ci metterò poco!!
Temo mio caro che dovrai condividere con me i miei Oscuri Piaceri, certo se vuoi puoi urlare, spero che non urlerai per la paura...
ma per il mio immenso piacere di vederti soffrire!
rilassati non essere teso, inizierò con una semplice Agonia... una rapido assaggio del tuo dolore per stuzzicarmi l'appetito!
con le mie affilate unghie ti farò una piccola incisione sulla fronte, ohh!
io adoro vedere la pelle che si contrae e poi si apre come un sipario rosso lasciando uscire il sangue!
il palcoscenico è il letto, tu l'attore principale! non c'è un copione io seguo il mio insano istinto!
non vedo l'ora!! lo spettacolo sta per iniziare! ma... ma!? oh povero!!...
tesoro... leggo nel tuo sguardo e nei tuoi occhi un disagio e già una sofferenza... ma come?
non mi avevi detto che mi amavi?? le ho sentite le tue parole! mi hai detto che mi amerai per sempre nel Bene e nel Male!
e questo è il mio Male!
mah... o forse è il mio Bene... la cosa è soggettiva... o Bene e Male sono oggettivi?
tu sai cos'è il bene o cos'è il male? non mi pare, se eri saggio non saresti salito sulla torre!
ti devi rendere conto che io con te posso fare qualsiasi cosa! quindi tesorino se stai pregando un tuo Antenato o un tuo Dio,
per poter sfuggire da me, sappi che qui nella mia tetra stanza nessuno di loro verrà! qui sono io la Dea della TUA sofferenza!!
stai sudando... adoro il profumo e leccare il sudore freddo sul collo! quel sapore di... Paura!! Terrore!!
questo è solo l'inizio della mia tortura sensuale che va al di là di ogni tua immaginazione!
il dolore è un piacere per una Necromante! è la mia Arte! la mia adorazione e la mia devozione!
ma ora dimmi carissimo Elfo, non è che per caso hai cambiato idea?
prima che ti raggiunga ed affondi le unghie nere nella tua fredda carne?
se mi desideri veramente spogliati e resta! a te la scelta!
come sei entrato qui da idiota puoi uscire... forse... da uomo...
quella là è la porta»
L'elfo non se lo fece ripetere e lesto si alzò e scappò via.
Laitale rise e andando alla finestra disse:

«Ti svegli un bel giorno e trovi un elfo innamorato di te,
come l'hai trovato se ne anche andato, per non dir scappato!
è così... l'amore bussa e va... e mai resta...
Del resto alcuni son convinti che quando si ama e si è amati;
vanno in giro a dire di AVERE l'AMORE!... avere l'amore? ma si può AVERE?
me lo metto addosso come un vestito e vado in giro a mostrarlo...
e trovalo un vestito che ti calzi a pennello!
Per questi insani mentecatti l'amore è, la ciliegina sulla torta!
ma si sbagliano... eccome se si sbagliano!
L'amore è come il lievito della pasta,
cresce in tutto ciò che SEI
o si affloscia in ciò che NON sei!
se l'impasto è fatto bene allora l'amore lievita! lievita!
lievita sicuro, compassionevole, umile e pieno di grazia e di gioia»
Laitale, Necromante.

 

[AnnaelSidel]

~~ ANNAEL SIDEL ~~
DOPPELGÄNGER
"OI RERNYE RANYA ESTEL"
Sempre semino smarrimento e speranza
​

Annael si svegliò mezzo intontito a fatica riusciva ad alzare la testa, lentamente si riprese cercando di esaminare ciò che lo circondava. C'è una finestra aperta che lascia entrare il chiaro di una Luna fredda insieme ad una brezza che gioca con le sottili tende bianche ai lati della finestra; a parte questo dettaglio il resto è ancora tutto nero.
Il corpo è stranamente indolenzito; strano per un elfo ma il mistero è subito chiarito, è legato ad una sedia, nodi complicati da sciogliere e comunque è ben stretto da una buona corda, braccia dietro lo schienale e gambe legate alle gambe della sedia; Annael prova un «patetico» tentativo di muovere almeno le braccia. Pochi istanti dopo è in grado di guardarsi in giro completamente, i suoi occhi verdi brillano al chiaro di Luna come piccoli gioielli adattandosi al buoi; la vista è un punto di forza degli elfi.
Le pareti sono di un solido bianco, gli scarsi arredamenti sono pieni di polvere.
Il pavimento è di legno scuro, ben levigato con uno strano di cera uniforme ben tirata su cui la Luna ci riflette bene.
Il pavimento è liscio ed Annael si rende conto di essere a piedi nudi; pensa subito di poter «scivolare» via ma qualcosa frena la sedia. Sente la presenza di qualcuno alle sue spalle che con la mano trattiene la sedia a cui è legato, gira il capo e la figura pare avvolta nelle tenebre ma la voce gli arriva profonda nel suo orecchio.
"Ho aspettato molto tempo questo momento, Annael Sidel... Sovrano degli Elfi Scuri <ridacchiando> ora saprai cosa vuol dir giocare mio caro amico... io sono lo Scuro"
terminando la frase con una risata sadica.
Annael cerca di mettere a fuoco il volto del suo rapinatore.
La parte inferiore inizia ad uscire dalle ombre, la sua bocca ha un che di famigliare
"chi sei?" chiede Annael al suo rapinatore.

"Che cosa vuoi dire? tu non sai che cosa sono io?!"
la figura gli si pare di fronte "io sono il tuo Doppelgänger!"
lasciandosi andare ad una risata folle.
Il sosia taglia le corde alzando Annael per il collo, lo trascina di peso verso la finestra, Annael cerca di divincolarsi ma il sosia è più forte e giunto al bordo della finestra si lascia andare ad un'altra risata folle buttando Annael giù dalla finestra.

Annael si riprende dal suo riposo ritrovandosi sdraiato sul pavimento.
Lentamente lotta per sedersi; su ogni parete c'è uno specchio, è la sua stanza... la sua vanità non sta dentro i confini dell'universo.
Si alza raggiungendo uno specchio e con la mano lo tocca; ritraendo subito la mano tremante,
si osserva e pensa che è più bianco del solito e che intorno agli occhi ci sono strani cerchi scuri.
Si osserva, e lui che ha creato il pensiero elfico dell'Essere, il suo Essere gli par vuoto ma nel stesso tempo lo specchio gli riflette la bellezza di un tempo che fu.
"come ti senti?" chiede Annael allo specchio
"mi sento... meraviglioso" gli risponde lo specchio
"perfetto vero?" richiede Annael allo specchio
"perfetto in ogni modo! Sire!" gli risponde ancora lo specchio.

Cammino per le strade di notte con una lanterna in mano dal viso giallo.
Vado in giro e se incontro qualcuno gli domando
"hai sempre e solo visto le tua faccia dall'esterno,
se la vedi dall'interno vedrai
una realizzazione spaventosa di un presagio inconciliabile!
allora avrai desiderio di tirar una riga della tua vita con il gessetto rosso,
o segnarti sul volto una bella croce da tanto che di te ti vergogni!
Non far saper al tuo Doppleganger che non ricordi il color azzurro
e che sono di ruggine i tuoi sogni!"

 

[AnnaelSidel]

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IL SIGNORE DELL'INGANNO
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[Capitolo VI° - ELFI CONTRO LE FORZE DEL MALE]​

Eccolo il nemico numero UNO degli ELFI:

l'ORCO.
Creatura orrenda la cui nascita dice la leggenda derivi dagli Elfi:
«quando il MALE scese sul MONDO molte creature diventarono sui fedeli SERVI e SCHIAVI, tra cui gli Elfi, alcuni lo fecero per loro scelta altri vennero presi e trasformati in orchi»
Hanno la pelle verde scuro ma alcuni di loro anche rosa chiaro ed hanno braccia particolarmente lunghe adatte per brancare gli Elfi. Zanne e occhi rossi particolaramente adatti a vedere al buio dato che vivono nelle caverne e gallerie; l'Orco odia e non sopporta la LUCE, lo rende debole fino a fargli tremare le gambe e girar la testa.
La loro altezza varia, possono essere di piccole dimensioni ed arrivare fino ai 2 metri e mezzo.
Il loro fetore è talmente nauseabondo che un elfo deve trovare la forza per attaccarlo, dato che la puzza o lo voce dell'orco potrebbe farlo svenire.
Fabbricano ogni genere di armi: spade, asce, pugnali, scimitarre, archi e lance e nonostante il loro aspetto sanno essere molto ingegnosi; questo per il legame con gli elfi come la loro immortalità, tutto il resto ben difficilmente si sarebbe potuto intuire che un tempo erano stati elfi.
Ma non solo gli elfi finirono dalla parte del MALE, ci furono creature superiori a cedere che il MALE trasformò in orrendi mostri, capaci di prendere qualsiasi orrenda sembianza.

L'avvento del MALE sotto ogni sua forma mise fine alla guerra tra gli elfi, i quali si unirono per combatterlo.
Il primo periodo vide gli elfi dominare l'avversario ma poi tornarono gli antichi contrasti, subito si pensò che alcuni Sovrani stavano prendendo una posizione di vantaggio mentre altri; quelli che Clan Minori o le Fazioni sarebbero completamente spariti.
Le liti interne favorirono il MALE che aveva preso le misure agli elfi.
Sconfitta su sconfitta, perdite numerose ed alla fine l'avvento del NOSS DAGOR e la tattica della Guerriglia cambiarono le sorti della guerra.
ANNAEL che in quel periodo era sotto le mentite spoglie del NATH NUR sapeva e «vedeva» in anticipo le mosse del nemico, un nemico che alla fine chiese d'incontrare i sovrani degli elfi ed i loro generali.


- ANNAEL PARLA CON IL MALE -
Leggenda o fatto vero? nessuno l'ha mai saputo e colui che può dare la risposta non ha mai detto nulla. Si vociferava che le forze del MALE chiesero un incontro diplomatico con gli Elfi, ma nessuno accettò la proposta. Ma un Elfo andò a questo incontro, l'elfo Rosso; l'elfo completamente fasciato che si faceva chiamare NATH NUR.
Il NATH NUR; ovvero ANNAEL SIDEL, andò in gran segreto a questo incontro.

Il MALE aveva preso le sembianze di un grande lupo dal pelo nero, il capo branco aveva come nome:
YARA [1]
immobile fissa la foresta aspettando l'arrivo di qualcuno che forse non arriverà mai ed invece...
una sagoma vestita di Rosso esce dal fitto della foresta ed avanza verso il branco di lupi neri.
I Lupi neri formarono un cerchio e lasciarono la figura di Rosso nel centro

[Nota: si presume che il MALE parlò all'elfo usando la Telepatia, una magia già conosciuta dagli elfi; la chiamavano:
ÓSANWE [Arcaico]
un termine che guarda caso verrà cancellato dalla lingua degli elfi da Annael Sidel]

[YARA] in questo cerchio sei al sicuro Luminoso... tieni la tua spada nel fodero ed avrai la mia parola che niente ti verrà fatto... sei solo? dove sono i tuoi Sovrani?

la figura non risponde, scruta con attenzione il luogo e nel contempo osserva il branco di lupi neri; 2 volte più grandi di lui.
[YARA] i Luminosi non stanno mai da soli, mai soli in periodo di guerra... io so chi sei...
sei colui che si fa chiamare la Tela Cattiva! il Nath Nur! conosciamo la vostra lingua, conosciamo ogni luminoso che abbiamo trovato di fronte a noi e che abbiamo sbranato! è un onore averti qui! sei la nostra preda ambita!
[Annael/Nath Nur] io non sono una preda, io caccio! e caccio lupi o qualsiasi altra vostra forma!serpenti! ragni! non importa! si, sono qui da solo, quando ho sentito che i sovrani non sarebbero venuti, ho deciso di venire io... avrei qualcosa da proporvi
[YARA] tu?... siamo noi che abbiamo chiesto d'incontrare voi!
[Annael/Nath Nur] lo so, ed io vedo anche il perchè!
[YARA] tu lo vedi?! nessuno può vedere cosa il destino riserba per lui! neppure il MALE! ma sentiamo la tua proposta Luminoso...

Gli occhi del Lupo devono chiudersi ogni tanto, c'è qualcosa di strano in quell'elfo; con un colpo di coda potrebbe spezzarlo in due, azzannarlo e divorarlo
[Annael/Nath Nur] il vostro ritiro, la vostra resa incondizionata!
[YARA] ci vuole un bel fegato per venirci a dire questa proposta! o forse andrebbe chiamata arroganza! quell'arroganza che vi ha fatto credere di essere voi i padroni! arrogante e stupido! come tutta la tua razza! dobbiamo ritirarci?... via noi arriverà altro MALE!
[Annael/Nath Nur] può essere... quindi la mia proposta non v'interessa, e sia così...
vuoi sapere quello che vedo? gli elfi stanno prendendo coscienza! io vedo un destino di gloria per il mio popolo! e per voi una totale sconfitta!
tu non hai questo dono!
qualsiasi mossa farai io la vedrò e sarò già là! pronto con gli elfi a combattere! i sovrani mi daranno il loro pieno appoggio! dove ti presenterai io sarò già là! niente sfugge alla mia tela!
[YARA] notevole... veramente notevole... intendo questo tuo tentativo di mettere PAURA a chi la PAURA la conosce e la GENERA! sei una zecca sul mio pelo nero! la tua mente mi è chiara Nath Nur o forse dovrei chiamarti Annael Sidel! notevole il tuo uso della magia nera... ma non è solo tua... adesso percepisco un'altra presenza!! non sei solo! nascosta da qualche parte c'è una Luminosa!! aspetta... sento la sua mente...
Laitale! fatti vedere necromante!

L'elfa esce dal cono d'ombra, si muove leggera reggendo un lungo bastone
[Laitale] non entro nel tuo cerchio servo dell'oscuro padrone! ti ordino di uscire Nath Nur! torna da me! l'incontro è finito!
[YARA] non serve nessuno incantesimo Elfa Scura![2] anche il MALE sa rispettare la parola! il MALE non sempre è bugiardo... riprenditi il tuo caro parente! un parente che è conosciuto per la sua arte di mentire! è così chiara la vostra mente! mandare da me un bugiardo!
[Annael/Nath Nur] può essere... tu sai veramente se ti ho mentito? ne sei così sicuro? a chi va il trofeo dell'arroganza? a me o a te che ne fai sempre grande uso! bada! e ricorda bene, nessuno! nessuno sfugge alla mia tela! neppure il MALE! e te lo dico ora, ci sei già finito sopra! tu conosci me ma io conosco meglio te YARA! [3] non sei un Lupo ma un moscerino! una mosca che si agita sulla tela! combatti ancora e sarà la tua fine!

YARA prese di puntiglio questo Elfo, iniziò a dargli la caccia in lungo ed in largo, fiutando ogni luogo, ma fiutava solo la sua ombra.
I NOSS DAGOR vincevano ogni battaglia, con YARA impegnato ad inseguire un fantasma.
L'errore era ormai prevedibile si doveva solo cogliere l'attimo giusto e gli Elfi si affidarono completamente al Nath Nur.

[NOTE]
Questo racconto è stato scritto sicuramente da ANNAEL SIDEL e dalla sua nipote prediletta LAITALE SIDEL.
E' interessante notare questi 2 passi:
[1] YARA: il nome del Lupo Nero ha una radice che abbiamo già visto ed è quella di:
YAR [YAR.a] YAR significa SANGUE ed è presente anche nel VERO NOME di ANNAEL:
minYAR.
Essendo ANNAEL l'autore è sicuro che avrà giocato sul termine, e bisogna trovare un'altra INTERPRETAZIONE.
YARA = antico, che appartiene al tempo andato, che proviene dai tempi antichi.
E' forse il messaggio di Annael agli elfi che dice: il MALE appartiene al tempo antico. Un male Antico che lui; Annael, dice di conoscere [3]

Altra nota interessante è che YARA [inteso il MALE ANTICO] chiama gli elfi "luminosi" finchè nel racconto compare la figura di LAITALE,
al quel punto la "luce" lascia il posto ad un: [2] elfa Scura

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1° MILLENNIO
DAGOR NATH NUR [Battaglia della Tela Cattiva o Battaglia della Tela Profonda]
Considerato il capolavoro del Nath Nur e di tutto il popolo degli Elfi.
La battaglia durò 3 giorni e vide in campo 15 Noss Dagor
contro un Orda di Lupi e di Orchi mai vista prima[*]
e segnò la totale sconfitta del MALE

[*] gli elfi sostengono di aver combattuto contro una forza pari a 60.000mila unità;
dato impossibile da verificare ma poco plausibile;
gli elfi hanno sempre aumentato il numero dei nemici ogni volta che
riportano alla memoria questa battaglia.
​

 

[AnnaelSidel]

¤ ¤·´¯`·••¤° QUANDO ARRIVA L'INVERNO °¤••·´¯`·¤ ¤

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[AnnaelSidel]

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IL SIGNORE DELL'INGANNO
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[Capitolo VII° - ANNAEL FUCINA DI PENSIERI OSCURI]
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«IO SONO QUESTO! BENE E MALE NON MI APPARTENGONO!
LA MORTE NON MI APPARTIENE!
NON FIDARTI DI ME SE TI MANCA IL CUORE!
IO SONO UN ELFO SCURO!»
​

ANNAEL sconvolse gli Elfi con la teoria dell'ESSERE:
«essere ciò che siamo, essere ciò che siamo sempre stati»
[vedi: La misteriosa comparsa del verbo ESSERE]
e gli elfi gli chiedevano: «si ma... se non siamo delle Stirpi Ancestrali... chi siamo?»
cercando di correre dietro alle sue frasi, con gli Antichi Sovrani che si erano rimessi contro di lui e contro tutti gli elfi che ormai la pensavano come lui: «vanno in giro a dire che sono elfi Mornedhil! elfi scuri!»
e ANNAEL sempre pronto a rispondere:
«NO! Mornedhil è stato coniato per svegliare gli animi! per rendere chiaro il concetto che noi siamo sempre stati AVARIN! coloro che rifiutano ogni cosa! i riluttanti!»
La vittoria contro le forze del MALE riportò a galla gli antichi rancori ed ANNAEL era stanco di sbattere la testa contro la politica dei Sovrani.
Ma ormai la strada era tracciata, i NOSS DAGOR erano stati d'esempio e non bisognava complicarsi troppo la vita, ed inoltre ANNAEL poteva portare davanti a tutti, la vicenda segreta dei «matrimoni combinati» un futile e Segreto tentativo da parte dei Sovrani per mantenere "pure" le stirpi Elfiche, dove di "puro" ormai non vi era più nulla.
ANNAEL ordinò alla casata dei SIDEL di «eliminare» qualsiasi attinenza:
LUCE = BENE = ELFI
i SIDEL andarono in giro a dire:
«siamo elfi scuri! siamo AVARIN! parliamo Avarin!»
già... ma cos'era un elfo scuro?
Ad ANNAEL toccò il passo finale e lui aveva già «VISTO» che ormai il popolo degli elfi era pronto.
Dopo la teoria e la comparsa del verbo ESSERE e la totale scomparsa del verbo AVERE dalla lingua degli elfi, ANNAEL diede la scossa finale con la sua teoria del: BENE E DEL MALE

«bene e male NON APPARTENGONO agli ELFI SCURI! NOI SIAMO OLTRE!»

Rieccoci a Voi cari lettori, a coloro che tanto hanno seguito questi frammentari racconti di un popolo «riluttante» a scrivere la propria storia, «riluttante» a considerare il Tempo, «riluttante» a prendere qualsiasi Imposizione; ecco l'ultimo passo fondamentale per entrare nei panni di un elfo o di una Elfa Scura.
Se fin'ora avete seguito desiderosi di sapere e di conoscere, solo pochi di Voi riusciranno a calarsi perfettamente nella parte.
Che significa ESSERE un ELFO SCURO? qual'è la sostanziale differenza visto che hanno caratteristiche comuni con tutti gli altri elfi?
la differenza è proprio quella: il suo ESSERE OSCURO.
Se per caso Voi siete andati avanti nella lettura; e vi siete convinti di questa formula:
che ELFO è = al BENE
ovvero: IO SONO ELFO e SONO il BENE e la LUCE
Adesso arriva ANNAEL a dirvi:
«NO! NON E' COSI'! SARAI UN ELFO MA QUESTI NON SONO ELFI SCURI!
se io ELFO sono il BENE, lo rappresento, o lavoro per lui... io sono SCHIAVO del BENE!
perdo il mio LIBERO arbitrio, io AGISCO solo per BENE! ma questo non SONO IO!
gli SCURI NON SONO SCHIAVI DI NESSUNO! ne del BENE nel del MALE»

ANNAEL sa, ha ricordi che vanno in epoche remote; e qui torna in ballo la sua età.
Per lui esitono:
ELFI POSITIVI = BENE
ELFI NEGATIVI = MALE

ANNAEL decide di frantumare gli Antichi Canoni, basta! non ha alcun senso seguire il pensiero degli Antichi Sovrani di mantenere il
«sangue puro» attraverso dei matrimoni combinati che obbligano i figli e le figlie a sottostare al VOLERE dei Genitori ma sopratutto del Padre,
è togliere la LIBERTA'.
Sovrani che secondo Annael non sono Sovrani ma sono GUIDE; pessime Guide... che devono ringraziare il Popolo degli Elfi per il posto e per il ruolo che hanno, sono Sovrani sulla STIMA, l'AFFETTO e l'AMORE degli elfi e non per un POTERE DIVINO.
ANNAEL butta il sasso in un fiume i cui margini sono ormai prossimi a straripare:
«ci furono degli elfi che fecero una scelta, di seguire il BENE; questi sono elfi POSITIVI!
questi ELFI diventarono e sono SERVI del BENE!
ci furono elfi che fecero una scelta, di seguire il MALE; questi sono elfi NEGATIVI!
questi ELFI diventarono e sono SERVI del MALE!
Fratelli, Sorelle! notate le mie parole! ho detto la parola SCELTA!
la loro LIBERA SCELTA!
e loro SONO e sanno di ESSERE! elfi positivi o negativi!
noi apparteniamo a quella stirpe di Elfi; i nostri avi, che NON ascoltarono nessuno!
non si piegarono al VOLERE del BENE ne a quello del MALE!
dal momento della LORO SCELTA noi perdemmo qualsiasi legame con le Stirpi Ancestrali!
e diventammo subito una stirpe a parte! questi siamo noi OGGI! gli elfi AVARIN!
gli elfi SCURI SONO NEUTRALI!
BENE E MALE NON CI APPARTENGONO!»

 

[AnnaelSidel]

IL SIGNORE DELL'INGANNO
[Capitolo VII° - ANNAEL FUCINA DI PENSIERI OSCURI]

- LA NEUTRALITA' -
Annael Sidel mantiene gli Elfi Scuri sulla via per cui sono stati creati gli ELFI, ovvero:
«l'elfo nasce ed E' NEUTRALE per antonomasia.
L'Elfo è detentore di un sapere secolare e, in comunione con la natura in ogni sua sfaccettatura, ha una conoscenza del mondo che lo circonda, tale da poter spendere le proprie energie per abbandonare la sua serafica neutralità e spingersi oltre, proprio perché convinto che quella sia la chiave corretta per sorreggere l`equilibrio.
Data la sua capacità di astrazione e la sua saggezza, l`Elfo ha la capacità di prendere in considerazione ogni cosa.
La sua mente è perfettamente in grado di comprendere la logica del BENE come quella del MALE, ma... per sua naturale tendenza, egli non è in genere disposto a prendere le parti di una o dell`altra fazione.
Quando egli lo fa, è una scelta consapevole.
Non si nasce elfo positivo o negativo, lo si diventa! è una libera scelta! che porta l'elfo ad allontanarsi dalla sua neutralità!
Un elfo negativo non è per obbligo un ferale assassino assetato di sangue, un Elfo positivo non è necessariamente un paladino delle cause perse»

Avrete imparato che gli Elfi sono un popolo nobile, orgoglioso, altezzoso, curioso, permalso, pignolo, vanitoso; vogliono Conoscere ogni cosa che li circonda o che si trovano di fronte agli occhi se questa cosa cattura la loro attenzione.
E' un popolo ispirato dall’armonia, dalla bellezza, dalla profonda e assoluta conoscenza che hanno della Natura, intendendo per Natura tutto il Creato e le leggi che muovono le sue forze.
Un popolo osservatore del lento scorrere delle stagioni e degli eventi che attraversano il mondo conosciuto.
Così distaccato da apparire alle altre razze completamente disinteressato e indifferente a tutto ciò che non lo tocca direttamente.

Ancora Annael a far luce:
«l'elfo incarna in ogni sua sfumatura il concetto di EQUILIBRIO che regna sulla NATURA!
Conosce profondamente le meccaniche che regolano ORDINE e CAOS, comprendendone in egual misura l’idea di BENE e MALE, che da lui vengono INTERPRETATI come mezzi per perseguire l’EQUILIBRIO... osserva, pondera ogni peso ed ogni misura, decidendo di volta in volta da quale parte schierarsi e come agire! riportando l’ago dell’EQUILIBRIO nel giusto CENTRO! L’Elfo si considera IMPARZIALE, AL DI SOPRA DELLE PARTI! e in quanto tale al di sopra di ogni morale e legge.
Il suo fare sarà prevalentemente discreto e silenzioso, un burattinaio occulto che a seconda del disequilibrio incontrato, tirerà i fili per riportare ogni cosa al proprio posto.
In un Mondo dove Luce e Tenebra lottano per l’annientamento dell’avversario, egli è il CREPUSCOLO!
arbitro e confine invisibile dove santità e abisso cristallizzano nello stesso volto!
Questi sono gli ELFI SCURI! fermi al centro del MONDO per tenere il giusto EQUILIBRIO!
OSCURI BURATTINAI che riportano ORDINE nel CAOS!»


L’elfo tendente al positivo è distaccato dalle altre razze e quando osserva azioni che egli reputa malvage svolgersi all’interno della propria comunità tende a sedarle con tutti i mezzi leciti a sua disposizione.
Gli elfi positivi agiscono sempre per il BENE anche se ciò comporta un azione MALVAGIA; esempio UCCIDERE un proprio simile, ma per l'elfo positivo è ciò che andava fatto per il BENE, ma questo non giustifica l'elfo! ha ucciso, e uccidere è MALE.
Gli elfi SCURI sono NEUTRALI ed intervengono SOLO se si è rotto l'EQUILIBRIO che regna sul Mondo, anche se a romperlo è stato il BENE, gli elfi scuri faranno guerra al BENE per riportate ORDINE nel CAOS generato sia dal BENE che dal MALE.

 

[AnnaelSidel]

IL SIGNORE DELL'INGANNO
[Capitolo VII° - ANNAEL FUCINA DI PENSIERI OSCURI]

- IL BENE E IL MALE -
Handele Satisanwe Lerima [la facoltà di Separare il Pensiero Liberamente]
Sanwe [il pensierio/i formulato/i dalla propria coscienza]

Domande, dubbi, concetti... tutti ne vengono coinvolti e sconvolti durante la loro vita, ma per chi è IMMORTALE vale lo stesso?
Domanda: Esiste un Creatore?
Risposta degli Elfi: si, il suo nome è ERU, il Dio Increato.

Risponde ANNAEL [Elfo SCURO]
"si, esiste l'Increato, è la FIAMMA IMPERITURA da cui è nato il TUTTO, TUTTO ciò che è IN ESSERE
[EA = ciò che è; che esiste]
Universo, Stelle, Pianeti, Natura, Creature Viventi, il BENE e il MALE.
BENE e MALE entrarono subito nel CREATO, perchè entrambi sono in ESSERE.
Nella lingua degli ELFI SCURI non esiste un termine, una parola che indichi il CREATORE è stato cancellato!
Gli Scuri non avendo sufficente conoscenza non possono dare un Giudizio e si Astengono da ogni Concetto riguardante il Creatore i cui disegni sono al di sopra di ogni mente, e sempre sconosciuti.
Il Creatore ha donato a tutte le sue creature la SANWE, la facoltà di pensare e decidere LIBERAMENTE.
Gli Scuri sostengono di ESSERE così perchè questo è il disegno della NATURA, e la NATURA è un disegno del CREATORE"

Domanda: esistono le POTENZE DIVINE?
Risposta degli Elfi: si.

Risponde ANNAEL [Elfo SCURO]
"La Fiamma Imperitura accese il suo disegno e nell'Increato diede vita alla MATERIA.
All'inizio il BENE e MALE erano Spiriti e subito entrarono in lotta tra di loro, il MALE si generò perchè fece di tutto per prendere il POTERE della FIAMMA IMPERITURA ma non riuscì mai a raggiungere l'INCREATO ed entrare in un disegno che apparteneva solo all'UNICO.
(vedi sotto FIGURA 1)
Il BENE [1] andò contro il MALE e il MALE andò contrò il BENE e diedero origine al CAOS.
Ma mentre il BENE non riuscì MAI e MAI ci è riuscito a portare il MALE dalla sua parte; il MALE è MALE e sempre resta tale; contrariamente il POTERE del MALE irrettì, soggiogò, catturò gli SPIRITI del BENE [2] alcuni SPIRITI del BENE decisero di propria libera scelta di schierarsi dalla parte del MALE; tutti diventarono fedeli SERVI e SCHIAVI del MALE che li usò contro il BENE.
Quando il BENE e il MALE posarono i loro sguardi sul MONDO e videro che era abitato da tante Creature, entrambi si fecero CARNE e portarono la loro guerra sul MONDO.
Fu allora che il BENE vide gli ELFI e temendo per la loro vita si presentò a loro da INCARNATI come le POTENZE DIVINE ed essendo entrambi IMMORTALI, convinsero gli ELFI ad andare con loro nelle terre degli IMMORTALI dove il MALE non riusciva a mettere piede.
E questo non fu un BENE! anche se a farlo fu proprio il BENE!
Convinti di AGIRE per il BENE, tolsero agli ELFI il LIBERO ARBITRIO e questi ELFI diventarono SERVI della LUCE! gli elfi POSITIVI! coloro che servono il BENE.
Non tutti gli ELFI POSITIVI raggiunsero le TERRE IMMORTALI, alcuni di loro si fermarono e restarono sul MONDO per difenderlo dal MALE, ma erano pur sempre SCHIAVI del BENE.
Lo stesso fece il MALE, si presentò agli ELFI ed alcuni decisero liberamente di seguirlo, e sono questi gli elfi NEGATIVI, altri vennero presi torturati e trasformati in orrende Creature; gli ORCHI.
Ma contrariamente al BENE, il MALE non offrì MAI un luogo al di fuori del MONDO, lasciò i suoi servi INCARNATI nel MONDO per una costante e perenne lotta contro le forze del BENE.

Quando gli Spiriti INCARNATI sia del BENE che del MALE si presentarono agli ELFI, NON TUTTI!... non TUTTI presero la decisione di seguirli!
Rigettarono qualsiasi invito; a loro sembrava ed era una IMPOSIZIONE del loro LIBERO PENSIERO, SANWE!
costoro restarono nel MONDO e sono gli ELFI SCURI!
la cui capacità è il loro DUALISMO!
(vedi sotto FIGURA 2)
Esiste o non esiste una Fiamma Creatrice, non m'importa! se vuoi ci credi se vuoi no!
Esiste il BENE ed esiste il MALE, non m'importa ne di uno dell'altro! io sono la NEUTRALITA'!
se uno di loro o entrambi crearo lo squilibrio e il CAOS io riporto l'EQUILIBRIO nel MONDO, e non m'importa che andrò contro il BENE o contro il MALE, o contro entrambi! entrambi non mi appartengono! io posso essere sia il BENE che il MALE!"

In tutto questo restava un punto fondamentale, l'ultima domanda:
«Annael stava dicendo il VERO o il FALSO?»
se tra gli elfi era detto IL SIGNORE DELL'INGANNO e gli Elfi sapevano che era in grado di vedere nel futuro ed era in grado di dire bugie, valeva sempre il concetto:
«ed è il più anziano tra gli Scuri... nel dubbio... gli credo!... lui vede quello che io non vedo!»
Annael era sempre pronto a dare risposte al suo popolo
Risponde ANNAEL SIDEL [Sovrano degli Elfi SCURI]
"il filo della tela è condizionato da ciò che vedo... siccome ciò che vedo non sempre è per me chiaro, si presenta Oscuro...
io non posso dare una spiegazione... quindi non conosco tutte le risposte...un ragno si destreggia sulla sua tela, io mi destreggio con la mia vista... e tu sii Libero di pensare ciò che vuoi! la risposta è dentro di te! SANWE!"

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Finisce qui caro lettore parte di una lunga storia, a te e alla tua Empatia lasciamo la capacità di «mettersi nei panni di un'altro» è una Capacità che fa parte della TUA esperienza Umana, e se proprio non ci riesci... prova ad usare la Fantasia.

 

[AnnaelSidel]

~~ CRONOLOGIA I° ~~
~~ CRONOLOGIA II° ~~

CRONOLOGIA III° ​

1° Millennio.
2° Millennio.

3° Millennio
LA STORIA DI LADY KJA
- Note Storiche.
LA STORIA DI LADY KJA
- INFANZIA E GIOVINEZZA TRA GLI ELFI -
- DALL'IMPERO ALLA CORTE DI RE TORAN -
- REZA & KJA; VITTIME INCONSAPEVOLI DEGLI ELFI? -
- KJA PARTE ALLA RICERCA DEGLI ELFI -
- LADY KJA TROVA GLI ELFI -
- LADY KJA PRIGIONIERA DEGLI ELFI -
- LA PAZZIA E LA MORTE DI LADY KJA -

4° Millennio.
5° Millennio.

6° Millennio.

IL SIGNORE DELL'INGANNO​

[Capitolo I° - Chi è in grado di mentire?]
ENTRARE NEI PANNI DI UN ELFO O DI UN ELFA SCURA [1]
ENTRARE NEI PANNI DI UN ELFO O DI UN ELFA SCURA [2]
ENTRARE NEI PANNI DI UN ELFO O DI UN ELFA SCURA [3]

[Capitolo II° - Chi è Annael]
DISCENDENZA ANCESTRALE DI ANNAEL SIDEL

[Capitolo III° - NEL NOME UN DESTINO]
da HERUANNON a ANNAEL
TUL I ALQUA [arriva il Cigno]

[Capitolo IV° - IL PROBLEMA ANNAEL]
GLI ELFI: I GRANDI ALLEATI DI ANNAEL
RAGNO, CIGNO, STELLA

[Capitolo V° - ANNAEL DIVENTA ADULTO]
PRIMO ATTACCO AL POTERE DEI SOVRANI
I MATRIMONI COMBINATI
ANNAEL SIDEL [100 ANNI - Primo Periodo]
ANNAEL SIDEL [100 ANNI - Secondo Periodo]
ANNAEL SIDEL [100 ANNI - Terzo Periodo]

[Capitolo VI° - ELFI CONTRO LE FORZE DEL MALE]
ANNAEL PARLA CON IL MALE

[Capitolo VII° - ANNAEL FUCINA DI PENSIERI OSCURI]
LA NEUTRALITA'
IL BENE E IL MALE



7° Millennio.


8° Millennio.
- ORGANIGRAMMA DELLA CITTA' DI IRE LOISSEA
- ETERNO
- LAITALE SIDEL ~~ la Tortura Sensuale
- ANNAEL SIDEL ~~ DOPPELGÄNGER
- QUANDO ARRIVA L'INVERNO
- ESTEL
- IO SONO UN ELFO SCURO

 

[AnnaelSidel]

 

[AnnaelSidel]

 

[AnnaelSidel]

2° MILLENNIO.
> Fondazione della città di IRE LOISSEA.
[circa 300 anni dopo]
> gli elfi Scuri di Ire Loissea scoprono e prendono contatto con la stirpe degli Umani che popolano il grande bosco ai piedi delle grandi montagne che difendono e coprono il loro Regno Celato. Gli Elfi Scuri li chiamano:
TOERYN [abitanti dei boschi]
> cresce l'amicizia tra gli Elfi Scuri e la stirpe Umana dei TOERYN.
> Gli Elfi insegnano agli Umani Toeryn, le loro Arti tra cui la Magia.
> SIYAN giovane ragazzo di questa stirpe apprende l'insegnamento elfico, diventerà famoso come l'Imperatore:
SIYAN il BUONO
[appare in: KINTAH IL GUERRIERO - prologo]

> Muore assassinato l'Imperatore: SIYAN il BUONO
[appare in: LA MALEDIZIONE DELL'IMPERATORE]

> Inizio della: DINASTIA DEI MALEDETTI.
[900 anni]
> 30 Imperatori muoiono in circostanze misteriose al compimento del loro 30° Anno di Governo.
[divisi in: ultimi 700 ANNI del 2° MILLENNIO + il primi 200 ANNI del 3° MILLENNIO]
>Tramite gli scritti lasciati da SIYAN, l'Impero prende atto di una «strana» stirpe. Le prove vengono tenute nascoste ma l'Impero invia le spie presso gli abitanti del bosco. (stirpe Umana dei TOERYN, diventata Amica degli Elfi)
> L'Impero continua ad indagare sugli Elfi; ANNAEL SIDEL consiglia alla Regina e sua moglie di emanare la legge che vieta d'interferire con gli Umani.
> gli Elfi Scuri si ritirano nel loro Regno Celato di Ire Loissea; ANNAEL SIDEL invia suo figlio adottivo:
MIN SIDEL
in aiuto alla stirpe dei TOERYN per mantenere saldo il loro patto d'amicizia.
"Gli Umani addestrarono i soldati ed i migliori diventarono gli ASSASSINI NERI, gli Elfi li chiamarono:
CURULUM
Umani in grado di scoprire e uccidere un elfo, perchè la Magia degli Umani si era evoluta ed anche loro erano in grado di sfruttarla.
Narra la leggenda che ANNAEL SIDEL inviò in aiuto a questo popolo un suo carissimo amico di nome MIN; era un orfano che Annael aveva preso sotto la sua tutela al punto di avergli concesso il nome di: MIN SIDEL»
[nota: nessuno ha mai saputo il VERO NOME di MIN SIDEL]
[FINE DEL 2° MILLENNIO]

[INIZIO DEL 3° MILLENNIO]
> Inizia la Guerriglia degli Elfi Scuri contro L'Impero.
[circa 200 anni]
> NASCE LADY KJA.
> morte dell'Imperatore: IWAO; l'ultimo della Dinastia dei Maledetti.
> sale al trono: AKAO detto Il Necromante.
> i sicari Imperiali uccidono: MIN SIDEL
[appare in: L'INEVITABILE FATO - RAPPORTO DEL CAPO DELLE SPIE KAPUNK]

> ANNAEL richiama ed ordina agli Elfi Scuri di armare i NOSS DAGOR [Clan da Battaglia]
Gli Elfi Scuri si camuffano da Umani, per vendicare la morte di MIN SIDEL.
> Gli elfi Scuri e la stirpe Umana dei TOERYN intrappolano e massacrano 33.000 mila legionari alle CASCATE DEL LUTTO.
[150 anni dopo sale al trono l'Imperatore: KINTAH il Guerriero; il Flagello degli Elfi.
Che vendicherà la sconfitta degli Umani]
[appare in: KINTAH IL GUERRIERO]

 

[AnnaelSidel]

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In luogo non ben precisato, in una pallida giornata Autunnale, venne alla luce una bambina che i genitori chiamarono:
KJA
Fonti incerte la danno nata in piccolo villaggio; uno tra i tanti ed insignificanti villaggi spersi delle vaste terre sotto il controllo dell'Impero, un piccolo villaggio di poveri ed ignoranti agricoltori il cui unico compito è quello di lavorare giorno e notte per l'Impero.
Le cronache narrano che questo villaggio si chiamasse: Rojok. (incerto)
Il Padre di KJA si chiamava SAMIR, ed era noto per essere un attoruncolo da quattro soldi; un morto di fame. In realtà SAMIR era un abile spia; anzi, la miglior spia vivente in assoluto e Capo delle spie Imperiali dell'allora Imperatore:
AKAO detto Il Necromante
Per dovere di cronaca, SAMIR non era neppure il suo vero nome, in realtà si chiamava:
KAPUNK
La seconda miglior spia vivente dopo SAMIR; perchè agli umani piace sempre fare una classifica per ogni cosa a dimostrazione delle loro capacità; a costo di usare anche sotterfugi, trucchi e denaro, devono sempre essere primi... la seconda in graduatoria era una femmina e si chiamava:
SHUN

Come tanti altri giovani, Kapunk aveva lasciato la sua città e si era recato nella capitale in cerca di fortuna e di gloria. Si era arruolato nelle Legioni; buona paga e pasti caldi garantiti, dando subito prova delle sue capacità. Gli venne offerta la possibilità di entrare nell'Accademia Militare Imperiale degli ASSASSINI NERI e lui accettò subito.
Fu li che conobbe SHUN.
Kapunk e Shun iniziarono a lavorare in coppia; lavora e uccidi oggi, lavora e uccidi domani; i due diventarono presto una delle migliori coppie di ASSASSINI Imperiali, visto che erano una bella coppia sul lavoro decisero di esserlo anche nella vita.

L'Imperatore AKAO affidò alla migliore coppia di Assassini, il compito di uccidere il condottiero e Generale del popolo dei TOERYN, ed i due riuscirono nell'impresa uccidendo il Generale MIN
(l'elfo MIN SIDEL; figlio adottivo di Annael Sidel)

HUNIEN SIDEL e la sua cara amica CALIME KEMMOTAR, partirono subito alla ricerca dei sicari; HUNIEN non disse nulla a suo padre Annael che stava partendo con l'unico scopo di voler vendicare MIN.

Kapunk e Shun andarono a vivere in questo villaggio di Rojok, spacciandosi appunto per degli attori morti di fame, per celare la loro vera identità; i migliori sono costantemente a rischio di venire eliminati da chi è dietro di loro, l'invidia è sempre una brutta bestia ed inoltre un buon e vero Assassino non è che sa farsi amare... se è bravo e capisce come gira il Mondo sarà sempre lui a colpire per primo i Rivali.
Fingendosi attori squattrini, quando partivano per recitare in trasferta, era per compiere un ordine dell'Imperatore di uccidere qualche scomodo rivale o per dimostrare il suo Potere di uccidere senza alcuna giustificazione; così, per puro diletto.

Ma la coppia; tanto abile sul lavoro, non si dimostrò uguale sui legami affettivi.
Forse KAPUNK sposò SHUN per vero amore, di certo SHUN non sposò KAPUNK perchè l'amava! la donna aveva l'occasione di restare vicina al «migliore» e così di apprendere i suoi trucchi e un domani di ucciderlo e prendere il suo posto!
Con questo avrete già capito che il matrimonio partì decisamente male...
Shun tradiva puntualmente Kapunk che a sua volta iniziò a tradire lei, se vi era stato del vero amore era durato forse 2 o 3 mesi... diciamo un paio di giorni... KAPUNK tra l'altro; a detta di SHUN, era brutto come il sedere di una scimmia... alta considerazione del marito.
I due vennero pure alle mani ma poi visto la loro particolarità e destrezza nell'uccidere le persone, passarono direttamente ai pugnali!
nessuno dei due ebbe mai la meglio sull'altro in uno scontro faccia a faccia; neppure una piccola cicatrice... entrambi capirono che per uccidere il rivale bisognava colpirlo alle spalle o mentre l'altro dormiva... trovarono un accordo; un accordo "malsano" come loro due.
Alla fine per cercare di riportare armonia nella coppia, decisero di avere un figlio; espediente a cui, pare... gli Umani ricorrono nel tentativo di ritrovare l'amore o l'intesa, persi da qualche parte... non si sa bene dove, ne si riesce a capire, tanto vale andare ognuno per la sua strada perchè in questi casi di "forzatura" i figli non "riparano" agli errori dei genitori.
Quando Shun vide che era una Femmina ritornò a tradire Kapunk che a sua volta riprese a tradire la moglie.
Shun tornò a pensare di eliminare Kapunk, che per non correre rischi evitò d'incontrare la moglie.
Altro accordo... decisero di abitare a turno nella loro baracca, smettendo di uccidere in coppia, a farne le spese; come sempre in questi casi sono i figli, la loro unica figlia:
KJA

 

[AnnaelSidel]

LA STORIA DI LADY KJA
- INFANZIA E GIOVINEZZA TRA GLI ELFI -
KJA ha appena compiuto 5 anni, la madre è alla capitale perchè è il mese in cui tocca al padre occuparsi di lei; a dirla tutta, Shun non aveva mai pienamente rispettato questo accordo con il marito e la si vedeva raramente.
E' una bella e calda giornata Estiva, KJA gioca fuori sul prato mentre Kapunk è disteso su un'amaca mezzo assopito dal gran caldo e dalla digestione, risvegliato bruscamente da una fredda lama alla gola, l'uomo impreca e subito tenta di reagire con il pugnale nascosto dietro la schiena, ma il suo aggressore; una donna, è molto più veloce di lui e senza indugio taglia la gola all'uomo caricandosi il corpo sulle spalle come un sacco di patate, recandosi verso la baracca dove una volta entrata butta il corpo sul pavimento alzando una nuvola di polvere e terra.
Destino vuole che il «migliore» assassino nero di tutti i tempi; ricordato sui libri di storia per le sue grandi imprese... morì... appesantito per aver mangiato troppo e digerito male, mai; MAI! abbassare la guardia e prendere una pausa quando sei il migliore! questa è la dura legge della competizione degli Umani! cane mangia cane!
Una piccola figura appare sulla porta dalla stanza adiacente
[Hunien] caspita... l'hai seccato! peccato volevo parlare un po con lui... sai mai che da un Umano s'impara qualcosa... mah... di certo non da un loro maschio... ottimo lavoro Calime, ma terorina mia... la femmina la voglio viva! ehh la bambina?
[Calime] è fuori, non si è accorta di nulla
[Hunien] ci occuperemo noi di lei, in attesa che la madre torni a farle visita <schioccando le dita; arrivano subito altre elfe> ragazze fate sparire il cadavere ed avvisate il Noss di accamparsi, credo che ci sarà da aspettare a lungo... chissà quando ritornerà quella sciagurata madre umana!

Fu così che Hunien Sidel e Calime Kemmotar iniziarono ad occuparsi di KJA, fingendo una finta partenza del padre e di essere lontane parenti di Samir.
Le Due Elfe aspettarono pazienti il ritorno della madre di KJA, la quale si presentò non il mese seguente ma ben 5 anni dopo!
SHUN non sopportava più il villaggio, non sopportava più il marito, non sopportava quella figlia data alla luce nel tentativo di recuperare un rapporto che si era spaccato quasi subito.
Tra l'altro aveva pure partorito una femmina! sapeva molto bene a quale destino andavano incontro le femmine senza attributi! e non era intenzionata a spendere tutto il denaro ricavato dai suoi incarichi per una figlia che adesso gli pesava peggio di un piatto di carne di maiale rancido andato a male e servito con una salsa piccantissima per nasconderne la puzza!
odiava persino l'odore di quella bambina! puzzava di stalla, di merda di gallina! i capelli erano incollati e puzzavano d'animale! per non parlare delle pulci e dei pidocchi! un vero schifo! e lei era diventata un «gran e fine Signora»
Nella Capitale vive nel lusso ed è molto vicina all'Imperatore AKAO; a dire il vero... è la sua amante, le altre amanti le ha uccise così alla fine AKAO è stato «costretto» a chiamare solo lei; peccato non poter uccidere la moglie o togliere di mezzo qualche Concubina
[Shun] del resto mia cara... non si può avere tutto dalla vita! ma ci farò un pensierino! non è poi così complicato far sparire una Imperatrice!
Questo stinco di «santa donna» ha 30 anni, fisico mozzafiato, sodo e tondo in ogni parte; Shun non ha trascurato neppure i mignoli dei piedi! è forte, sia fisicamente che di testa, è «furba» e tanto, tanto, tanto intelligente! è l'addestramento completo degli ASSASSINI NERI e lei è la, in cima alla vetta, in grado di uccidere senza sudare un Legionario Veterano! in cima alla scala, ma questa scala ha ancora gradini da percorrere! con tutti i contratti che ha fatto; ed i migliori si fanno pagare parecchio, ha soldi da parte per garantirsi un futuro da vecchia
[Shun] da vecchia!!?? non voglio pensare a me da vecchia! togliti questo pensiero dalla testa Shun!!
Tra mille pensieri arriva alla baracca, l'osserva pensando a quanto sia imbeccile il marito, un uomo che avrebbe potuto ottenere tutto e di più e ha fatto sapere che presto si ritirerà... imbecille! si era trovata un marito imbecille! il miglior assassino sulla piazza, uno che sapeva usare il pugnale come uno stuzzicadenti; che come parcella poteva chiedere qualsiasi cifra di denaro! aveva pensato di ritirarsi!! ma non stava ne in cielo ne in terra! prima doveva dirle ogni suo trucco e magia! poi; forse... gli avrebbe concesso la grazia di vivere e di prendersi cura della figlia, visto che questo era diventato il suo grande desiderio...
[Shun] badare alla figlia... mah!... resta pur sempre un grande imbecille! e comunque grazie! mi hai lasciato il tuo posto!
Sicuramente questa è la sua ultima visita ad entrambi, ormai ha preso la decisione di tagliare ogni rapporto con l'imbecille dal volto a sedere di scimmia ed anche con la figlia puzzolente!
fama, carriera e gloria sono i suoi obiettivi ed in parte c'è già riuscita, con il marito fuori dai giochi LEI sarebbe diventata la MIGLIORE! ride
[Shun] vuole fare il morto di fame insieme alla mingherlina!? ahh buon per loro! a me non interessera! <cercando un sorriso di circostanza apre la porta> eccomi a casa! dov'è il mio caro ed amato marito!? dov'è la mia bambina preferita!? sorpresa! la mamma è tornata a casa!
(porta) Clunk! Slam! (grido) Eeek!! (pugno) Sock! (tonfo) Thud! Tump!
morale: Shun colpita, stesa a terra!
[Hunien] Ulp! già!! ma che bella sorpresa! almeno è viva! brava Calime!
Quando Shun si riprende è legata ad una sedia, due donne sono di fronte a lei e tengono per mano la figlia KJA.
[Hunien] Calime porta via la bambina
Calime ubbidisce
[Shun] chi siete? dov'è mio marito?
[Hunien] il mio nome è Hunien Sidel, principessa degli Elfi Scuri
[Shun] elfi!?
[Hunien] si elfi! non fare quella faccia Umana! il tuo Imperatore ti ha istruito bene Curulum!
tuo marito?... non c'è più, penso che dovresti chiedere ai vermi che da mesi se lo stanno mangiando! ma non credo che la cosa ti tocchi nel profondo del tuo cuore! tu per me sei trasparente! ho letto chiaramente i tuoi pensieri mentre ti avvicinavi alla baracca! sei... non esistono termini per donne come te! cioè, ne esistono... ma lasciamo perdere... sei una Gran Signora... ti stai chiedendo il perchè ti trovi legata a quella sedia Curulum, noto il tuo sguardo sulla lama della mia spada... stai già immaginando il peggio Curulum?... bhè quel peggio è proprio ciò che immagini! leggo che la tua mente sta razionalizzando...
[Shun] non mi fai paura creatura del Male! <spuntando in faccia alla elfa> sei qui in cerca di vendetta! non sono cretina! e questo dimostra quanto siete miserabili! la vendetta è meschina!
se sei una guerriera dovresti sapere che gli ordini vanno eseguiti! io ho agito per ordine del Mio Imperatore! slegami e dammi la possibilità di difendermi! verme codarda che sei!
[Hunien] che stai farneticando umana!? noi creature del Male? ohh! belle parole! ed hai ragione, ma dipende... tu e il tuo caro ed amato.... marito... non sareste mai stati in grado di uccidere MIN! l'avete attirato in una trappola facendovi scudo con dei bambini! siete stati bravi a trovare il suo punto debole, ma meschini e vili nell'usarlo! ed io ora dovrei slegarti? io ti ripago con la tua stessa moneta! ma a differenza di te io non sono qui per ORDINE di nessuno!
non ho ricevuto nessun incarico e se mi sarebbe stato dato avrei detto di no! sono qui perchè il mio cuore ha detto che andava fatto! io sono qui di mia libera scelta! questa è la differenza tra te e me! tu e il tuo caro, amato... marito non vi siete fatti scrupoli di usare dei bambini pur di compiere l'ordine del vostro Signore e Padrone Imperatore! per diventare ai suoi occhi i migliori! in realtà colui che ti usa non ti vedrà MAI al suo pari! sei una pedina! e come tale... sacrificabile... chi nasce nella miseria come te, mai potrà diventare un Grande Signora come immagini tu! sei pezzente e pezzente resterai agli occhi degli altri! ma una madre... una madre è una grande donna anche nella sua povertà! anzi è fiera di essere pezzente! perchè sa di avere un bene che pochi hanno! l'amore dei figli! ma non sono qui a far la morale ad una come te!
stai tranquilla, dopo gli esecutori materiali gli elfi vendicheranno anche il mandante! quel signore seduto su un trono che si fa chiamare Imperatore! conosco mio padre, è uguale a me! io lo so che sta covando vendetta! troverà un modo per convincere mia madre a richiamare tutti i Noss Dagor! credimi, è meglio morire adesso che un domani!
la discussione tra Elfa ed umana forse srà anche andata avanti; forse no, Hunien non è famosa per la sua pazienza e tende a perdere il controllo della ragione quando si agita sparando frasi a caso.
Un urlo uscì dalla baracca e poco dopo uscì Hunien con la lama della spada ancora sanguinante; i due sicari di Min Sidel:
Samir e Shun
avevano trovato la morte per mano degli Elfi, di loro restava solo una figlia.